Attività
EI Towers è un’azienda italiana che opera nel settore delle infrastrutture di rete e servizi integrati per le comunicazioni elettroniche a beneficio degli operatori del settore
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radiofonico,
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televisivo (broadcasters);
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telecomunicazioni mobili (operatori GSM/UMTS/LTE);
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wireless (operatori WiFi/WiMax);
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dedicate a pubblica utilità o alle istituzioni.
L’attività di EI Towers si articola nella gestione di un parco di circa 3.200 infrastrutture, di cui 2.300 in proprietà o disponibilità, costituite per la maggior parte da locali tecnologici, pali o tralicci, distribuite sul territorio italiano dedicate all’ospitalità di impianti di trasmissione ed antenne di diffusione del segnale nelle quali ospita e gestisce più di 10.000 impianti dei propri clienti.
Inoltre, la società svolge per alcuni clienti anche una più articolata attività a maggior contenuto tecnologico consistente nella pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione delle infrastrutture di reti televisive di broadcasting, gestendone in modalità full service anche le piattaforme di Head End. In questo contesto
EI Towers fornisce anche il servizio di gestione del traffico di contribuzione, avvalendosi delle proprie infrastrutture di reti satellitari e in fibra ottica; la società dispone, infatti, di una dorsale in fibra ottica che si sviluppa su un percorso di oltre 6.000 km e di una infrastruttura satellitare basata su due piattaforme di Up Link e sulla disponibilità garantita da contratti long life di ben 10 trasponditori.
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Strategia
Gli obiettivi di EI Towers sono:
- consolidare ed espandere il proprio ruolo di principale Tower Operator indipendente;
- continuare a svolgere il ruolo di soggetto aggregante con un approccio totalmente industriale, anche per la pluriennale esperienza nell’acquisizione e nella gestione degli asset di soggetti operanti nel medesimo settore di attività;
- arricchire l’offerta verso i propri clienti con la proposta di un’ampia gamma di servizi integrati .
Il forte posizionamento sul territorio nazionale, il portafoglio concentrato su clienti di primario standing e la capacità di integrare i servizi offerti con una gamma di servizi a valore aggiunto, consente alla società di mantenere significative aspettative di crescita, nonché stabili e prevedibili flussi di cassa.
I ricavi sono facilmente stimabili grazie ai contratti di servizio full service e di ospitalità a medio/lungo termine.
La società vede favorevoli opportunità di business connesse alla gestione full service di nuovi multiplex televisivi e alla diffusione delle nuove tecnologie di telecomunicazione mobile LTE e radiofoniche
Business plan 2014-18
I ricavi del Gruppo cresceranno nel periodo 2014-18 ad un tasso medio del 3% circa, con la seguente segmentazione:
- TV nazionali +2%
- Radio nazionali stabili
- Operatori mobili +7%
- Wi-Fi/Wi-Max +5%
- Altri Ricavi 1%
Ricavi
Ricavi televisivi
Le TV nazionali beneficeranno nell’orizzonte del piano dell’indicizzazione all’inflazione che, seppur bassa, impatterà positivamente sull’andamento dei Ricavi, oltre che dei nuovi accordi recentemente stipulati con clientela nazionale.
Inoltre, in tale linea di ricavi e’ inserita l’ipotesi di acquisizione di un portafoglio di torri broadcasting che potrebbe portare a regime un contributo annuale sulle vendite di circa meur 0,9 (chiusura dell’operazione prevista nel 2015).
Ricavi radiofonici
I ricavi da clienti radio nazionali si manterranno stabili; il gruppo si focalizzerà sullo sviluppo del DAB (Digital Audio Broadcasting) e sulla possibilità di offrire contratti Full Service ai principali operatori, seppur con un grado di penetrazione dei servizi a valore aggiunto inferiore rispetto a quello nel segmento TV broadcast.
Ricavi telecomunicazioni mobili
Nel segmento dell’ospitalita’ per clienti di telefonia mobile (MNOs), il Gruppo, ponendosi come operatore indipendente, ha registrato un trend inversamente proporzionale rispetto al calo del fatturato dei principali operatori mobili, beneficiando dell’incremento di volumi derivante soprattutto dalle manovre di efficienza degli MNOs ed incrementando il tenancy ratio sia delle postazoni tlc, sia di quelle broadcast (circa 1/5 del totale) dedicate anche a clienti non televisivi.
