Prysmian analisi dati bilancio: andamento fatturato e risultati
Attività
L’attività d Prysmian è la produzione di cavi sia per il trasporto dell’energia che per le telecomunicazioni.
Il Settore Energia è stato a sua volta suddiviso nei due segmenti operativi con l’obiettivo di incentivare la crescita, gestire al meglio le esigenze dei clienti, i servizi e l’innovazione di prodotto, e focalizzare il business dei progetti ad elevato valore aggiunto.
- Energy Projects comprende i business high-tech e ad elevato valore aggiunto il cui focus è rivolto al progetto e alla sua realizzazione, nonché alla personalizzazione del prodotto, ovvero: Alta Tensione terrestre, Sottomarini e SURF, che comprendono cavi ombelicali, tubi flessibili e cavi speciali DHT (Downhole Technology).
- Energy Products comprende i business in grado di offrire un portafoglio prodotti completo e innovativo volto a soddisfare le più svariate esigenze del mercato, ovvero: Energy & Infrastructure, che include Trade & Installers e Power Distribution, e Industrial & Network Components, che comprende Specialties & OEM, Oil & Gas, Elevators, Automotive e Network Components.
- Il contributo di ciascun settore ai riultati consolidati è indicato nella 6tabella seguente:
6M 2015 | Ricavi | EBITDA | EBIT | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Energy Projects | 739.0 | 19.8% | 100.0 | 38.3% | 81.0 | 81.0% | |||
Energy Products | 2,420.0 | 64.8% | 113.0 | 43.3% | 82.0 | 72.6% | |||
Telecom | 578.0 | 15.5% | 50.0 | 19.2% | 28.0 | 56.0% | |||
Altro | 0.0 | 0.0% | -2.0 | -0.8% | -18.0 | 900.0% | |||
Totale | 3,737.0 | 100.0% | 261.0 | 100.0% | 173.0 | 1109.6% |
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Settore Energia
Utilities
L’area di business raggruppa le attività destinate alla progettazione, produzione ed installazione di cavi ed accessori per la trasmissione e distribuzione di energia, sia presso le centrali di produzione sia inseriti nelle reti di distribuzione primaria e secondaria:
- Sistemi per la trasmissione di energia (Alta Tensione): sistemi con cavi ad alta e altissima tensione per il trasporto dell’energia elettrica sia dalle centrali di produzione sia inseriti nelle reti di trasmissione e di distribuzione primaria
- Sistemi sottomarini per la trasmissione e la distribuzione di energia (Sottomarini): trasmissione e la distribuzione di energia in ambiente sottomarino installati fino ad una profondità di 2.000 metri.
- Cavi e sistemi per la distribuzione di energia (Power Distribution): cavi e sistemi a media tensione per il collegamento di immobili industriali e/o civili alle reti di distribuzione primaria e cavi e sistemi a bassa tensione per la distribuzione di energia ed il cablaggio degli edifici.
- Accessori e componenti di rete (Accessories): componenti quali giunti e terminazioni per cavi a bassa, media, alta e altissima tensione, nonché accessori per collegare i cavi tra loro e con altri equipaggiamenti di rete adatti per applicazioni industriali, edilizie ed infrastrutturali, così come applicazioni per la trasmissione e distribuzione di energia. In particolare, i componenti di rete utilizzati nelle applicazioni ad alta tensione sono progettati sulla base delle specifiche esigenze dei clienti
Trade e Installers
L’area di business produce avi a bassa tensione er la distribuzione di energia verso e all’interno di strutture residenziali e non residenziali, in ottemperanza alle normative internazionali.
I clienti sono soggetti diversi, quali distributori internazionali, consorzi di acquisto, installatori e grossisti.
Industrial
I cavi prodotti dall’area di business trovano applicazione in vari settori industriali, tra cui: Oil&Gas, trasporti, infrastrutture, industria mineraria ed energie rinnovabili.
- nel settore Oil&Gas, in particolare, Prysmian offre soluzioni sia per l’impiego nelle attività di ricerca e raffinazione di idrocarburi, sia per le attività a valle della esplorazione e produzione. La gamma quindi comprende cavi di bassa e media tensione, di potenza e strumentazione e controllo fino a cavi ombelicali multifunzionali, per il trasporto di energia, telecomunicazioni, fluidi e prodotti chimici nel collegamento di fonti e collettori sottomarini a piattaforme di unità FPSO (Floating, Production, Storage e Offloading).
- nel settore dei Trasporti, la gamma di cavi Prysmian trova impiego nella costruzione di treni e navi e nell’industria automobilistica; nelle infrastrutture, i principali campi applicativi sono nei settori ferroviario, portuale ed aeroportuale. Nella gamma sono compresi anche cavi per l’industria mineraria e cavi per applicazioni legate a fonti di energia rinnovabile. Prysmian è inoltre attiva nel settore dei cavi per applicazioni militari e per centrali di produzione di energia nucleare, cavi in grado di resistere ai più elevati livelli di radiazione.
