Attività
Leonardo – Finmeccanica ha un ruolo di primo piano nell’industria mondiale dell’aerospazio e difesa ed è presente nei grandi programmi internazionali del settore con le proprie imprese e attraverso partnership consolidate
- n Europa e
- negli USA.
I settori in cui il Gruppo opera sono i seguenti:
Aeronautica
Attraverso le proprie aziende il Gruppo partecipa ai programmi aeronautici internazionali.
Alenia Aeronautica è all’avanguardia nella produzione
- di velivoli militari e civili,
- di velivoli non pilotati di nuova generazione e
- di aerostrutture per velivoli civili e militari,
oltre che nella trasformazione e revisione di aeromobili per i maggiori produttori mondiali.
Alenia Aeronautica detiene anche il 50% della joint venture ATR (l’altro 50% è di EADS), leader mondiale nel settore degli aerei regionali a turboelica, mentre con il 51% della joint venture SuperJet International (l’altro 49% è di SCAC-Sukhoi Civil Aircraft Corporation) è attiva nel settore dei jet regionali.
Alenia Aermacchi ha la leadership mondiale
- nello sviluppo e produzione degli aerei da addestramento e
- nei relativi servizi di supporto a terra.
Elicotteri
il Gruppo è tra i protagonisti del mercato elicotteristico mondiale.
Attraverso la controllata AgustaWestland, il Gruppo offre una gamma completa di elicotteri civili e militari.
AgustaWestland possiede un insieme di competenze d’alto livello grazie alle quali è in grado di gestire la progettazione dell’intero ciclo del sistema elicottero e di procedere autonomamente alla definizione e all’integrazione dei sistemi avionici, dei sistemi computerizzati di controllo del volo e di gestione della missione.
Spazio
Con la Space Alliance il Gruppo ha conquistato il primato europeo nel settore spaziale. In particolare,
Telespazio
(67% Finmeccanica e 33% Thales), è tra i principali operatori mondiali nella gestione di satelliti e nei servizi satellitari di osservazione della Terra, navigazione, connettività integrata e a valore aggiunto.
Thales Alenia Space
(67% Thales e 33% Leonardo – Finmeccanica) è attiva nello sviluppo e produzione di sistemi satellitari per la navigazione, le telecomunicazioni, la meteorologia, il controllo ambientale, la difesa, le missioni scientifiche e l’osservazione della Terra.
È inoltre all’avanguardia mondiale nello sviluppo e produzione di infrastrutture orbitanti.
Elettronica per difesa e sicurezza
Leonardo – Finmeccanica è il secondo operatore europeo e tra i primi al mondo nel settore dell’Elettronica per la Difesa.
Le attività del Gruppo in questo ambito sono svolte da
- SELEX Sistemi Integrati, attiva nei sistemi
- per l’homeland protection e
- per la gestione del traffico aereo,
- SELEX Galileo attiva
- nei sistemi avionici, elettro-ottici e n
- ei velivoli senza pilota
- SELEX Communications, attiva nei sistemi avanzati di comunicazioni militari e protette.
- DRS Technologies, che fornisce prodotti integrati, servizi per la difesa e supporto
- alle forze militari,
- alle agenzie governative e
- ai maggiori appaltatori in tutto il mondo;
- Elsag Datamat, che opera nella progettazione e sviluppo di sistemi, servizi e soluzioni per
- l’automazione,
- la sicurezza,
- i trasporti,
- la difesa,
- lo spazio
- l’informatica
- SELEX Service Management, fornitore di servizi e applicazioni per la gestione di piattaforme ICT complesse;
- SEICOS, che progetta e gestisce reti di telecomunicazioni di nuova generazione.
Altre attività (sistemi di difesa)
Il Gruppo è attivo nella progettazione, sviluppo e produzione di
- sistemi missilistici,
- siluri,
- artiglieria navale e
- veicoli corazzati.
