Atlantia analisi dati bilancio semestrale
Attività
Atlantia Spa è la holding che controlla:
- Autostrade per l’Italia Spa attiva nell’ambito delle concessioni autostradali e
- Aeroporti di Roma, consolidate nell’autunno 2013 a seguito della fusione tra Atlantia e Gemina
Autostrade per l’Italia
Attività concessore italiane
include le società concessionarie autostradali italiane le cui attività sono la gestione, manutenzione, costruzione e ampliamento delle relative tratte autostradali in concessione, Inoltre, sono comprese in tale settore anche le società che svolgono attività di supporto alle attività autostradali in Italia:
- gestione diretta di km. 2.965 di rete in concessione
- Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco: gestore della parte italiana dell’omologo tunnel (quota Autostrade 51%)
- Raccordo Autostradale Valle d’Aosta: arteria di collegamento tra Aosta e il Monte Bianco
- tangenziale di Napoli: asse portante al servizio dell’area metropolitana napoletana
- Società Autostrade Meridionali, che gestisce l’autostrada Napoli – Pompei – Salerno
Attività concessore internazionali
In tale settore operativo sono incluse le società titolari di contratti di concessione autostradale in
- Cile,
- Polonia
- Brasile
nonché le società che svolgono le funzioni di supporto operativo a tali attività all’estero e le relative holding
Attività tecnologiche
in tale settore sono comprese le società controllate che operano nella realizzazione e gestione di sistemi di esazione dinamica, di gestione del traffico e della mobilità, dell’informazione all’utenza, e dei sistemi elettronici di pagamento. Ma queste società le più rilevanti sono:
- Telepass Spa, che gestisce i sistemi di pagamento automatici Viacard e Telepass sulla rete autostradale italiana;
- TowerCo Spa che costruisce e gestisce siti attrezzati su sedi autostradale, che ospitano antenne ed apparati di operatori commerciali (telefonia mobile e broadcasting radio/TV) e istituzionali (forze dell‘ordine, Isoradio o sistemi di monitoraggio del traffico);
- Ecomouv, la società di progetto che si è aggiudicata la gara, indetta dal Governo francese, per la realizzazione e la gestione di un sistema di pedaggiamento satellitare obbligatorio per i mezzi pesanti superiori alle 3,5 tonnellate in transito su circa 15.000 chilometri della rete stradale nazionale
- Electronic Transaction Consultants Corporation (ETC), leader negli Stati Uniti nell’integrazione di sistemi, nella manutenzione hardware e software, nel supporto operativo alla clientela e nella consulenza in sistemi di pedaggiamento elettronico free flow;
- Autostrade Tech S.p.A., società che opera in Italia a nel mondo per lo sviluppo, la fornitura e la gestione di tecnologie e sistemi di monitoraggio del traffico, sistemi di pedaggiamento stradale, controllo di aree urbane, parcheggi ed interporti;
Progettazione e costruzione
Tale settore accoglie le società che operano nelle attività di progettazione, di costruzione e manutenzione di infrastrutture
- Spea – Ingegneria Europea Spa: attiva nei settori della progettazione, della direzione lavori e del monitoraggio e manutenzione programmata di opere stradali;
- Pavimental Spa, che opera nel settore delle pavimentazioni e manutenzioni autostradali e aeroportuali;
Aeroporti di Roma
Il Gruppo attraverso la controllata Aeroporti di Roma (ADR) gestisce e sviluppa gli aeroporti di
- Roma Fiumicino e
- Roma Ciampino
e svolge altre attività connesse e complementari alla gestione aeroportuale.
Fiumicino opera attraverso quattro terminal passeggeri. E’ dedicato alla clientela business e leisure su rotte nazionali, internazionali e intercontinentali.
Ciampino è principalmente utilizzato dalle compagnie aeree low cost, dagli express- courier e dalle attività di Aviazione Generale.
Tra le società appartenenti al Gruppo Aeroporti di Roma si segnalano: ADR Engineering, ADR Sviluppo, ADR Tel, ADR Advertising, ADR Assistace, ADR Mobility, ADR Security.