A contribuire alla crescita, nell’orizzonte temporale del piano, vi saranno anche le acquisizioni già annunciate nel 2014 (Sart e Hightel), nonchè lo sviluppo da parte di Towertel, controllata al 100% da EI Towers e hub per lo sviluppo nel segmento della telefonia mobile, di 100 nuovi siti.
In aggiunta a questo, nel piano sono stati inseriti a regime circa meur 0,3 annuali derivanti da un’acquisizione di un portafoglio in Italia Centrale in fase di due diligence.
Il contratto di sviluppo con Hightel non e’ stato incluso nelle stime 2014/18.
Il segmento delle telecomunicazioni vedra’ un incremento dei Ricavi da ospitalità per operatori Wi-Fi e Wi-Max soprattutto in aree extra-urbane. Obiettivo del Gruppo e’ quello di selezionare i clienti a maggior potenziale e con un solido profilo finanziario.
Altri ricavi
Gli altri segmenti mostreranno un andamento in calo, subendo il trend delle TV e delle radio locali, colpite negli scorsi e nell’attuale esercizio da una riduzione strutturale del volume d’affari.
EBITDA
L’EBITDA di Gruppo nel 2018 è stimato a meur 136, in crescita ad un tasso medio annuo del 5% circa, con un incremento sostanziale del margine sui Ricavi dal 45% del 2013 al 52%.
Questo andamento è la risultante di crescita organica, concentrata prevalentemente negli ultimi due esercizi del piano a causa della bassa inflazione, sviluppo ed M&A di piccole/medie dimensioni descritti nei paragrafi precedenti e, soprattutto, efficienze sulla struttura dei costi.
Le azioni attuali e future di taglio costi saranno più chirurgiche e continueranno ad incidere sia sulle Opex, sia sugli investimenti ordinari. Il piano di efficienze 2014/18 vedrà ulteriori meur 13 di efficienze nette da sommarsi ai meur 15 già realizzati nel biennio 2012-2013.
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente:
Ricavi | 6M 2016 | 6M 2015 | Delta | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Vendite e prestazione di servizi | 123.8 | 99.0% | 119.4 | 99.9% | 4.4 | 3.7% | |||
Altri | 1.3 | 1.0% | 0.1 | 0.1% | 1.2 | 1200.0% | |||
Totale | 125.1 | 100.0% | 119.5 | 100.0% | 5.6 | 4.7% |
I ricavi per le vendite e prestazioni di servizi si riferiscono per meur 89.7 all’utilizzo dell’infrastruttura di trasmissione e servizi di assistenza e manutenzione, logistica, head end, progettazione e servizi accessori nei confronti della controllante Elettronica Industriale S.p.A e per il restante ai contratti di utilizzo dell’infrastruttura e fornitura di servizi nei confronti degli altri operatori broadcast e degli operatori di telecomunicazione wireless
Rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso i ricavi si incrementano principalmente per l’effetto delle acquisizioni effettuate nel corso del secondo semestre del 2015.