L’area di business Industrial è quella che ha beneficiato in modo più significativo dell’ingresso di Draka:
Altri
L’area di business raccoglie le vendite di semilavorati, materie prime e altri prodotti parte del processo produttivo, occasionalmente realizzate dalle unità del Gruppo Prysmian.
Normalmente tali ricavi sono legati a scenari commerciali locali, non generano margini elevati e possono variare, in termini di entità, di periodo in periodo.
Settore Telecom
Cavi ottici
Le fibre ottiche sono utilizzate nella produzione di un’ampia gamma di cavi ottici, a partire da costruzioni ad una sola fibra fino ad arrivare a cavi che contengono 1.728 fibre.
Cavi rame
I cavi in rame, per il cablaggio interrato, aereo e di edifici residenziali e commerciali, sono progettati con caratteristiche di alta trasmissione, basse interferenze e compatibilità elettromagnetica, e soddisfano i principali standard e specifiche internazionali.
I cavi offrono inoltre prestazioni quali l’assenza di emissioni alogene, la bassa emissione di fumi e gas tossici e la non-propagazione degli incendi. Il portafoglio prodotti comprende una vasta gamma di cavi in rame con capacità diverse (da 2 a 2.400 coppie), tra cui i cavi xDSL per l’accesso alla banda larga.
Accessori
Prysmian fornisce prodotti per la connettività passiva che soddisfano tutte le necessità di gestione dei cavi, per qualunque tipo di rete, incluse installazioni aeree e sotterranee, così come cablaggio in uffici centrali, centraline telefoniche ed edifici del cliente.
FTTH (Fibre To The Home)
SI tratta di un modo efficiente di portare le fibre in edifici a sviluppo verticale elevato ed in edifici ad alta densità abitativa.
Molti dei cavi usati nei sistemi FTTH utilizzano la fibra ottica Prysmian insensibile alla piegatura CasaLight TM, che è stata sviluppata specificamente per questa applicazione.
Strategia
Prysmian si pone l’obiettivo di svolgere un ruolo di “enabler”, in partnership con i propri clienti, per lo sviluppo economico e sociale dei Paesi in cui opera, valorizzando il ruolo ricoperto dall’industria stessa dei cavi.
Promuovendo il miglioramento dell’intero settore attraverso lo sviluppo di prodotti all’avanguardia, il Gruppo identifica la propria strategia di crescita puntando sulla capacità di innovare.
Prysmian identifica la propria strategia d’impresa con il forte orientamento agli stakeholder e nella definizione delle proprie linee guida si ispira principalmente a:
- Customer centricity: intesa come capacità di anticipare e soddisfare le esigenze del cliente attraverso l’offerta di prodotti e di sistemi-cavo innovativi, ispirati alla logica solution-driven.
- Creazione di valore per gli azionisti: in termini di ritorno degli investimenti e di redditività nel breve ma soprattutto nel medio e lungo termine.
La posizione di leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi per energia e telecomunicazioni del Gruppo Prysmian è il risultato di scelte strategiche coerenti con gli obiettivi di crescita a medio-lungo termine che si fondano sui princìpi condivisi della Vision e della Mission aziendale.
Nella propria Vision Prysmian afferma di credere “nell’efficienza, efficacia e sostenibilità dell’offerta di energia e di informazione come motore principale per lo sviluppo delle comunità”.
Il Gruppo si impegna a sviluppare ed applicare soluzioni tecnologicamente avanzate per offrire a livello mondiale cavi e sistemi per il trasporto di energia e per le telecomunicazioni” che rappresentino soluzioni efficaci, efficienti e sostenibili alle proprie esigenze.
I fattori critici di successo del Gruppo Prysmian si esplicitano nell’attuazione delle seguenti strategie:
Capacità di anticipare/soddisfare le esigenze del Cliente
Le tecnologie e i processi applicati devono permettere di sviluppare prodotti e soluzioni in grado di anticipare e soddisfare sempre i bisogni dei propri clienti. Per tale ragione, il Gruppo si impegna costantemente per migliorare le proprie competenze negli ambiti della Ricerca e Sviluppo, dello sviluppo del personale e della sostenibilità ambientale.
Crescita sostenibile e bilanciata. Capacità di coniugare
Obiettivi di breve e di medio-lungo termine, misurabili non solo da performance economico-finanziarie per rispondere alle aspettative degli azionisti in termini di remunerazione del capitale, ma anche dotandosi di un sistema di Governance e di un modello di business che consentano la sostenibilità di tali risultati nel lungo termine per una sana creazione di valore.