Risultati
Il contributo di ciascuna linea di business ai risultati complessivi del Gruppo è la seguente:
6M 2016 | Ricavi | EBITA | EBIT | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Elicotteri | 1,708 | 31.6% | 244 | 31.0% | 197 | 49.4% | ||
Elettronica per la Difesa e Sicurezza | 2,437 | 45.0% | 281 | 35.8% | 123 | 30.8% | ||
Aeronautica | 1,379 | 25.5% | 256 | 32.6% | 103 | 25.8% | ||
Spazio | 0 | 0.0% | 29 | 3.7% | 29 | 7.3% | ||
Altre attività | 152 | 2.8% | -24 | -3.1% | -53 | -13.3% | ||
Elisioni | -263 | -4.9% | 0 | 0.0% | 0 | 0.0% | ||
Totale | 5,413 | 100% | 786 | 100% | 399 | 100% |
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Riguardo al portafoglio ordini, alla fine del periodo la situazione è quella sotto esposta:
6M 2016 | Nuovi ordini | Backlog | |||
meur | % | meur | % | ||
Elicotteri | 958 | 7.4% | 10,209 | 29.2% | |
Elettronica per la Difesa e Sicurezza | 2,490 | 19.4% | 10,841 | 31.0% | |
Aeronautica | 9,485 | 73.7% | 14,260 | 40.7% | |
Spazio | 0 | 0.0% | 0 | 0.0% | |
Altre attività | 10 | 0.1% | 170 | 0.5% | |
Elisioni | -76 | -0.6% | -484 | -1.4% | |
Totale | 12,867 | 100% | 34,996 | 100% |
Strategia
Linee strategiche del piano industrial
Il piano mira al rafforzamento del Gruppo nel core business, hi-tech A,D&S, prevedendo significativi miglioramenti delle performance industriali ed economico-finanziarie, con risultati attesi che, già dopo i primi tre anni del Piano, si confrontano adeguatamente con dei competitor dello stesso settore.
Ciò verrà conseguito attraverso il rafforzamento dei settori di attività in cui il Gruppo ha un solido posizionamento, tecnologie all’avanguardia, prodotti e servizi competitivi, nonché attraverso la ristrutturazione di specifici segmenti nei quali sono state avviate azioni di efficientamento e di miglioramento dell’efficacia dei processi industriali.
Il piano è anche finalizzato al rilancio e allo sviluppo del Gruppo, con un maggior focus sulle aree di eccellenza, anche attraverso una più efficace presenza commerciale nei mercati internazionali chiave.
Il management è inoltre impegnato nel processo di dismissione nel settore Trasporti e ha confermato l’intenzione di proseguire le negoziazioni con l’obiettivo di raggiungere al più presto una conclusione favorevole.
Obiettivi di medio termine
Il Piano Industriale, che é stato elaborato sulla base del perimetro attuale, ovvero includendo il settore Trasporti (con la sola eccezione del segmento autobus, deconsolidato dalla fine del 2014), e prevede i seguenti obiettivi di medio termine:
- incremento dell’EBITA dell’A,D&S (+20% dal 2014 al 2016) e del RoS dell’A,D&S (EBITA/Ricavi, +150 punti base dal 2014 al 2016);
- riduzione delle spese generali e amministrative di oltre il 10% dal 2013 al 2015, con un’incidenza sui ricavi che si riduce dal 9,3% a meno dell’8% (con ricavi previsti in moderata crescita);
- riduzione del capex e razionalizzazione delle spese capitalizzate di R&D di oltre il 20% dal 2013 al 2017, ribilanciando positivamente il rapporto tra ammortamenti e investimenti e dunque migliorando notevolmente la capacità di autofinanziamento del Gruppo;
- riduzione del capitale circolante operativo – al netto di decrescenti anticipi da clienti – superiore al 15% dal 2013 al 2017, attraverso una gestione più efficace della supply chain e delle consegne di prodotti e servizi.
