Trevi Finanziaria Industriale analisi dati bilancio semestrale
Attività
Il Gruppo è uno dei principali operatori mondiali nel settore dell’ingegneria del sottosuolo. edè organizzato nei due settori seguenti:
- Servizi di Fondazione e Perforazione
- Metalmeccanica
Servizi di Fondazione e Perforazione
Il settore si occupa dell’esecuzione di lavori di ingegneria delle fondazioni per opere civili ed infrastrutturali (fondazioni speciali, scavi di gallerie e opere di consolidamenti del terreno)e di perforazione per l’estrazione di petrolio, gas e acqua ed è composto dalle seguenti divisioni:
- divisione Trevi, che opera nei servizi specializzati dell’ingegneria del sottosuolo quale servizi di fondazione per opere civili
- divisione Petreven attiva nei servizi di perforazione petrolifera;
Metalmeccanica
si occupa della costruzione di impianti e macchinari per fondazioni speciali, per la perforazione di pozzi, per l’estrazione di idrocarburi e per le ricerche idriche ed è composto dalle seguenti divisioni
- divisione Soilmec, che produce e sviluppa i macchinari e gli impianti per l’ingegneria del sottosuolo;
- divisione Drillmec che produce e sviluppa gli impianti per le perforazioni (petrolio, gas, acqua);
Soilmec e Drillmec, in qualità di produttori di macchinari e attrezzatture specialistici, sono, inoltre, fornitori, rispettivamente, di Trevi e Petreven.
Risultati
il contributo di ciascuna business unit ai risultati consolidati del Gruppo è il seguente;
6M 2015 | Ricavi | EBITDA | EBIT | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Settore Fondazioni | 390.2 | 64.9% | 30.8 | -63.1% | 2 | -1.9% | |||
Settore Oil& Gas | 222.5 | 37.0% | -78.8 | 161.5% | -105.6 | 101.1% | |||
Altro / Elisioni | -11.6 | -1.9% | -0.8 | 1.6% | -0.9 | 0.9% | |||
Totale | 601.1 | 100.0% | -48.8 | 100.0% | -104.5 | 100.0% |
Opere realizzate
Le principali opere realizzate da Trevi sono le seguenti:
Lavori marittimi
I prodotti del Gruppo sono pali trivellati o battuti in acqua, palancoli, cofferdams, banchine e pontili completi, protezione delle rive, scavi in acqua e piccoli drenaggi, riabilitazione del litorale.
Il Gruppo Trevi si occupa di opere speciali di fondazione e di opere di protezione spondale, scavi in acqua e dragaggi, opere civili e strutturali in calcestruzzo armato, pavimentazioni, cavidotti, opere di impiantistica elettrica ed idraulica, infrastrutture.
La funzione principale delle strutture di fondazione è quella di assorbire i carichi assiali e/o orizzontali derivati dalla superstruttura (ponti, viadotti, darsene, pontili, banchine portuali, ecc.) e trasferirli al suolo circostante.
Le strutture di fondazione possono altresì essere impiegate quali opere di sostegno provvisionali o definitive per il supporto di scavi od in qualità di strutture per il contenimento di flusso d’acque sotterranee.
Dighe
Il Gruppo partecipa a lavori di costruzione di nuove dighe e alla riparazione di dighe esistenti con problemi di filtrazioni,
Le dighe vengono costruite per generare elettricità, alimentare canali e sistemi di irrigazione e di approvvigionamento idrico, aumentare il livello dell’acqua del fiume per renderlo navigabile o controllare il livello nei periodi di piena e di siccità, o la creazione di riserve d’acqua dolce e laghi artificiali. Spesso le dighe svolgono contemporaneamente molte di queste funzioni, ma soprattutto nei paesi in via di sviluppo, l’acquisizione della capacità di costruire dighe rappresenta uno dei passi fondamentali verso il consolidamento dell’organizzazione industriale.
Edilizia industriale e civile
Gli interventi di costruzione e consolidamento in ambito urbano, industriale e residenziale (spesso in centri abitati caratterizzati da spazi ristretti con vicinanza di edifici e servizi pre-esistenti rappresentano un settore in forte sviluppo nell’ambito dell’ingegneria delle fondazioni.
Vie di comunicazione
Il Gruppo partecipa alla realizzazione delle grandi linee di comunicazione ferroviarie, stradali, aeree e marittime.
Ricerca Idrocarburi e Gas
Le macchine idrauliche segnano una innovazione tecnologica nel settore petrolifero, soprattutto in termini di automatizzazione con notevoli conseguenze in termini di sicurezza del personale e un grande vantaggio economico.
Ricerca Idrica
Nei pozzi per l’estrazione di acqua, differenza dei pozzi per l’estrazione di idrocarburi, sorge la necessità di affiancare alle macchine perforatrici pompe e vasche per il trattamento del fango (produzione, pulizia, smaltimento).
