a2a analisi dati bilancio semestrale
Attività
Le attività del gruppo a2a si possono sintetizzare nelle seguenti filiere:
Business Unit Generazione e Trading
L’attività della Business Unit Generazione e Trading è relativa alla gestione del portafoglio impianti di generazione(1) del Gruppo. Il comparto “Generazione” ha lo specifico obiettivo di massimizzare la disponibilità e l’efficienza degli impianti, minimizzando i costi di esercizio e manutenzione (O&M). Il comparto “Trading” ha invece il compito di massimizzare il profitto derivante dalla gestione del portafoglio energetico attraverso l’attività di compravendita di energia elettrica, di combustibili (gassosi e non gassosi) e di titoli ambientali sui mercati all’ingrosso nazionali ed esteri. Rientra nell’ambito della Business Unit anche l’attività di trading sui mercati nazionali ed esteri di tutte le commodities energetiche (gas, energia elettrica, titoli ambientali).
Business Unit Commerciale
L’attività della Business Unit Commerciale è finalizzata alla vendita al dettaglio di energia elettrica e di gas naturale ai clienti del mercato libero e alla commercializzazione ai clienti serviti in regime di tutela.
Business Unit Ambiente
L’attività della Business Unit è relativa a tutto il ciclo della gestione dei rifiuti, dalla raccolta e spazzamento, al trattamento, smaltimento e recupero di materia ed energia. In particolare, l’attività di raccolta e spazzamento si riferisce prevalentemente alla pulizia delle strade e al prelievo dei rifiuti per il trasporto a destinazione. Il trattamento dei rifiuti, invece, costituisce l’attività svolta in centri dedicati per la trasformazione dei rifiuti al fine di renderli idonei al recupero di materia. Infine, l’attività di smaltimento dei rifiuti urbani e speciali in impianti di combustione o in discarica assicura l’eventuale recupero energetico mediante la termovalorizzazione o sfruttamento del biogas.
Business Unit Calore e Servizi
L’attività della Business Unit è prevalentemente finalizzata alla vendita di calore e di elettricità prodotti da impianti di cogenerazione (prevalentemente di proprietà del Gruppo). La vendita del calore cogenerato avviene mediante reti di teleriscaldamento. La Business Unit assicura inoltre le attività di operation and maintenance delle centrali di cogenerazione e delle reti di teleriscaldamento, nonché il servizio di gestione di impianti di riscaldamento di proprietà di terze parti (servizi di gestione calore).
Business Unit Reti
L’attività della Business Unit riguarda la gestione tecnico-operativa di reti di distribuzione di energia elettrica, di trasporto e distribuzione di gas naturale e la gestione dell’intero ciclo idrico integrato (captazione delle acque, gestione degli acquedotti, distribuzione idrica, gestione di reti fognarie, depurazione). Sono altresì comprese le attività relative all’illuminazione pubblica, agli impianti di regolazione del traffico, alla gestione delle lampade votive e servizi di progettazione impianti.
Business Unit EPCG
La Business Unit comprende le attività svolte dalla partecipata Elektroprivreda Crne Gore AD Nikšic ‘ (EPCG)(2) in relazione alla produzione e vendita di energia elettrica in Montenegro e la gestione tecnica operativa delle relative reti di distribuzione elettrica.
Altri Servizi e Corporate
I servizi di Corporate comprendono le attività di guida, indirizzo strategico, coordinamento e controllo della gestione industriale, nonché i servizi a supporto del business e delle attività operative (esempio: servizi amministrativi e contabili, legali, di approvvigionamento, di gestione del personale, di information technology, di comunicazione etc.). Negli Altri Servizi sono altresì comprese le attività relative ai servizi di videosorveglianza, trasmissione dati, telefonia e accessi ad internet.