Conseguentemente il Gruppo prevede di generare un Free Operating Cash Flow positivo già dal 2015 e in successiva crescita negli anni. A questa si accompagnerà una riduzione dell’indebitamento, che si prevede si attesterà ad un valore inferiore ai 3,5 miliardi di euro alla fine del 2017, con conseguente miglioramento del rapporto tra Debito su EBITDA e Debito su Patrimonio Netto.
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente;
Ricavi | 6M 2016 | 6M 2015 | Differenza | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Elicotteri | 1,708.0 | 31.6% | 2,114.0 | 35.4% | -406.0 | -19.2% | ||
Elettronica per la Difesa e Sicurezza | 2,437.0 | 45.0% | 2,556.0 | 42.8% | -119.0 | -4.7% | ||
Aeronautica | 1,379.0 | 25.5% | 1,414.0 | 23.7% | -35.0 | -2.5% | ||
Spazio | 0.0 | 0.0% | 0.0 | 0.0% | 0.0 | n.a. | ||
Altre attività | 152.0 | 2.8% | 144.0 | 2.4% | 8.0 | 5.6% | ||
Elisioni | -263.0 | -4.9% | -255.0 | -4.3% | -8.0 | 3.1% | ||
Totale | 5,413.0 | 100% | 5,973.0 | 100% | -560.0 | -9.4% |
I ricavi diminuiscono sostanzialmente per
- la riduzione dei ricavi nel settore Elicotteri, dovuta alle difficoltà del mercato civile causate dal perdurare della crisi dell’Oil&Gas,
- da variazioni di perimetro in particolar modo relative a
- DRS
- Fata (gruppo attivo nella progettazione di impianti industriali ceduto al Gruppo Danieli).
Elicotteri
La flessione è da ricondurre alle citate difficoltà commerciali e a ritardi negli avanzamenti produttivi sul nuovo velivolo AW169, oltre che alla prevista riduzione delle attività sui programmi AW159/Lynx per il completamento della commessa Wildcat per il MoD UK e al minor apporto del Product Support, dovuto alla flessione delle ore volate dalle flotte commerciali.
Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza
Il preventivato calo registrato in DRS per effetto della revisione del perimetro e l’impatto negativo del tasso di cambio GBP/EUR sono stati parzialmente compensati dai maggiori volumi associati all’avvio di importanti commesse acquisite nel corso del 2015 in particolare nella Divisione Sistemi per la Sicurezza e per le Informazioni (TETRA PIT).
Aeronautica
La flessione rispetto a quanto consuntivato nel primo semestre 2015 è principalmente attribuibile al programma B787 che ha registrato, come previsto, minori forniture esterne “passanti”, mentre per la Divisione Velivoli l’incremento delle produzioni per i programmi M-346 e F-35 ha compensato la flessione dei ricavi per i velivoli EFA e C27J.
La tabella sottostante evidenza gli ordini acquisiti nel periodo dasl gruppo_
Nuovi ordini | 6M 2016 | 6M 2015 | Differenza | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Elicotteri | 958.0 | 7.4% | 2,257.0 | 40.7% | -1,299.0 | -57.6% | ||
Elettronica per la Difesa e Sicurezza | 2,490.0 | 19.4% | 2,728.0 | 49.3% | -238.0 | -8.7% | ||
Aeronautica | 9,485.0 | 73.7% | 691.0 | 12.5% | 8,794.0 | 1272.6% | ||
Spazio | 0.0 | 0.0% | 0.0% | 0.0 | n.c. | |||
Altre attività | 10.0 | 0.1% | 9.0 | 0.2% | 1.0 | 11.1% | ||
Elisioni | -76.0 | -0.6% | -146.0 | -2.6% | 70.0 | -47.9% | ||
Totale | 12,867.0 | 100% | 5,539.0 | 100% | 7,328 | 132.3% |
Gli ordini acquisiti nel periodo aumentano in particolare per effetto dell’acquisizione del contratto per la fornitura di 28 velivoli Eurofighter Typhoon firmato il 5 aprile con il Ministero della Difesa del Kuwait, per un valore complessivo di eur. 7,95 miliardi..
