Saras analisi dati bilancio semestrale
Attività
Saras è un operatore leader nel settore della raffinazione in Europa attivo nelle seguente aree
- raffinazione
- marketing
- produzione di energia elettrica
- eolico
Il contributo di ciascuna area di business ai risultati consolidati è il seguente;
6M 2015 | Ricavi | EBITDA | EBIT | ||||||
meur | % | meur | % | EBIT | % | ||||
Raffinazione | 3,344.1 | 71.9% | 348.7 | 73.4% | 272 | 80.1% | |||
Marketing | 1,057.7 | 22.7% | 4.8 | 1.0% | -3.4 | -1.0% | |||
Generazione energia elettrica | 239.5 | 5.1% | 109.7 | 23.1% | 61.5 | 18.1% | |||
Eolico | 4.8 | 0.1% | 11.7 | 2.5% | 9.4 | 2.8% | |||
Altre attività | 7.0 | 0.2% | 0.1 | 0.0% | -0.1 | 0.0% | |||
Totale | 4,653.1 | 100.0% | 475.0 | 100.0% | 339.4 | 100.0% |
Raffinazione
L’attività di raffinazione viene svolta dalla controllante Saras SpA e dalla controllata Sarlux nella raffineria di Sarroch (Sardegna) che costituisce uno dei grandi impianti ad elevata complessità◦ del Mediterraneo con 300.000 barili/giorno di capacità di raffinazione (circa il 15% della capacità totale in Italia);
Oltre l’80% della produzione è composta da prodotti a basso impatto ambientale quali gasolio autotrazione e benzina; Integrazione con il petrolchimico e la produzione di energia elettrica.
Vendita di prodotti petroliferi
Sono i ricavi derivanti dai prodotti ottenuti:
- al termine dello svolgimento dell’intero ciclo di produzione, dall’approvvigionamento della materia prima alla raffinazione e produzione del prodotto finito, svolto presso gli stabilimenti di Sarroch in Sardegna;
- dall’acquisto da terzi di derivati dall’olio greggio, precedentemente raffinati per conto dei medesimi terzi presso gli stabilimenti di Sarroch in Sardegna;
- ed, in minima parte, dall’acquisto da terzi di derivati dall’olio greggio.
I prodotti finiti vengono venduti ad operatori di importanza internazionale, quali Gruppo Total, Gruppo Eni, Noc (National Oil Corporation), Shell, British Petroleum e Galp.
Servizi di raffinazione per terzi
Rappresentano unicamente i proventi dell’attività di raffinazione svolti anche per conto di terzi.
Dal luglio 2013 alla controllata Sarlux sono state conferite anche le attività relative alla Raffinazione, al fine di generare efficienze operative e gestionali nell’intero sito industriale, ottimizzando le sinergie tra i vari impianti.
Attività di marketing in Italia e Spagna◦
Vendita all’ingrosso di prodotti petroliferi ad alto valore aggiunto e a basso impatto ambientale quali gasolio da autotrazione e benzina;
- due depositi di proprietà per la distribuzione dei prodotti ad Arcola (Italia) e a Cartagena (Spagna);
- vendita nel canale rete attraverso 112 stazioni di servizio, situate principalmente nel sud della Spagna.
Generazione energia elettrica
Il Gruppo Saras è attivo anche nel settore della produzione di energia elettrica, mediante un impianto IGCC (Impianto di Gasificazione a Ciclo Combinato cogenerativo) ubicato all’interno del sito industriale di Sarroch, perfettamente integrato con la raffineria, e tradizionalmente gestito dalla controllata Sarlux Srl. Concentrando in questa sede l’analisi sull’impianto IGCC, occorre sottolineare che esso è uno dei più grandi al mondo nel suo genere e, con una potenza installata pari a 575MW, produce circa 4 miliardi di kWh/anno di energia elettrica, e contribuisce per oltre il 30% al fabbisogno energetico della Sardegna.
