Cementir Holding analisi dati bilancio semestrale
Attività
Settori
Cemento e calcestruzzo
Cementir Holding è una multinazionale italiana che produce e distribuisce cemento grigio e bianco, calcestruzzo, inerti e manufatti in cementoAttraverso le sue società operative Aalborg Portland, Cimentas e Cementir Italia, Cementir Holding è presente in 15 paesi sparsi in 4 continenti, dove nel 2013 ha realizzato vendite per 9,7 milioni di tonnellate di cemento, 3,7 milioni di m3 di calcestruzzo e 3,2 milioni di tonnellate di inerti.
Waste Management Business
Dal 2011 Cementir si è aggiudicata la gestione, riciclo e trattamento dei rifiuti solidi urbani della città di Istanbul dove per 25 anni si occuperà di trattare circa 700.000 t/annue di RSU (rifiuti solidi urbani)
L’obiettivo è quello di massimizzare l’impiego di biomasse nell’alimentazione del ciclo produttivo del cemento e allo stesso tempo di creare una piattaforma operativa in grado di generare un flusso di cash flow addizionale
Energia rinnovabili
Dal 2009 Cementir Holding è inoltre presente nel settore delle energie rinnovabili
Impianti
Cementir Holding è un grande produttore ed esportatore di cemento bianco con siti produttivi in Danimarca, Egitto, Cina, Malesia e Stati Uniti.
- 15 Impianti di produzione di cemento di cui 4 in Italia, 4 in Turchia, 1 in Danimarca, 1 in Egitto, 2 negli USA (in jv con Heidelberg e Cemex), 1 in Cina ed 1 in Malesia
- 15 (milioni/ton.) Capacità produttiva di cemento
- 2 Centri di ricerca e sviluppo in Italia e in Danimarca ed 1 laboratorio in Turchia all’avanguardia nel settore
- 20 Terminali
- 112 Impianti di calcestruzzo di cui 16 in Italia, 83 in Scandinavia e 13 in Turchia
- 1 Impianto di produzione di manufatti in cemento in USA
- 3 Impianti di trattamento rifiuti di cui 2 in Turchia e 1 in Inghilterra
Prodotti
Cemento grigio
Cementir Holding produce e distribuisce tutte le tipologie di cemento, che vengono classificate per tipi (sulla base della composizione di clinker e di altre sostanze come loppa d’altoforno, microsilice, pozzolane, ceneri, scisti calcinati, calcari e costituenti secondari) e per classi in base alla resistenza meccanica alla compressione.
Particolare enfasi è attribuita alla produzione di cementi con basso contenuto di alluminato tricalcico, con alto contenuto di loppa granulata d’altoforno e pozzolane, caratterizzati dall’alta resistenza ai solfati, basso calore d’idratazione e resistenza alle acque dilavanti.
Cemento bianco
Aalborg Portland è leader mondiale nella produzione di cemento bianco, con capacità installata di 3 milioni di tonnellate all’anno e stabilimenti di produzione in Danimarca, Egitto, Malesia, Cina ed USA (in joint venture con Heidelberg e Cemex).
Il Cemento AALBORG WHITE è un cemento Portland ad alta resistenza iniziale, alta densità , il basso contenuto degli alcali e l’alta resistenza ai solfati.
Per ottenere tali proprietà , tuttavia, è necessario calcare molto puro ossia privo di contaminazioni da sabbia ed argilla.
Una caratteristica fondamentale del cemento bianco è la possibilità di essere colorato, per ottenere calcestruzzi o miscele asciutte colorate, stante la facilità con la quale è possibile ottenere le tonalità desiderate, miscelando cemento bianco con pigmenti
Il calcestruzzo bianco è ottenuto miscelando il cemento AALBORG WHITE® con sabbia chiara e pura, ed inerti bianchi come per esempio granito, marmo bianco o pietrine frantumate, mentre quello grigio chiaro è ottenuto miscelando con inerti ordinari o cemento Portland grigio.
Il cemento AALBORG WHITE® ha anche un interesse di rilievo nell’ambito della sicurezza stradale. Infatti, le sue proprietà di riflessione della luce si addicono alla produzione di segnaletiche stradali, trafori stradali, rampe, orli per marciapiedi e barriere mediane.