Elicotteri
L’andamento del primo semestre continua ad essere condizionato da difficoltà commerciali, di cui risentono in particolare le produzioni di AW189 e AW139, in un momento peraltro caratterizzato dalle fasi di avvio delle produzioni del nuovo velivolo AW169, ed evidenzia pertanto una flessione di ordini, ricavi ed EBITA. Tuttavia la redditività si mantiene solidamente in doppia cifra, sostanzialmente in linea con quella registrata nel primo semestre del 2015.
La riduzione degli ordini acquisiti nel periodo è da attribuire a difficoltà nell’acquisizione di ordinativi per velivoli ad uso commerciale connesse all’andamento dei mercati civili di riferimento nonché allo slittamento al secondo semestre di talune opportunità in ambito governativo, fenomeni tra l’altro amplificati da un’ottima performance registrata nel primo semestre del 2015, caratterizzato dalla registrazione del contratto di importo particolarmente rilevante siglato con il Ministero della Difesa britannico, relativo a servizi di supporto logistico e di manutenzione per gli elicotteri AW101 Merlin.
Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza
Il primo semestre dell’anno è stato caratterizzato dal sensibile miglioramento della redditività, fortemente supportata dai benefici delle azioni di efficientamento, a conferma del positivo andamento già registrato nel corso del 2015.
La flessione degli ordini acquisiti rispetto allo stesso periodo del 2015 per effetto dello slittamento al secondo semestre di alcuni ordini unitamente ad importanti acquisizioni che avevano interessato il primo semestre 2015 (in particolare nei Sistemi di Difesa e nei Sistemi Avionici e Spaziali), nonché della revisione del perimetro di business di DRS concretizzatasi alla fine dello scorso anno. Tra le principali acquisizioni del semestre si citano il contratto per la fornitura di un sistema per la sorveglianza e la protezione dello spazio aereo alle Forze Armate del Qatar nella Divisione Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale e, per DRS, il contratto JAB (Joint Assault Bridge) per lo sviluppo di un ponte mobile per l’esercito statunitense volto a migliorare l’impiego delle truppe sul campo.
Aeronautica
Il primo semestre 2016 è stato caratterizzato dall’acquisizione di un grande ordine per la fornitura al Ministero della Difesa del Kuwait di 28 velivoli Eurofighter Typhoon. Pur escludendo l’apporto di tale ordine, l’andamento commerciale del semestre è risultato in deciso miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con maggiori acquisizioni in entrambe le divisioni.
Dal punto di vista produttivo, nel corso del primo semestre 2016 sono state effettuate consegne pari a 60 sezioni di fusoliera e 43 stabilizzatori per il programma B787 (nel primo semestre 2015 consegnate 62 fusoliere e 37 stabilizzatori), e 47 fusoliere ATR (40 nel primo semestre 2015). Per il programma M-346 sono state completate le consegne dei velivoli ad Israele (consegnati gli ultimi 6 velivoli dei 30 ordinati) ed è stato ultimato il primo degli 8 velivoli ordinati dalla Polonia, sul quale sono in corso le prove di volo per la certificazione di alcuni sistemi peculiari scelti dalla Forza Aerea polacca.
Il significativo volume di ordini consuntivato nel primo semestre 2016, pari a meur 9.485 (meur 691 nel primo semestre 2015) include, oltre al citato ordine dal Ministero della Difesa del Kuwait, altri importanti contratti acquisiti sia nella Divisione Aerostrutture sia nella Divisione Velivoli, tra cui si segnalano:
- per la Divisione Aerostrutture quelli per la fornitura di 100 sezioni di fusoliera per il velivolo B787 e di 80 fusoliere per il velivolo ATR;
- per la Divisione Velivoli quelli per la fornitura di ulteriori 9 velivoli da addestramento M-346 all’Aeronautica Militare Italiana, quelli per le attività di supporto logistico per i velivoli EFA, C27J e AMX, gli ordini ricevuti da Lockheed Martin per il programma F-35 e quelli per le produzioni di nacelle.