Eolico
Il Gruppo Saras è attivo nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili a partire dal 2005, attraverso la controllata Sardeolica S.r.l., proprietaria del Parco Eolico di Ulassai nella Sardegna centro-orientale.
Il Parco è composto da 48 aerogeneratori Vestas V80 per una potenza totale installata di 96 MW.
La produzione a regime è di circa 171 GWh/anno, corrispondenti al fabbisogno annuale di 60.000 famiglie.
L’energia prodotta è immessa direttamente nella Rete di Trasmissione Nazionale e venduta al GSE alle condizioni stabilite nello schema di convenzione predisposto dall’AEEG
Strategia
Raffinazione e Generazione di Energia Elettrica
La strategia rimarrà conservativa ed orientata al miglioramento dell’efficienza produttiva, al contenimento dei costi operativi, ed alla conservazione della solidità finanziaria.
Linee guida
Nello specifico gli indirizzi prevalenti saranno i seguenti:
- pieno sfruttamento della capacità di conversione della raffineria, in funzione delle attese per un progressivo miglioramento dei margini e della rinnovata disponibilità di grezzi paraffinici;
- proseguimento dei programmi di miglioramento, mirati ad incrementare le prestazioni operative, l’efficienza energetica, ed il contenimento dei costi, che si possono ricondurre al “Progetto Focus”, in corso dal 2011;
- investimenti contenuti, e concentrati su attività di tipo “HSE”,oltre a quelle dedicate alla conservazione della piena capacità ed efficienza operativa delle unità (“maintain capacity”);
- gestione puntuale del capitale circolante e degli inventari petroliferi, per consentire uno stretto controllo della posizione debitoria.
JV con Rosneft
In relazione al progetto di costituzione di una Joint Venture commerciale tra Saras e Rosneft, il recente annuncio di quest’ultima circa l’intenzione di voler acquisire il business di Morgan Stanley dedicato alle attività di trading in ambito petrolifero, rinforza ulteriormente i programmi di sviluppo delle attività commerciali ed offre nuove prospettive. Le società intendono quindi ribadire il loro impegno nello sviluppo di attività commerciali congiunte, da perseguire in maniera coerente con l’acquisizione da parte di Rosneft del business di Morgan Stanley precedentemente citato.
Alti settori
Infine, per quanto concerne gli altri segmenti, la strategia del Gruppo punterà al consolidamento delle posizioni raggiunte, ed all’eventuale razionalizzazione di talune attività non integrate strategicamente.
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente;
Ricavi | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Raffinazione | 3,344.1 | 71.9% | 3,910.1 | 71.3% | -566 | 14.5% | |||
Marketing | 1,057.7 | 22.7% | 1,297.9 | 23.7% | -240.2 | -18.5% | |||
Generazione energia elettrica | 239.5 | 5.1% | 261.9 | 4.8% | -22.4 | -8.6% | |||
Eolico | 4.8 | 0.1% | 4.6 | 0.1% | 0.2 | 4.3% | |||
Altre attività | 7.0 | 0.2% | 10.0 | 0.2% | -3 | -30.0% | |||
Totale | 4,653.1 | 100.0% | 5,484.5 | n.s. | -831.4 | -15.2% |
Raffinazione
La lavorazione di raffineria nel primo semestre del 2015 è stata pari a 7,42 milioni di tonnellate (54,1 milioni di barili, corrispondenti a 299 mila barili/giorno), in crescita del 16% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedent Inoltre lo scenario di mercato decisamente più favorevole nel primo semestre del 2015 ha consentito di utilizzare gli impianti a carica massima, mentre scelte di natura economica avevano consigliato di ridurre la lavorazione nel primo semestre del 2014.