Energie rinnovabili
Le tecnologie delle fondazioni, del sottosuolo sono rivendibili nel settore energetico sia per le fonti di tipo convenzionale che quelle rinnovabili ed acquisisce un peso particolare nei settori dell’oil&gas, della geotermia e dell’eolico off-shore.
Ambiente
Trevi è attivo nell’ambito della protezione del patrimonio naturale
Grandi Restauri
Il Gruppo ha partecipato agli interventi di restauro della nuova Biblioteca di Alessandria d’Egitto, la Torre di Pisa, i Buddha di Bamiyan le sfingi di Abu-Simbel,.
Parcheggi Automatizzati
Il Gruppo Trevi progetta, realizza e installa parcheggi automatici meccanizzati ubicati in cortili e giardini con ingresso al pian terreno sotterraneo /senza compromettere l’ambiente dell’area interessata). Ove la sicurezza della vettura è garantita dai sistemi anti-intrusione, antincendio e di ventilazione gestiti telematicamente..
Strategia
In occasione dei risultati del primo semestre 2015 il Gruppo ha comunicato le seguenti linee guida:
- decise azioni di cambiamento organizzativo con l’inserimento di una nuova funzione di Direttore Centrale a livello di Capogruppo e rafforzamento delle funzioni di controllo rischi a livello di ciascuna divisione
- razionalizzazione dei siti produttivi esistenti e riduzione dei costi
- sviluppo di partnership a medio lungo termine per Aree geografiche strategiche
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente;
Ricavi | 6M 2015 | 6M 2014 | Totale | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Settore Oil & Gas | 222.5 | 37.0% | 239.1 | 42.8% | -16.6 | -6.9% | |||
Macchinari per perforazioni | 152.3 | 25.3% | 181.7 | 32.6% | -29.4 | -16.2% | |||
Attività di perforazione | 71.2 | 11.8% | 61 | 10.9% | 10.2 | 16.7% | |||
Elisioni interdivisionali | -1 | -0.2% | -3.6 | -0.6% | 2.6 | -72.2% | |||
Settore Fondazioni | 390.2 | 64.9% | 327.4 | 58.7% | 62.8 | 19.2% | |||
Lavori speciali di fondazioni | 283.8 | 47.2% | 233.6 | 41.9% | 50.2 | 21.5% | |||
Produzione macchinari speciali per fondazioni | 114.7 | 19.1% | 100.3 | 18.0% | 14.4 | 14.4% | |||
Elisioni interdivisionali | -8.3 | -1.4% | -6.5 | -1.2% | -1.8 | 27.7% | |||
Altro / Elisioni | -11.6 | -1.9% | -8.5 | -1.5% | -3.1 | 36.5% | |||
Totale | 601.1 | 100.0% | 558.0 | 100.0% | 43.1 | 7.7% |
Settore Oil & Gas
Il Gruppo ha riscontrato una grave perdita generata da uno specifico progetto Offshore molto complesso e necessita quindi di ristrutturare l’organizzazione, i processi, e la gestione del rischio
Settore fondazioni
Pur registrando margini leggermente inferiori alle aspettative, presenta una crescita in termini di fatturato in scia alla particolarmente positiva del mercato delle costruzioni .
Portafoglio ordini
Al 30 giugno 2015 il portafoglio ordini si attesta a meur 1.173 (nello stesso periodo dell’esercizio precedente era stato pari a meur 1.038, +13%).