Calcestruzzo
Cementir Holding produce e distribuisce oltre 4 milioni di metri cubi di calcestruzzo all’anno di tutte le tipologie e classi negli impianti in Scandinavia, Turchia ed Italia. Il calcestruzzo è il materiale pi๠largamente usato nelle costruzioni e si ottiene dalla miscelazione di cemento (circa il 36%), inerti come sabbia e ghiaia (circa il 32%), acqua ed eventuali additivi (circa il 3%). Il calcestruzzo, una volta terminato il processo di indurimento, mantiene le sue caratteristiche anche sott’acqua per un periodo di tempo idealmente illimitato.
Manufatti in cemento
Cementir Holding produce manufatti in cemento negli stabilimenti della Vianini Pipe Inc negli USA, in Portogallo (in joint venture con Secil) ed in Polonia. l manufatti in cemento precompresso sono componenti strutturali per l’edilizia ed i trasporti (condotte, jack pipes, blocchi, tegole, traversine ferroviarie, etc) ottenuti attraverso l’impiego di tecnologie meccaniche ed idrauliche che utilizzano il cemento come materia prima.
Inerti
Cementir Holding produce e distribuisce a terzi inerti in Scandinavia (Svezia, Norvegia e Danimarca). Gli inerti sono quei materiali rocciosi quali ghiaia, sabbia, gesso estratti da cave e dai greti dei fiumi che, opportunamente frantumati, vengono impiegati assieme ai leganti idraulici quali il cemento e la calce per la realizzazione di calcestruzzo, malta ed altri intonaci od impiegati come elementi strutturali nelle costruzioni.
Volumi prodotti
I volumi prodotti nel periodo sono stati i seguenti:
vendite | 6M 2015 | |
Cemento (tonnellate) | 4,532 | |
Calcestruzzo (metri cubi) | 1,783 | |
Inerti (tonnellate) | 1,843 |
Al 30 giugno la ripartizione dei risultati semestrali per area geografica era la seguente:
6M 2015 | Ricavi | EBITDA | EBIT | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Danimarca | 137.4 | 0.3 | 36.1 | 49.4% | 25.9 | 71.7% | |||
Turchia | 122.2 | 0.3 | 23.6 | 32.3% | 12.3 | 52.1% | |||
Italia | 45.5 | 0.1 | -5.8 | -7.9% | -16.1 | 277.6% | |||
Scandinavia | 86.5 | 0.2 | 7.0 | 9.6% | 4.3 | 61.4% | |||
Egitto | 26.1 | 0.1 | 5.3 | 7.3% | 3.1 | 58.5% | |||
Estremo oriente | 37.6 | 0.1 | 6.5 | 8.9% | 3.0 | 46.2% | |||
Resto del mondo | 26.9 | 0.1 | 0.4 | 0.5% | -1.5 | -375.0% | |||
Elisioni | 0.0 | 0.0 | 0.0 | 0.0% | 0.0 | #DIV/0! | |||
Totale | 482.2 | 18.8% | 73.1 | 16.7% | 31.0 | 42.4% |
Strategia
La strategia per il futuro rimane quella di combinare crescita organica ed esterna, puntando selettivamente a bilanciare il portafoglio di attività tra Paesi maturi e Paesi emergenti, mantenendo un adeguato ritorno sul capitale investito.
Piano 2014-16
Nel 2014 l’EBITDA è atteso oltre merur 180
- è attesa una crescita in Scandinavia, Turchia e Estremo Oriente
- l’Italia continuerà ad essere debole ma con qualche miglioramento nella redditività come conseguenza della riorganizzazione;
- l’Egitto dovrebbe essere in linea con il 2013
Le priorità del business plan 2014-16 sono le seguenti:
Migliorare la redditività dei business esistenti
- programma di taglio dei costi per meur 30
- riorganizzazione degli impianti
- efficentamento dei costi variabili e riduzione dei costi fisti
- organizzazione più snella ed efficiente
- maggiore utilizzo dei combustibili alternativi in Danimarca e Turchia e maggiore utilizzo delle rinnovabili in Danimarca
Consolidare la leadership nel cemento bianco
- crescita organica supportata da investimenti industriali;
- espansione nel mercato australiano tramite accordi strategici con Adelaide Brighton Ltd, (secondo produttore australiano di cemento);
- contratto decennale per la vendita di clinker bianco dallo stabilimento malese a partire dal 2015;
- esplorazione di nuovi mercati export
Completamento degli investimenti nel waste management in Turchia e UK
- obiettivo di un EBITDA superiore a meur 10 nel waste nel 2016
- investimento in un impianto in Turchia vicino a Istambul completato nel primo semestre 2014
- UK: Neales Group, acquisito nel 2012, sta completando la costruzione di un impianto di trattamento rifiuti (MRF – Material Recovery Facility).