Aeroporti di Roma è stata consolidata a partire dal 1° dicembre 2013
Concessioni in essere
Attività | Km | Scadenza concessione | ||
Attività autostradali Italia | 3,005 | |||
Autostrade per l’Italia | 2,855 | 2038 | ||
Altre | 150 | 2012 – 2050 | ||
Reti in concessione estero | 2,965 | |||
Reti in concessione Polonia | 61 | 2027 | ||
Reti in concessione Brasile | 1538 | 2020 – 2039 | ||
Reti in concessione Cile | 313 | 2020 – 2044 | ||
Reti in concessione India | 110 | 2030 | ||
Attività aeroportuali italiane (scali) | 2 | 2044 |
Risultati
I risultati economici, delle suddette attività sono indicati nella tabella seguente:
6M 2015 | Ricavi | EBITDA | |||
meur | % | meur | % | ||
Attività autostradali Italia | 1,755.0 | 70.3% | 1,075.0 | 70.8% | |
Attività aeroportuali italiane | 370.0 | 14.8% | 212.0 | 14.0% | |
Attività autostradali estere | 280.0 | 11.2% | 210.0 | 13.8% | |
Alto / elisioni / rettifiche | 90.0 | 3.6% | 21.0 | 1.4% | |
Totale | 2,495.0 | 100.0% | 1,518.0 | 100.0% |
Strategia
Il Gruppo ha adesso la possibilità di:
- consolidare il processo di internazionalizzazione;
- impegno prioritario per l’integrazione con Aeroporti di Roma;
- dare impulso ai programma di potenziamento dello scalo di Fiumicino.
Analisi dei ricavi
I
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente;
Ricavi | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Attività autostradali Italia | 1,755.0 | 70.3% | 1,731.0 | 71.9% | 24.0 | 1.4% | ||
Attività aeroportuali italiane | 370.0 | 14.8% | 357.0 | 14.8% | 13.0 | n.s. | ||
Attività autostradali estere | 280.0 | 11.2% | 256.0 | 10.6% | 24.0 | 9.4% | ||
Alto / elisioni / rettifiche | 90.0 | 3.6% | 64.0 | 2.7% | 26.0 | 40.6% | ||
Totale | 2,495.0 | 100.0% | 2,408.0 | 100.0% | 87.0 | 3.6% |
Ricavi da pedaggio
Su base omogenea si incrementano di meur 70 (+4%), per l’effetto combinato dei seguenti principali fenomeni:
- l’applicazione degli incrementi tariffari nel 2015 per le concessionarie autostradali italiane (per Autostrade per l’Italia +1,46% a partire dal 1° gennaio 2015), con un beneficio complessivo stimabile in meur 18;
- l’incremento del traffico sulla rete italiana (+1,7%), che determina complessivamente un incremento dei ricavi da pedaggio stimabile in meur 25 (comprensivi dell’effetto positivo derivante dal diverso mix di traffico);
- i maggiori ricavi da pedaggio delle concessionarie autostradali estere (+meur 19), per effetto principalmente dell’incremento del traffico in Cile (+7,2%) e Polonia (+6,5%) e degli adeguamenti tariffari riconosciuti alle concessionarie brasiliane (da giugno e luglio 2014), alle concessionarie cilene (da gennaio 2015) e alla concessionaria polacca (da marzo 2015), parzialmente compensati dalla contrazione del traffico in Brasile (-2,2%).
Ricavi per servizi aeronautici
Sono in aumento dell’8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente
- grazie alla performance positiva del traffico e
- per effetto dell’adeguamento dei corrispettivi unitari applicato a partire dal 1° marzo (2014 e 2015).