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 6M 2015 | 6M 2014 | Delta | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Valore della produzione | 627.5 | 104.4% | 566.9 | 101.6% | 60.6 | 10.7% | |||
Ricavi netti delle prestazioni | 601.1 | 100.0% | 558.0 | 100.0% | 43.1 | 7.7% | |||
Variazione rimanenze prodotti finti | 13.1 | 2.2% | -1.1 | -0.2% | 14.2 | -1290.9% | |||
Incrementi per lavori interni | 13.3 | 2.2% | 10 | 1.8% | 3.3 | 33.0% | |||
Costi di produzione | -676.3 | -112.5% | -502.3 | -90.0% | -174 | 34.6% | |||
Materie prime e di consumo | -536.3 | -89.2% | -381.9 | -68.4% | -154.4 | 40.4% | |||
Personale | -131.4 | -21.9% | -112.5 | -20.2% | -18.9 | 16.8% | |||
Altri costi operativi | -8.6 | -1.4% | -7.9 | -1.4% | -0.7 | 8.9% | |||
EBITDA | -48.8 | -8.1% | 64.6 | 11.6% | -113.4 | -175.5% | |||
Ammortamento e accantonamenti | -55.7 | -9.3% | -28.9 | -5.2% | -26.8 | 92.7% | |||
Ammortamenti e svalutazioni | -30.1 | -5.0% | -27.5 | -4.9% | -2.6 | 9.5% | |||
Adeguamenti e accantonamenti | -25.6 | -4.3% | -1.4 | -0.3% | -24.2 | 1728.6% | |||
Risultato operativo | -104.5 | -17.4% | 35.7 | 6.4% | -140.2 | -392.7% | |||
Gestione finanziaria | -19.9 | -3.3% | -18.5 | -3.3% | -1.4 | 7.6% | |||
Imposte | -4.8 | -0.8% | -4.4 | -0.8% | -0.4 | 9.1% | |||
Utile del periodo | -129.2 | -21.5% | 12.8 | 2.3% | -142.0 | -1109.4% |
I risultati sono negativi principalmente per l’impatto negativo di circa meur 100 causati da criticità relative al completamento di una commessa di 2 impianti offshore:
Analisi dell’EBITDA
L’EBITDA consolidato è cos’ ripoartito tra le due business units del Gruppo:
EBITDA | 6M 2015 | 6M 2014 | Delta | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Settore Fondazioni | 30.8 | -63.1% | 46.9 | 72.6% | -16.1 | -34.3% | |||
% ricavi | 7.9% | 14.3% | |||||||
Settore Oil & Gas | -78.8 | 161.5% | 18.8 | 29.1% | -97.6 | -519.1% | |||
% ricavi | -35.4% | 7.9% | |||||||
Altro / elisioni | -0.8 | 1.6% | -1.1 | -1.7% | 0.3 | -27.3% | |||
Totale | -48.8 | 100.0% | 64.6 | 100.0% | -113.4 | -175.5% | |||
% ricavi | -8.1% | 11.6% |
Analisi dell’EBIT
Allo stesso modo si riporta l’evoluzione dell’EBIT di ciascun settore:
EBIT | 6M 2015 | 6M 2014 | Delta | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Settore Fondazioni | 2.0 | -1.9% | 25.1 | 70.3% | -23.1 | -92.0% | |||
% ricavi | 0.5% | 7.7% | |||||||
Settore Oil & Gas | -105.6 | 101.1% | 11.6 | 32.5% | -117.2 | -1010.3% | |||
% ricavi | -47.5% | 4.9% | |||||||
Altro / elisioni | -0.9 | 0.9% | -1.0 | -2.8% | 0.1 | -10.0% | |||
Totale | -104.5 | 100.0% | 35.7 | 100.0% | -140.2 | -392.7% | |||
% ricavi | -17.4% | 6.4% |
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2015 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 555.8 | 29.0% | Fondi permanenti | 961.4 | 50.2% | |
Mezzi propri | 558.0 | 29.1% | ||||
Passività non correnti | 403.4 | 21.1% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 1,360.4 | 71.0% | Passività a breve | 954.8 | 49.8% | |
Totale Attivo | 1,916.2 | 100.0% | Totale passività | 1,916.2 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2014 lo stato patrimoniale era così composto
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 532.7 | 28.8% | Fondi permanenti | 1,000.0 | 53.9% | |
Mezzi propri | 666.7 | 35.9% | ||||
Passività non correnti | 333.3 | 18.0% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 1,320.1 | 71.2% | Passività a breve | 854.8 | 46.1% | |
Totale Attivo | 1,852.8 | 100.0% | Totale passività | 1,854.8 | 100.0% |
AL 30 giugno 2015 la PFN del Gruppo era pari a -meur 464.5 (-meur 379.6 al 31 dicembre 2014)
Fattori sensibili / di rischio
Il management ritiene che seguenti fattori possano incidere sui risultati del Gruppo:
- scenario macroeconomico e andamento del settore di riferimento
- mutamenti del quadro macro-economico, fiscale e legislativo nei Paesi in cui opera il Gruppo
- capacità di effettuare stime (il settore fondazioni del Gruppo opera in base a contratti che prevedono un corrispettivo determinato al momento dell’aggiudicazione)
- andamento del prezzi delle materie prime
- gestione delle risorse umane, (fidelizzazione, formazione, retribuzione, coinvolgimento, gestione del personale espatriato ecc.)
- ambiente, sicurezza e salute dei lavoratori
- andamento dei tassi di interesse
- andamento dei tassi di cambio
- disponibilità / fabbisogni finanziari
- rischio di credito
Outlook
Il valore e la qualità del portafoglio lavori al 30 giugno 2015, a cui si aggiungono le acquisizioni recenti e le opportunità legate alle negoziazioni in corso, a giudizio del management, confermano, la validità del “business model” del Gruppo anche in un contesto di mercato complesso come quello attuale.
Trevi Finanziaria Industriale analisi dati bilancio semestrale