Miglioramento nella generazione dei cash flow
- progressiva riduzione del rapporto debito netto / PFN (Posizione Finanziaria Netta)
- rafforzamento del bilancio per cogliere eventuali opportunità di mercato
Analisi dei ricavi
L’evoluzione delle vendite del periodo è il seguente;
vendite | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||
Cemento (tonnellate) | 4,532 | 4,907 | -375 | -7.6% | |||
Calcestruzzo (metri cubi) | 1,783 | 1,797 | -14 | -0.8% | |||
Inerti (tonnellate) | 1,843 | 1,657 | 186 | 11.2% |
Ricavi | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Danimarca | 137.4 | 28.5% | 128.7 | 27.7% | 8.7 | 6.8% | |||
Turchia | 122.2 | 25.3% | 129.2 | 27.8% | -7.0 | -5.4% | |||
Italia | 45.5 | 9.4% | 36.6 | 7.9% | 8.9 | 24.3% | |||
Scandinavia | 86.5 | 17.9% | 92.5 | 19.9% | -6.0 | -6.5% | |||
Egitto | 26.1 | 5.4% | 23.0 | 5.0% | 3.1 | 13.5% | |||
Estremo oriente | 37.6 | 7.8% | 31.8 | 6.9% | 5.8 | 18.2% | |||
Resto del mondo | 26.9 | 5.6% | 22.3 | 4.8% | 4.6 | 20.6% | |||
Elisioni | 0.0 | 0.0% | 0.0 | 0.0% | 0.0 | n.s. | |||
Totale | 482.2 | 100.0% | 464.1 | 100.0% | 18.1 | 3.9% |
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % ricavi | meur | % ricavi | meur | % | ||||
Ricavi | 482.2 | 100.0% | 464.1 | 100.0% | 18.1 | 3.9% | |||
Ricavi delle vendite | 475.7 | 98.7% | 472.8 | 101.9% | 2.9 | 0.6% | |||
Variazione delle rimanenze | -0.6 | -0.1% | -16.7 | -3.6% | 16.1 | -96.4% | |||
Incrementi per lavori interni | 3.8 | 0.8% | 3.3 | 0.7% | 0.5 | 15.2% | |||
Altri ricavi | 3.3 | 0.7% | 4.7 | 1.0% | -1.4 | -29.8% | |||
Costi operativi | -409.1 | -84.8% | -385.7 | -83.1% | -23.4 | 6.1% | |||
Materie prime | -205.3 | -42.6% | -191.4 | -41.2% | -13.9 | 7.3% | |||
Personale | -77.6 | -16.1% | -75.7 | -16.3% | -1.9 | 2.5% | |||
Altri costi operativi | -126.2 | -26.2% | -118.6 | -25.6% | -7.6 | 6.4% | |||
EBITDA | 73.1 | 15.2% | 78.4 | 16.9% | -5.3 | -6.8% | |||
Ammortamenti e svalutazioni | -42.1 | -8.7% | -40.8 | -8.8% | -1.3 | 3.2% | |||
EBIT | 31.0 | 6.4% | 37.6 | 8.1% | -6.6 | -17.6% | |||
Gestione finanziaria | 5.2 | 1.1% | -6.2 | -1.3% | 11.4 | -183.9% | |||
Imposte sul reddito | -9.7 | -2.0% | -7.6 | -1.6% | -2.1 | 27.6% | |||
Utile netto | 26.5 | 5.5% | 23.8 | 5.1% | 2.7 | 11.3% |
Analisi dell’EBITDA
EBITDA | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Danimarca | 36.1 | 49.4% | 33.7 | 43.0% | 2.4 | 7.1% | |||
% ricavi | 26.3% | 26.2% | |||||||
Turchia | 23.6 | 32.3% | 29.0 | 37.0% | -5.4 | -18.6% | |||
% ricavi | 19.3% | 22.4% | |||||||
Italia | -5.8 | -7.9% | -7.7 | -9.8% | 1.9 | -24.7% | |||
% ricavi | -12.7% | -21.0% | |||||||
Scandinavia | 7.0 | 9.6% | 9.1 | 11.6% | -2.1 | -23.1% | |||
% ricavi | 8.1% | 9.8% | |||||||
Egitto | 5.3 | 7.3% | 6.2 | 7.9% | -0.9 | -14.5% | |||
% ricavi | 20.3% | 27.0% | |||||||
Estremo oriente | 6.5 | 8.9% | 7.1 | 9.1% | -0.6 | -8.5% | |||
% ricavi | 17.3% | 22.3% | |||||||
Resto del mondo | 0.4 | 0.5% | 1.0 | 1.3% | -0.6 | -60.0% | |||
% ricavi | 1.5% | 4.5% | |||||||
Totale | 73.1 | 100.0% | 78.4 | 100.0% | -5.3 | -6.8% | |||