Da un punto di vista gestionale i dati sul traffico relativo alle concessioni del Gruppo in Italia sono stati i seguenti
Km percorsi | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | |||||
milioni | % | milioni | % | milioni km | % | |||
Autostrade per l’Italia | 18,071 | 93.7% | 17,769 | 93.7% | 302 | 1.7% | ||
Altro | 1,217 | 6.3% | 1,197 | 6.3% | 20 | 1.7% | ||
Attività autostradali Italia | 19,288.0 | 100.0% | 18,965.6 | 100.0% | 322.4 | 1.7% |
Concessioni all’estero
I dati per le sono indicati nella tabella sottostante:
Km percorsi | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | |||
milioni | milioni | milioni | % | |||
Cile | 1,397 | 1,303 | 94 | 7.2% | ||
Brasile | 2,747 | 2,807 | -60 | -2.1% | ||
Polonia | 378 | 355 | 23 | 6.5% |
Attività aeroportuali
I dati sul traffico sono: così riclassificati
Passeggeri | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | |||||
totale | milioni | % | milioni | % | milioni | % | ||
Domestico | 6.1 | 29% | 5.8 | 29% | 0.3 | 4.8% | ||
UE | 10.7 | 50% | 9.6 | 48% | 1.1 | 11.4% | ||
Extra UE | 4.6 | 21% | 4.5 | 23% | 0.1 | 1.1% | ||
Totale | 21.4 | 100.0% | 20.0 | 100.0% | 1.4 | 7.1% |
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | H1 2014 | H1 2013 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Valore della produzione | 2,536.0 | 101.6% | 2,442.0 | 101.4% | 94.0 | 3.8% | |||
Ricavi | 2,495.0 | 100.0% | 2,408.0 | 100.0% | 87.0 | 3.6% | |||
Costi del lavoro capitalizzati | 41.0 | 1.6% | 34.0 | 1.4% | 7.0 | 20.6% | |||
Costi operativi | -1,018.0 | -40.8% | -960.0 | -39.9% | -58.0 | 6.0% | |||
Costi esterni gestionali | -362.0 | -14.5% | -347.0 | -14.4% | -15.0 | 4.3% | |||
Oneri concessori | -223.0 | -8.9% | -219.0 | -9.1% | -4.0 | 1.8% | |||
Costo del lavoro | -433.0 | -17.4% | -394.0 | -16.4% | -39.0 | 9.9% | |||
EBITDA | 1,518.0 | 60.8% | 1,482.0 | 61.5% | 36.0 | 2.4% | |||
Ammortamenti & svalutazioni | -443.0 | -17.8% | -544.0 | -22.6% | 101.0 | -18.6% | |||
EBIT | 1,075.0 | 43.1% | 938.0 | 39.0% | 137.0 | 14.6% | |||
Gestione finanziaria | -439.0 | -17.6% | -409 | -17.0% | -30 | 7.3% | |||
Risultato attività cessate | 7.0 | 0.3% | 73 | 3.0% | -66 | -90.4% | |||
Oneri fiscali | -216.0 | -8.7% | -212 | -8.8% | -4 | 1.9% | |||
Utle netto | 427.0 | 17.1% | 390.0 | 16.2% | 37.0 | 9.5% |
Analisi dell’EBITDA
A livello settoriale l’EBITDA è così composto:
EBITDA | 6M 2015 | 6M 2014 | Variaz<ione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Reti in concessione Italia | 1,075.0 | 70.8% | 1,064.0 | 71.8% | 11.0 | 1.0% | |||
% ricavi | 61.3% | 61.5% | |||||||
Servizi aeroportuali | 212.0 | 14.0% | 220.0 | 14.8% | -8.0 | n.s. | |||
% ricavi | 57.3% | 61.6% | |||||||
Reti in concessione estero | 210.0 | 13.8% | 192.0 | 13.0% | 18.0 | 9.4% | |||
% ricavi | 75.0% | 75.0% | |||||||
Altro | 21.0 | 1.4% | 6.0 | 0.4% | 15.0 | 250.0% | |||
Totale | 1,518.0 | 100.0% | 1,482.0 | 100.0% | 36.0 | 2.4% | |||
% ricavi | 60.8% | 61.5% |
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2015 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 28,912.1 | 87.4% | Fondi permanenti | 28,174.0 | 85.1% | |
Mezzi propri | 8,609.6 | 26.0% | ||||
Passività non correnti | 19,564.4 | 9.8% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 4,179.3 | 12.6% | Passività a breve | 4,917.4 | 14.9% | |
Totale Attivo | 33,091.4 | 100.0% | Totale passività | 33,091.4 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2014 lo stato patrimoniale era così composto
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 29,113.9 | 85.2% | Fondi permanenti | 29,534.6 | 86.4% | |
Mezzi propri | 8,263.3 | 24.2% | ||||
Passività non correnti | 21,271.3 | 62.2% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 5,063.6 | 14.8% | Passività a breve | 4,642.9 | 13.6% | |
Totale Attivo | 34,177.5 | 100.0% | Totale passività | 34,177.5 | 100.0% |
L’indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2015 era pari a meur 10.149, con un decremento di meur 379 rispetto al 31 dicembre 2014.