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 6M 2016 | 6M 2015 | Delta | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Ricavi | 125.1 | 100.0% | 119.5 | 100.0% | 5.6 | 4.7% | |||
Costi operativi | -66.9 | -53.5% | -66.5 | -55.6% | -0.4 | 0.6% | |||
Personale | -21.8 | -17.4% | -22.8 | -19.1% | 1.0 | -4.4% | |||
Acquisti, servizi, altri costi | -45.1 | -36.1% | -43.7 | -36.6% | -1.4 | 3.2% | |||
EBITDA | 58.2 | 46.5% | 53.0 | 44.4% | 5.2 | 9.8% | |||
Ammortamenti e svalutazioni | -19.3 | -15.4% | -18.7 | -15.6% | -0.6 | 3.2% | |||
Risultato operativo | 38.9 | 31.1% | 34.3 | 28.7% | 4.6 | 13.4% | |||
Gestione finanziaria | -4.6 | -3.7% | -4.0 | -3.3% | -0.6 | 15.0% | |||
Imposte sul reddito | -11.5 | -9.2% | -10.3 | -8.6% | -1.2 | 11.7% | |||
Risultato netto | 22.8 | 18.2% | 20.0 | 16.7% | 2.8 | 14.0% |
Nel corso del periodo sono stati contabilizzati oneri non ordinari per meur 2.5 relativi quanto a meur 2.3 ad operazioni straordinarie di acquisizione, inclusi nella voce Acquisti, prestazioni di servizi, costi diversi
Esclusi gli oneri non ordinari, i costi operativi ammontano complessivamente a meur 64.5, in incremento dell’1,1% rispetto a meur 63.8 dello stesso periodo dell’anno precedente prevalentemente per l’incidenza dei costi inerenti le società nel frattempo acquisite.
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2016 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 835.2 | 84.9% | Fondi permanenti | 917.9 | 93.3% | |
Mezzi propri | 631.9 | 64.2% | ||||
Passività non correnti | 286.0 | 42.5% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 148.7 | 15.1% | Passività a breve | 66.0 | 6.7% | |
Totale Attivo | 983.9 | 100.0% | Totale passività | 983.9 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2015 lo stato patrimoniale era così composto:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 832.9 | 84.7% | Fondi permanenti | 895.2 | 91.0% | |
Mezzi propri | 610.0 | 62.0% | ||||
Passività non correnti | 285.2 | 42.5% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 142.6 | 14.5% | Passività a breve | 80.3 | 8.2% | |
Totale Attivo | 975.5 | 99.1% | Totale passività | 975.5 | 99.1% |
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2016 era pari a meur 125.1 (meur 130.2 al 31 dicembre 2015)
Outlook
I dati economico-finanziari del primo semestre sono complessivamente in linea con quanto previsto dal management.
In particolare, la dinamica dei ricavi continua a risentire dell’assenza di inflazione e della riduzione dei servizi offerti a taluni operatori televisivi a carattere locale che stanno riducendo, ed in qualche caso cessando, l’attività di trasmissione.
Fattori sensibili / di rischio
Nell’annual report 2015 il Gruppo indica i seguenti aspetti in grado di incidere sui risultati consolidati
Fattoti di mercato
Crescita nella diffusione dei mezzi di trasmissione alternativi (ad esempio satellite e cavo)
Sviluppo di tecnologie alternative per la trasmissione del segnale di telefonia mobile (ad esempio telefonia satellitare),
Accordi di co-sharing dei siti tra gli operatori telefonici nazionali ovvero condivisione delle postazioni di trasmissione
Evoluzione dello scenario di mercato e della concorrenza
Adeguamento periodico all’inflazione dei contratti stipulati
Aspetti operativi
Portafoglio clienti
- numero di controparti commerciali
- durata pluriennale degli accordi
- situazione economica e finanziaria degli operatori televisivi a carattere locale
Per le postazioni site su terreni non proprietari:
- rinnovo degli accordi di utilizzo del terreno
- condizioni di tali accordi
Quadro normativo
- compliance alle nuove norme da parte del Gruppo
- compiance alle nuove norme da parte dei clienti del Gruppo
Utilizzabilità e ubicazione dei siti per effetto dell’ adeguamento a:
- piani nazionali di assegnazione delle frequenze
- determinazioni delle regioni e degli enti locali circa l’ubicazione delle postazioni,
- piani di risanamento eventualmente adottati dalle regioni e dagli enti locali
- eventuali modifiche della normativa o differenti interpretazioni della normativa vigente
Aspetti finanziari
Generazione di cassa per
- mantenere la capacità di autofinanziamento
- gestire la propria strategia dI crescita interna e di sviluppo esterno tramite acquisizione di piccoli portafogli di postazioni
Politiche di credito
- affidamento
- gestione del credito
Gestione dei contenziosi legali
Governance
Conformità alle regolamentazioni,
Corretto conferimento di poteri e deleghe
Adeguate politiche di remunerazione,