% ricavi | 15.2% | 16.9% |
Analisi dell’EBIT
Allo stesso modo si riporta la dinamica dell’EBIT nelle aree in cui opera il Gruppo:
EBIT | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Danimarca | 25.9 | 83.5% | 22.9 | 60.9% | 3.0 | 13.1% | |||
% ricavi | 18.9% | 17.8% | |||||||
Turchia | 12.3 | 39.7% | 18.7 | 49.7% | -6.4 | -34.2% | |||
% ricavi | 10.1% | 14.5% | |||||||
Italia | -16.1 | -51.9% | -18.2 | -48.4% | 2.1 | -11.5% | |||
% ricavi | -35.4% | -49.7% | |||||||
Scandinavia | 4.3 | 13.9% | 5.9 | 15.7% | -1.6 | -27.1% | |||
% ricavi | 5.0% | 6.4% | |||||||
Egitto | 3.1 | 10.0% | 4.3 | 11.4% | -1.2 | -27.9% | |||
% ricavi | 11.9% | 18.7% | |||||||
Estremo oriente | 3.0 | 9.7% | 4.8 | 12.8% | -1.8 | -37.5% | |||
% ricavi | 8.0% | 15.1% | |||||||
Resto del mondo | -1.5 | -4.8% | -0.8 | -2.1% | -0.7 | 87.5% | |||
% ricavi | -5.6% | -3.6% | |||||||
Totale | 31.0 | 100.0% | 37.6 | 100.0% | -6.6 | -17.6% | |||
% ricavi | 6.4% | 8.1% |
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2015 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 1,404.6 | 74.5% | Fondi permanenti | 1,491.6 | 79.1% | |
Mezzi propri | 1,120.2 | 59.4% | ||||
Passività non correnti | 371.4 | 42.5% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 481.4 | 25.5% | Passività a breve | 394.4 | 20.9% | |
Totale Attivo | 1,886.0 | 100.0% | Totale passività | 1,886.0 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2014 lo stato patrimoniale era così composto
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 1,426.6 | 76.2% | Fondi permanenti | 1,508.0 | 80.5% | |
Mezzi propri | 1,123.3 | 60.0% | ||||
Passività non correnti | 384.7 | 20.5% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 446.8 | 23.8% | Passività a breve | 365.4 | 19.5% | |
Totale Attivo | 1,873.4 | 100.0% | Totale passività | 1,873.4 | 100.0% |
Alla fine del periodo l’indebitamento finanziario netto era pari a meur 312,0 (meur 326,3 al 31 marzo 2015).
.
Fattori sensibili / di rischio
Nel report annuale il management indica i seguenti fattori in grado di incidere sui risultati del Gruppo:
- prezzi delle materie prime
- tutela ambientale e sicurezza
- andamento dei mercati ( tassi di cambio e di interesse)
- disponibilità / fabbisogni di risorse finanziarie
- Rischio di credito
Outlook
Nella seconda parte dell’anno il management si attende un ulteriore miglioramento delle attività in Italia e la prosecuzione del positivo andamento delle attività nei Paesi Scandinavi; in Turchia, Egitto ed Estremo Oriente non si prevedono significativi incrementi della domanda di mercato ma si attendono maggiori risultati operativi rispetto al primo semestre 2015, grazie alle azioni intraprese dal management per recuperare l’efficienza industriale.
Vengono pertanto confermati gli obiettivi economici e finanziari dell’anno 2015, che prevedono il raggiungimento di un margine operativo lordo di circa meur 190 ed un indebitamento finanziario netto di circa meur 230
Cementir Holding analisi dati bilancio semestrale