Analisi del portafoglio ordini
Pertanto il portafoglio ordii complessivo è così composto:
Backlog | 6M 2016 | 6M 2015 | Differenza | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Elicotteri | 10,209.0 | 29.2% | 11,717.0 | 40.7% | -1,508.0 | -12.9% | ||
Elettronica per la Difesa e Sicurezza | 10,841.0 | 31.0% | 11,116.0 | 38.6% | -275.0 | -2.5% | ||
Aeronautica | 14,260.0 | 40.7% | 6,170.0 | 21.4% | 8,090.0 | 131.1% | ||
Spazio | 0.0 | 0.0% | 0.0 | 0.0% | 0.0 | n.c. | ||
Altre attività | 170.0 | 0.5% | 215.0 | 0.7% | -45.0 | -20.9% | ||
Elisioni | -484.0 | -1.4% | -425.0 | -1.5% | -59.0 | 13.9% | ||
Totale | 34,996 | 100% | 28,793 | 100% | 6,203 | 21.5% |
Il “book-to-bill” si attesta pertanto al livello straordinario di 2,4x.
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 6M 2016 | 6M 2015 | Differenza | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Ricavi | 5,505.0 | 100.0% | 6,042.0 | 100.0% | -537 | -8.9% | |||
Ricavi | 5,413.0 | 98.3% | 5,973.0 | 98.9% | -560 | -9.4% | |||
Valutazione equity delle JV strategiche | 92.0 | 1.7% | 69.0 | 1.1% | 23 | 33.3% | |||
Costi operativi | -4,719.0 | -85.7% | -5,304.0 | -87.8% | 585 | -11.0% | |||
Costi per acquisti e personale | -4,731.0 | -85.9% | -5,265.0 | -87.1% | 534 | -10.1% | |||
Altri ricavi / costi operativi | 12.0 | 0.2% | -39.0 | -0.6% | 51 | -130.8% | |||
EBITDA | 786.0 | 14.3% | 738.0 | 12.2% | 48 | 6.5% | |||
Ammortamenti e svalutazioni | -314.0 | -5.7% | -288.0 | -4.8% | -26 | 9.0% | |||
EBITA | 472.0 | 8.6% | 450.0 | 7.4% | 22 | 4.9% | |||
Costi non ricorrenti e altri | -73.0 | -1.3% | -99.0 | -1.6% | 26 | -26.3% | |||
EBIT | 399.0 | 7.2% | 351.0 | 5.8% | 48 | 13.7% | |||
Risultato discontinued operation | 10.0 | 0.2% | 20.0 | 0.3% | -10 | -50.0% | |||
Gestione finanziaria | -121.0 | -2.2% | -197.0 | -3.3% | 76 | -38.6% | |||
Imposte sul reddito | -78.0 | -1.4% | -63.0 | -1.0% | -15 | 23.8% | |||
Utile netto | 210.0 | 3.8% | 111.0 | 1.8% | 99 | 89.2% |
Analisi dell’EBITDA
Più i dettaglio la composizione dell’EBITDA è indicata nella tabella sottostante:
EBITDA | 6M 2016 | 6M 2015 | Differenza | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Elicotteri | 244.0 | 31.0% | 306.0 | 41.5% | -62.0 | -20.3% | |||
% ricavi | 14.3% | 14.5% | |||||||
Elettronica per la Difesa e Sicurezza | 281.0 | 35.8% | 240.0 | 32.5% | 41.0 | 17.1% | |||
% ricavi | 11.5% | 9.4% | |||||||
Aeronautica | 256.0 | 32.6% | 206.0 | 27.9% | 50.0 | 24.3% | |||
% ricavi | 18.6% | 14.6% | |||||||
Spazio | 29.0 | 3.7% | 22.0 | 3.0% | 7.0 | 31.8% | |||
% ricavi | n.s | n.s | |||||||
Altre attività | -24.0 | -3.1% | -36.0 | -4.9% | 12.0 | -33.3% | |||
% ricavi | -15.8% | -25.0% | |||||||
Elisioni | 0.0 | 0.0% | 0.0 | 0.0% | 0.0 | n.c. | |||
Totale | 786.0 | 100.0% | 738.0 | 100.0% | 48.0 | 6.5% | |||
% ricavi | 14.5% | 12.4% |
Analisi dell’EBIT