Maketing
Nel primo semestre del 2015, i consumi petroliferi hanno iniziato a dare qualche incoraggiante segnale di recupero nel mercato italiano, che rappresenta il principale canale extra rete del Gruppo Saras. In Spagna invece, i consumi sono rimasti sostanzialmente in linea con il medesimo periodo dello scorso esercizio
Produzione di energia eletrica
Nel primo semestre del 2015, il segmento ha conseguito un’ottima performance operativa, e la produzione di energia elettrica è stata pari a 2,258 TWh. L’incremento produttivo (+3% rispetto al primo semestre del 2014) può essere ricondotto principalmente ai diversi programmi manutentivi svolti nei due periodi a confronto.
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Totale ricavi | 4713.0 | 101.3% | 5536.9 | 101.0% | -823.9 | -14.9% | |||
Ricavi della gestione caratteristica | 4,653.1 | 100.0% | 5,484.5 | 100.0% | -831.4 | -15.2% | |||
Altri proventi | 59.9 | 1.3% | 52.4 | 1.0% | 7.5 | 14.3% | |||
Costi operativi | -4,238.0 | -91.1% | -5,521.3 | -100.7% | 1,283.3 | -23.2% | |||
Materie prime, sussidiarie e di consumo | -3,884.7 | -83.5% | -5,157.6 | -94.0% | 1272.9 | -24.7% | |||
Servizi e costi diversi | -275.3 | -5.9% | -295.7 | -5.4% | 20.4 | -6.9% | |||
Costo del lavoro | -78.0 | -1.7% | -68.0 | -1.2% | -10 | 14.7% | |||
EBITDA | 475.0 | 10.2% | 15.6 | 0.3% | 459.4 | 2944.9% | |||
Ammortamenti e svalutazioni | -135.6 | -2.9% | -97.9 | -1.8% | -37.7 | 38.5% | |||
EBIT | 339.4 | 7.3% | -82.3 | -1.5% | 421.7 | -512.4% | |||
Gestione finanziaria | -15.1 | -0.3% | -28.8 | -0.5% | 13.7 | -47.6% | |||
Imposte sul reddito | -94.2 | -2.0% | 27.8 | 0.5% | -122 | -438.8% | |||
Utile netto del periodo | 230.1 | 4.9% | -83.3 | -1.5% | 313.4 | -376.2% |
Analisi dell’EBITDA
In dettaglio il contributo di ciascuna area di business all’EBITDA consolidato è la seguente:
EBITDA | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Raffinazione | 348.7 | 73.4% | -105.6 | n.s. | 454.3 | 430.2% | |||
Marketing | 4.8 | 1.0% | 3.1 | n.s. | 1.7 | 54.8% | |||
Generazione energia elettrica | 109.7 | 23.1% | 103.9 | n.s. | 5.8 | 5.6% | |||
Eolico | 11.7 | 2.5% | 12.9 | n.s. | -1.2 | -9.3% | |||
Altre attività | 0.1 | 0.0% | 1.3 | n.s. | -1.2 | -92.3% | |||
Totale | 475.0 | 100.0% | 15.6 | n.s. | 459.4 | n.s. |
Raffinazione
Il miglioramento dell’EBITDAderiva da una combinazione di fattori tra cui, in primis, il cambiamento strutturale delle condizioni di mercato, cui si è poi aggiunta la capacità del Gruppo Saras di concretizzare un’ottima prestazione operativa e commerciale. Più nel dettaglio, da un punto di vista delle condizioni di mercato, la flessione delle quotazioni del greggio insieme ad una certa ripresa dei consumi di prodotti raffinati (temi già discussi nella sezione dedicata al mercato), hanno dato luogo ad un forte rimbalzo dei margini di raffinazione
Produzione di energia eletrica
Nel primo semestre del 2015, l’EBITDA IFRS (che coincide con quello comparable) è stato pari a 109,7 milioni di Euro, in ascesa del 6% rispetto al primo semestre dello scorso esercizio. Tale differenza è principalmente riconducibile all’aggiornamento, effettuato nel quarto trimestre del 2014, degli scenari futuri per i prezzi di gas e grezzo che vengono utilizzati nel calcolo dei risultati IFRS, e che risultano più favorevoli di quanto non fossero gli scenari precedenti. Per contro, il primo semestre del 2014 aveva beneficiato di vendite di idrogeno e vapore superiori per circa 9,4 milioni di Euro rispetto alle medesime vendite effettuate nel primo semestre del 2015. Com’è noto, i ricavi derivanti da tali vendite non sono soggetti alla procedura di linearizzazione richiesta dai principi contabili IFRS.