Fattori sensibili / di rischio
Il Gruppo identifica i seguenti fattori in grado di incidere sui risultati consolidati
fattori relativi al gruppo
- ampliamento e diversificazione delle attività: al fine di espandere e diversificare le proprie attività, il Gruppo deve ottenere nuove concessioni, continuare a sviluppare nuove tecnologie, quali sistemi di pedaggio innovativi, ed espandere attività complementari, tra le quali le attività di engineering;
- crescita attraverso acquisizioni (individuazione, sviluppo, gestione di ulteriori attività, trasferimento di competenze, costi sostenuti, capacità di reperire finanziamenti a condizioni favorevoli);
- operatività all’estero: mutamenti delle politiche di governo, modifiche legislative e regolamentari, mutamenti di mercato, introduzione di restrizioni di varia natura, monetarie o sulle movimentazioni di capitali, crisi economica, espropri di beni da parte dello stato, assenza, scadenza o mancato rinnovo di trattati o accordi con le autorità fiscali nonché instabilità politica, sociale ed economica;
- rischi connessi al tasso di cambio;
- disponibilità / fabbisogni di liquidità;
- eventuali contenziosi giudiziari, civili e amministrativi;
- assoggettamento di Autostrade per l’Italia a procedure antitrust.
fattori connessi al settore in cui il gruppo opera
- dipendenza del Gruppo dalla durata delle concessioni autostradali;
- decadenza dalle concessioni in Italia, nonché a penali o sanzioni per inadempimento e sospensione di aumenti tariffari – mutamenti soggettivi;
- modifiche nella legislazione e/o alla regolamentazione di settore (nazionale e internazionale);
- regolamentazione ambientale (nazionale e internazionale) incluso l’inquinamento acustico
- volumi di traffico;
- concorrenza di società terze nel settore autostradale e concorrenza di mezzi di trasporto alternativi;
- attuazione dei piani di investimento previsti dalla Convenzione Unica nei tempi e con i budget previsti;
- autorizzazioni, fornitori / appaltatori;
- dissesti geo-morfologici in caso di costruzioni e scavi;
- interferenza con aree contaminate;
- smaltimento dei rifiuti e gestione delle acque di cantiere nella fase di realizzazione dell’opera;
- interferenza con aree di interesse archeologico In caso di scavi;
- contestazioni contro la realizzazione di grandi opere in genere (quali strade, termovalorizzatori, linee ferroviarie), sull’assunto che la relativa costruzione possa generare danni alla salute ovvero all’ambiente naturale circostante, oneri economici addizionali a carico delle comunità limitrofe;
- funzionamento degli apparati Telepass;
- eventuali interruzioni dell’operatività delle infrastrutture e degli impianti di rete potenziali rischi di imprevista interruzione del servizio in conseguenza di eventi non dipendenti dalla volontà delle società del Gruppo, quali guasti o malfunzionamento di apparecchiature o sistemi di controllo, disagi legati a scioperi o agitazioni, disastri naturali (inclusi alluvioni, eventi sismici, frane o subsidenze), crolli o distruzioni di parti della rete autostradale o infine disastri causati dall’uomo quali sinistri, incendi, atti di terrorismo o fuoriuscita di sostanze pericolo;
- andamento dei mercati globali del credito nell’attuale congiuntura economica (riflessi sulla posizione finanziaria del Gruppo);
- rischio credito, costituito da credito per pedaggi gestito attraverso Telepass, crediti verso subconcessionari di Aree di Servizio crediti di diversa natura, principalmente riferibili a convenzioni;
- tassazione e imposte applicate nei Paesi in cui il Gruppo opera.
Outlook
Il positivo andamento del traffico autostradale sulla rete italiana e del traffico aeroportuale negli aeroporti gestiti da Aeroporti di Roma registrato nel primo semestre 2015, trova conferma nel mese di luglio (+4,1% sulle autostrade italiane(9) e +7,3% per Aeroporti di Roma(10)).
Si prevede pertanto per l’esercizio in corso un complessivo miglioramento dei risultati operativi consolidati rispetto all’esercizio precedente.