Analogamente si riporta l’evoluzione dell’EBIT
EBIT | 6M 2016 | 6M 2015 | Differenza | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Elicotteri | 197.0 | 49.4% | 254.0 | 72.4% | -57.0 | -22.4% | |||
% ricavi | 11.5% | 12.0% | |||||||
Elettronica per la Difesa e Sicurezza | 123.0 | 30.8% | 87.0 | 24.8% | 36.0 | 41.4% | |||
% ricavi | 5.0% | 3.4% | |||||||
Aeronautica | 103.0 | 25.8% | 71.0 | 20.2% | 32.0 | 45.1% | |||
% ricavi | 7.5% | 5.0% | |||||||
Spazio | 29.0 | 7.3% | 22.0 | 6.3% | 7.0 | 31.8% | |||
% ricavi | n.s. | n.s. | |||||||
Altre attività | -53.0 | -13.3% | -83.0 | -23.6% | 30.0 | -36.1% | |||
% ricavi | -34.9% | -57.6% | |||||||
Elisioni | 0.0 | 0.0% | 0.0 | 0.0% | 0.0 | n.c. | |||
Totale | 399.0 | 100.0% | 351.0 | 100.0% | 48.0 | 13.7% | |||
% ricavi | 7.4% | 5.9% |
Elicotteri
La riduzione dell’EBIT è sostanzialmente dovuta all’effetto dei minori ricavi, mentre la redditività, pur scontando il prolungarsi delle attività di messa a punto del nuovo velivolo AW169, si mantiene comunque sui livelli dello stesso periodo del 2015, beneficiando di una costante attenzione al contenimento dei costi nonché di taluni miglioramenti su programmi militari.
Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza
Il miglioramento dell’EBIT rispetto al primo semestre del 2015 è superiore alle attese in tutte le divisioni per effetto dei benefici derivanti dalle iniziative di efficientamento e contenimento dei costi, nonché del progressivo recupero della redditività industriale nell’ambito della Divisione Sistemi per la Sicurezza e per le Informazioni. Per quanto riguarda DRS, la minore redditività associata ad un mix di attività che ha privilegiato programmi di sviluppo a ridotta marginalità quali ORP (Ohio Replacement Programme) e MFoCS (Mounted Family of Computing Systems) è stata parzialmente compensata da risparmi sui costi di struttura.
Spazio
Il primo semestre è stato caratterizzato dal buon andamento del segmento manifatturiero, che, in linea con quanto evidenziato nel primo trimestre, ha registrato una sensibile crescita dei volumi di attività sui programmi per telecomunicazioni ma soprattutto per osservazione della terra, in particolare per clienti istituzionali, e un miglioramento della redditività industriale rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente. Ciò ha consentito anche di compensare il minore risultato delle attività di fornitura di servizi satellitari, che hanno registrato una flessione dei ricavi associata prevalentemente al lancio del satellite Athena Fidus avvenuto nel 2015.
Aeronautica
L’incremento dell’EBITA è riconducibile
- al miglioramento
- della performance industriale della Divisione Aerostrutture,
- della redditività dei velivoli addestratori e C27J
- al maggior risultato del consorzio GIE-ATR,
che hanno più che compensato
- il minor contributo dei velivoli da difesa.