Ciascuna area di business contribuisce nella maniera seguente ai risultati consolidati del Gruppo:
6M 2015 | Ricavi | MOL | Rsultato operativo | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Generazione e trading | 1,381 | 56.0% | 192 | 34.2% | 110 | 57.3% | ||
Commerciale | 699 | 28.3% | 54 | 9.6% | 46 | 85.2% | ||
Ambiente | 406 | 16.5% | 110 | 19.6% | 78 | 70.9% | ||
Calore e servizi | 146 | 5.9% | 47 | 8.4% | 31 | 66.0% | ||
Reti | 351 | 14.2% | 136 | 24.2% | 92 | 67.6% | ||
EPCG | 118 | 4.8% | 32 | 5.7% | 15 | 46.9% | ||
Altro / elisioni | -634 | -25.7% | -9 | -1.6% | -58 | 644.4% | ||
Totale | 2,467 | 81.0% | 562 | 70.1% | 314 | 55.9% |
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Strategia
Il piano industriale 2013-2015 è stato presentato l’9 novembre 2012
Obiettivi economico-finanziari
Il Business Plan 2013-2015 prevede:
- EBITDA nel 2015 pari a 1,3 miliardi di euro, (crescita di meur 280 rispetto al 2012)
- debito netto nel 2015 pari a 3,2 miliardi di euro, (riduzione di circa 1,4 miliardi rispetto al 2012)
- investimenti previsti nel periodo 2013-2015: 1,2 miliardi di euro
- distribuzione di dividendi nel triennio complessivamente pari a 300 milioni di euro, assumendo un pay-out del 60% sull’utile netto di Gruppo
Priorità strategiche
Nel breve termine (2013-2015), rapido miglioramento e stabilizzazione della situazione finanziaria, mediante:
- cessioni mirate di quote di minoranza
- incremento dell’efficienza operativa e allocazione selettiva degli investimenti
- crescita organica della redditività nell’ambito delle quattro aree di core business: Energia, Ambiente, Calore, Reti, con consolidamento dell’attuale posizione di leadership
Nel medio-lungo termine, facendo leva sul conseguito rafforzamento patrimoniale, il Gruppo punterà ad una accelerazione della crescita industriale con investimenti focalizzati sulle aree a maggiore redditività e sostenibilità ambientale:
- impianti di trattamento e valorizzazione energetica dei rifiuti
- sistemi di cogenerazione e teleriscaldamento urbano
- repowering di impianti di generazione,
Azioni strategiche del Piano Industriale 2013-2015
Aggregazione, riorganizzazione e sviluppo della filiera Ambiente
Sviluppo di reti di teleriscaldamento in Lombardia
Integrazione delle attività della filera Energia a seguito dell’acquisizione di Edipower
Rafforzamento patrimoniale
Incremento efficienza e riduzione dei costi
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente;
Ricavi | 6M 2015 | 6M 2014 | Delta | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Generazione e trading | 1,381 | 56.0% | 1,486 | 57.6% | 885 | 59.6% | ||
Commerciale | 699 | 28.3% | 803 | 31.1% | 503 | 62.6% | ||
Ambiente | 406 | 16.5% | 401 | 15.5% | 197 | 49.1% | ||
Calore e servizi | 146 | 5.9% | 146 | 5.7% | 116 | 79.5% | ||
Reti | 351 | 14.2% | 360 | 13.9% | 152 | 42.2% | ||
EPCG | 118 | 4.8% | 119 | 4.6% | 64 | 53.8% | ||
Altro / elisioni | -634 | -25.7% | -733 | -28.4% | -466 | 63.6% | ||
Totale | 2,467 | 81.0% | 2,582 | 81.4% | -115 | -4.5% |
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
conto economico | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Totale ricavi | 2,467 | 100.0% | 2,582 | 100.0% | -115 | -4.5% | |||
Ricavi di vendita e prestazioni | 2,377 | 96.4% | 2,475 | 95.9% | -98 | -4.0% | |||
Altri ricavi | 90 | 3.6% | 107 | 4.1% | -17 | -15.9% | |||
Costi operativi | -1,905 | -77.2% | -2,031 | -78.7% | 126 | -6.2% | |||
Costi per materie e servizi | -1,466 | -59.4% | -1,594 | -61.7% | 128 | -8.0% | |||
Costi del personale | -314 | -12.7% | -330 | -12.8% | 16 | -4.8% | |||
Altri costi operativi | -125 | -5.1% | -107 | -4.1% | -18 | 16.8% | |||
MOL | 562 | 22.8% | 551 | 21.3% | 11 | 2.0% | |||
Ammortamenti e svalutazioni | -248 | -10.1% | -249 | -9.6% | 1 | -0.4% | |||
Risultato operativo | 314 | 12.7% | 302 | 11.7% | 12 | 4.0% | |||
Gestione finanziaria | -75 | -3.0% | -96 | -3.7% | 21 | -21.9% | |||
Imposte sul reddito | -77 | -3.1% | -101 | -3.9% | 24 | -23.8% | |||
Utile netto | 162 | 6.6% | 105 | 4.1% | 57 | 54.3% |
Gli “Ammortamenti” registrano un decremento di meur 30 derivante principalmente dalla diminuzione degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali a seguito delle svalutazioni effettuate al termine del precedente esercizio, per meur 17 , nonché dalla revisione delle vite utili residue degli impianti a ciclo combinato, effettuate nell’esercizio 2014, per meur 13.
Gli “Accantonamenti per rischi” sono pari a meur 40 (meur 12 al 30 giugno 2014) e si riferiscono ad accantonamenti del periodo effettuati a fronte di contenziosi in atto, nonché a cause in corso. Gli accantonamenti del semestre risentono dell’accantonamento conseguente al deposito del Lodo relativo al risarcimento danni a favore di Pessina Costruzioni in relazione al contenzioso per Asm Novara S.p.A..