Eolico
Nel primo semestre del 2015 l’EBITDA IFRS del segmento Eolico (che coincide con quello comparable) è stato pari a 11,7 milioni di Euro, di poco inferiore rispetto al risultato del primo semestre del 2014, che aveva beneficiato di talune capitalizzazioni di costi. Infatti, nel primo semestre del 2015, la produzione di energia elettrica è cresciuta del 4% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, ed anche la tariffa elettrica ed i Certificati Verdi hanno avuto valori lievemente più elevati (entrambi in aumento di +0,1 Eurocent/kWh rispetto al primo semestre del 2014).
Analisi dell’EBIT
Analogamente si riporta la composizione dell’EBIT:
EBIT | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Raffinazione | 272 | 80.1% | -163 | n.s. | 435 | n.s. | |||
Marketing | -3.4 | -1.0% | 0.3 | n.s. | -3.7 | n.s. | |||
Generazione energia elettrica | 61.5 | 18.1% | 71.1 | n.s. | -9.6 | n.s. | |||
Eolico | 9.4 | 2.8% | 8.1 | n.s. | 1.3 | n.s. | |||
Altre attività | -0.1 | 0.0% | 1.2 | n.s. | -1.3 | n.s. | |||
Totale | 339.4 | 100.0% | -82.3 | n.s. | 421.7 | n.s, |
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2015 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 1,473.4 | 38.7% | Fondi permanenti | 1,674.7 | 44.0% | |
Mezzi propri | 890.6 | 23.4% | ||||
Passività non correnti | 784.1 | 20.6% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 2,333.7 | 61.3% | Passività a breve | 2,132.4 | 56.0% | |
Totale Attivo | 3,807.1 | 100.0% | Totale passività | 3,807.1 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2014 lo stato patrimoniale era così composto
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 1,621.4 | 42.0% | Fondi permanenti | 1,355.8 | 35.1% | |
Mezzi propri | 659.7 | 17.1% | ||||
Passività non correnti | 696.1 | 18.0% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 2,240.6 | 58.0% | Passività a breve | 2,506.2 | 64.9% | |
Totale Attivo | 3,862.0 | 100.0% | Totale passività | 3,862.0 | 100.0% |
La PFN al 30 giugno 2015 è risultata positiva e pari a meur 72 (meur 108 al 31 dicembre 2014).
Fattori sensibili / di rischio
Il Gruppo nell’annual report indica i seguenti aspetti come fattori che possono incidere sui risultati aziendali:
- andamento dei prezzi petroliferi ed in particolare dagli effetti che tale andamento comporta sui margini della raffinazione (rappresentati dalla differenza tra i prezzi dei prodotti petroliferi
- fluttuazione dei tassi di cambio in quanto i prezzi di riferimento per l’acquisto di greggio e per gran parte delle vendite di prodotti sono legati al dollaro USA.
- Fluttuazione dei tassi di interesse
- rischio di credito
- generazione di flussi di cassa e fabbisogni liquidità
- approvvigionamento di petrolio grezzo (proviene da Paesi soggetti ad incertezze di natura politica)
- continuità della produzione e minimizzazione delle interruzioni per fermate non programmate degli impianti.
- quadro legislativo dell’Unione Europea, nazionale, regionale e locale, compresa la normativa ambientale
- dipendenza da soggetti terzi: dipendenza dalle materie prime petrolifere dall’ossigeno fornito da Air liquide Italia.
- protezione dei dati personali