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2016 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 12,250.0 | 49.3% | Fondi permanenti | 12,289.0 | 49.5% | |
Mezzi propri | 4,216.0 | 17.0% | ||||
Passività non correnti | 8,073.0 | 32.5% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 12,590.0 | 50.7% | Passività a breve | 12,551.0 | 50.5% | |
Totale Attivo | 24,840.0 | 100.0% | Totale passività | 24,840.0 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2015 lo stato patrimoniale era così composto
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 12,770.0 | 48.7% | Fondi permanenti | 12,662.0 | 48.3% | |
Mezzi propri | 4,302.0 | 16.4% | ||||
Passività non correnti | 8,360.0 | 31.9% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 13,466.0 | 51.3% | Passività a breve | 13,574.0 | 51.7% | |
Totale Attivo | 26,236.0 | 100.0% | Totale passività | 26,236.0 | 100.0% |
Al 30 giugno 2016 l’indebitamento netto di Gruppo: era pari a meur 4.233 (meur 4.990 al 30 giugno 2015)
Outlook
Si riportano di seguito le previsioni per l’esercizio 2016, come modificate nel mese di maggio in seguito alla firma del contratto EFA Kuwait:
Guidance 2016 | dati 2015 | 2016 | |
meur | meur | ||
Ordini | 12,400 | 20,000 | |
Ricavi | 13,000 | 12.200 – 12.700 | |
EBITA | 1,208 | 1,220- 1,270 | |
PFN | -3,300 | 2,800 |
Le suddette stime assumono un valore del cambio EUR/USD pari aa 1,15 e EUR/GBP a 0,75
Fattori sensibili / di rischio
Nella relazione sono indicati i seguenti aspetti in grado di incidere sui risultati del Gruppo
dipendenza dai livelli di spesa dei governi nazionali e delle istituzioni pubbliche
budget pubblici come fonte di finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo del Gruppo e, conseguentemente, sulla sua
capacità di competere con successo nei mercati globali
qualità dei clienti non pubblici
coinvolgimento in indagini giudiziarie
capacità di formulare stima dei costi e delle tempistiche di esecuzione su contratti a lungo termine a prezzo ( determinato
responsabilità nei confronti dei clienti o di terzi connessi alla corretta esecuzione dei contratti, anche a causa di attività di competenza di sub-fornitori
livelli di indebitamento del Gruppo
merito creditizio assegnato dalle società di rating
fluttuazioni dei tassi di cambio. (parte dell’attivo consolidato è denominato in USD e GBP) in quano le valute dei ricavi sin genere sono diverse dale valute dei costi
partecipazione a joint venture, nelle quali il controllo è condiviso con altri partner
partecipazione come sponsor a fondi pensione a benefici definiti sia nel Regno Unito sia negli Stati Uniti, oltre che ad altri
piani minori in Europa
contrpossibilità di oversie, loreo complessità e durata
normative ambientali a cui sono soggetti gli impianti
compliance a specifiche normative
Classificazione dei suddetti fattori
Più in generale i suddetti fattori si possono riassumere nelle seguenti categorie:
- fattori strategici: hanno impatto sul grado di successo delle strategie aziendali, sulla capacità dei processi di raggiungere gli obiettivi definiti dal top management e sull’immagine aziendale.
- fattori finanziari: sono originati dallo svolgimento dell’attività tipica di impresa e hanno un impatto su grandezze economico-finanziarie nell’ambito della gestione della contabilità e del reporting, della fiscalità, della liquidità e del credito
- fattori operativi: riguardano l’attività tipica d’impresa e hanno un impatto sul livello di efficacia ed efficienza delle diverse aree/processi aziendali.
- aspetti di compliance: sono originati dallo svolgimento dell’attività tipica di impresa e riguardano il mancato adempimento delle attività aziendali a clausole contrattuali, leggi, regolamenti e normative di riferimento, che può far incorrere la Società in sanzioni amministrative/penali, oltre che produrre un impatto sull’immagine aziendale e sulla sua stessa operatività.