Analisi del MOL
A livello di business unit l’evoluzione del MOL è indicata nella tabella sottostante:
MOL | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Generazione e trading | 192 | 34.2% | 193 | 35.0% | -1 | -0.5% | |||
% ricavi | 13.9% | 13.0% | |||||||
Commerciale | 54 | 9.6% | 47 | 8.5% | 7 | 14.9% | |||
% ricavi | 7.7% | 5.9% | |||||||
Ambiente | 110 | 19.6% | 115 | 20.9% | -5 | -4.3% | |||
% ricavi | 27.1% | 28.7% | |||||||
Calore e servizi | 47 | 8.4% | 39 | 7.1% | 8 | 20.5% | |||
% ricavi | 32.2% | 26.7% | |||||||
Reti | 136 | 24.2% | 138 | 25.0% | -2 | -1.4% | |||
% ricavi | 38.7% | 38.3% | |||||||
EPCG | 32 | 5.7% | 30 | 5.4% | 2 | 6.7% | |||
% ricavi | 27.1% | 25.2% | |||||||
Altro / elisioni | -9 | -1.6% | -11 | -2.0% | 2 | -18.2% | |||
Totale | 562 | 100.0% | 551 | 100.0% | 11 | 2.0% | |||
% ricavi | 22.8% | 21.3% |
Business Unit Generazione e Trading
Nel confronto con l’anno precedente il MOL
- beneficia di minori costi per mobilità per circa meur 11 mentre
- risente, per circa meur 21 dell’effetto di componenti positive di reddito non ricorrenti registrate nel primo semestre del 2014.
Business Unit Commerciale
Il MOL del primo semestre 2014 includeva componenti negative di reddito non ricorrenti per un importo pari a 8 milioni di euro.
Business Unit Ambiente
La riduzione del MOL della è principalmente dovuta ai minori ricavi per la vendita di energia elettrica del termovalorizzatore di Acerra (a seguito della riduzione del corrispettivo CIP6 determinata dalla flessione dei prezzi dei combustibili di riferimento) e degli altri impianti di termovalorizzazione del Gruppo (per effetto della flessione dei prezzi dell’energia elettrica).
Business Unit Calore e Servizi
L’aumento del MOL è stato determinato da un andamento climatico più favorevole rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e da un’efficace azione di sviluppo commerciale (in particolare nella città di Milano), è stato in parte compensato dalla flessione dei risultati conseguiti sui mercati dei titoli ambientali.
Analisi del Risultato Operayivo
Analogamente l’evoluzione del Risultato Operativo è la seguente;
Risultato operativo | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Generazione e trading | 110 | 35.0% | 72 | 23.8% | 38 | 52.8% | |||
% ricavi | 8.0% | 4.8% | |||||||
Commerciale | 46 | 14.6% | 40 | 13.2% | 6 | 15.0% | |||
% ricavi | 6.6% | 5.0% | |||||||
Ambiente | 78 | 24.8% | 75 | 24.8% | 3 | 4.0% | |||
% ricavi | 19.2% | 18.7% | |||||||
Calore e servizi | 31 | 9.9% | 24 | 7.9% | 7 | 29.2% | |||
% ricavi | 21.2% | 16.4% | |||||||
Reti | 92 | 29.3% | 94 | 31.1% | -2 | -2.1% | |||
% ricavi | 26.2% | 26.1% | |||||||
EPCG | 15 | 4.8% | 10 | 3.3% | 5 | 50.0% | |||
% ricavi | 12.7% | 8.4% | |||||||
Altro / elisioni | -58 | -18.5% | -13 | -4.3% | -45 | 346.2% | |||
Totale | 314 | 100.0% | 302 | 100.0% | 12 | 4.0% | |||
% ricavi | 12.7% | 11.7% |
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2015 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 7,350.0 | 74.9% | Fondi permanenti | 8,206.0 | 83.6% | |
Mezzi propri | 3,243.0 | 33.1% | ||||
Passività non correnti | 4,963.0 | 50.6% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 2,462.0 | 25.1% | Passività a breve | 1,606.0 | 16.4% | |
Totale Attivo | 9,812.0 | 100.0% | Totale passività | 9,812.0 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2014 lo stato patrimoniale era così composto
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 7,448.0 | 72.1% | Fondi permanenti | 8,341.0 | 80.7% | |
Mezzi propri | 3,179.0 | 30.8% | ||||
Passività non correnti | 5,162.0 | 50.0% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 2,885.0 | 27.9% | Passività a breve | 1,992.0 | 19.3% | |
Totale Attivo | 10,333.0 | 100.0% | Totale passività | 10,333.0 | 100.0% |
La PFN, pari a meur 3.240, è in miglioramento di meur 123 rispetto al 31 dicembre 2014.
Fattori sensibili / di rischio
Nell’annual report vengono indicati i seguenti fattori che possono incidere sui risultati consolidati del Gruppo:
Aspetti operativi
- continuità del business
- leggi e normative ambientali e a tutela della salute della popolazione
- salute e sicurezza del personale sul territorio e sugli impianti
Rischi di contesto
- evoluzione del contesto normativo e regolatorio
Aspetti finanziari
- andamento dei prezzi delle commodities
- andamento dei tassi di interesse
- disponibilità / fabbisogni di risorse finanziarie
- rispetto dei covenants
Outlook
I risultati conseguiti dal Gruppo nel primo semestre dell’anno, l’andamento del mercato elettrico e le molteplici iniziative di efficienza operativa in essere, fanno ritenere che gli obiettivi economicofinanziari previsti nel piano 2015-2019 possano essere confermati.