Gestione “sana” e disciplina economico-finanziaria
Il Gruppo si propone di attuare criteri di “sana” e prudente gestione della propria dimensione economica e finanziaria. In particolare, il Gruppo dedica grande attenzione alla profittabilità operativa e alla generazione di liquidità, con una particolare attenzione alle dinamiche di gestione del capitale circolante, capacità di contenimento dei costi fissi e del capitale impiegato al fine di massimizzare la generazione dei flussi di cassa e il ritorno sul capitale investito.
Il Gruppo si pone inoltre l’obiettivo di mantenere una leva finanziaria adeguata ad una strategia di crescita organica e per linee esterne.
Trasparenza, buona Governance e rapporto di fiducia con mercati e investitori
Anche in considerazione della propria natura di public company, il Gruppo pone particolare attenzione al rapporto con mercati finanziari, azionisti e investitori. In tal senso, l’attenzione è nell’assicurare puntualità nel mantenimento degli impegni e nella delivery dei risultati comunicati.
La trasparenza e credibilità si esprimono inoltre in una Governance aziendale ispirata al rispetto dell’applicazione delle norme di riferimento, nonché nella adozione di princìpi ispirati alle best practice internazionali.
Espansione e crescita equilibrata
La strategia di sviluppo del Gruppo si muove sul doppio binario della crescita dimensionale e del costante miglioramento della redditività.
Nella valutazione di settori di business e aree geografiche dove espandersi il Gruppo tende a privilegiare il mantenimento di livelli adeguati di profittabilità, anche a discapito dell’incremento di quote di mercato, la cui preservazione è comunque ritenuta di cruciale importanza soprattutto nei segmenti ad alto valore aggiunto.
Il Gruppo persegue quindi sia la crescita organica del business, basata su politica di investimenti selettiva e sviluppo di sinergie commerciali e produttive, sia la crescita per linee esterne.
La ricerca di opportunità di crescita, sia organica sia per linee esterne, si focalizza principalmente nei business a più elevato valore aggiunto e contenuto tecnologico, quali, ad esempio, Cavi e Sistemi Alta Tensione Terrestri e Sottomarini, Cavi per il settore delle Energie Rinnovabili, Cavi per il settore Estrattivo, Minerario e Petrolchimico, Cavi Industriali per le infrastrutture, nonché Fibre Ottiche e Cavi Ottici per lo sviluppo di reti a banda larga.
Tali business sono legati a piani di investimento di lungo termine e quindi impattati in misura minore dall’andamento ciclico delle economie. In termini di espansione per aree geografiche, il Gruppo indirizza principalmente i propri investimenti verso Paesi e mercati che possano assicurare elevati tassi di crescita e profittabilità. Il ruolo di Prysmian nel frammentato settore dei cavi, continuerà ad essere quello di soggetto “aggregatore”, capace di essere protagonista nei processi di razionalizzazione e di consolidamento in essere.
Razionalizzazione ed efficienza dei processi industriali e commerciali
Prysmian ha consolidato nel tempo la capacità di ottimizzare i propri processi industriali anche attraverso l’integrazione e la razionalizzazione di società acquisite. In linea con i propri obiettivi,
il Gruppo sta proseguendo con successo le sinergie con Draka sia a livello di organizzazione sia in ambito commerciale, con riferimento all’integrazione delle gamme di prodotto e di rafforzamento del servizio al cliente.
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente;
Ricavi | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Energy Projects | 739.0 | 19.8% | 589.0 | 15.8% | 150.0 | 25.5% | |||
Energy Products | 2,420.0 | 64.8% | 2,210.0 | 59.1% | 210.0 | 9.5% | |||
Energy & Infrastructure | 1,468.0 | 39.3% | 1,316.0 | 35.2% | 152.0 | 11.6% | |||
Industrial & network components | 897.0 | 24.0% | 848.0 | 22.7% | 49.0 | 5.8% | |||
Altri | 55.0 | 1.5% | 46.0 | 1.2% | 9.0 | 19.6% | |||
Telecom | 578.0 | 15.5% | 488.0 | 13.1% | 90.0 | 18.4% | |||
Totale | 3,737.0 | 164.8% | 3,287.0 | 147.1% | 450.0 | 13.7% |
I ricavi evidenziano una crescita organica del +7,6%, a parità di perimetro e al netto di variazioni del prezzo di metalli e cambi; escludendo gli effetti relativi al progetto Western Link, la crescita organica nel primo semestre si attesta al 7,0%.
L’accelerazione della crescita dei ricavi registrata nel secondo trimestre (+8,0%, escludendo gli effetti del Western Link) evidenzia la sostenibilità dei segnali di ripresa registrati da inizio anno. In costante miglioramento le performance dei business del Gruppo a maggior valore aggiunto dei cavi e sistemi sottomarini e dei cavi in fibra ottica per le telecomunicazioni, che hanno segnato in entrambi i casi una crescita organica a doppia cifra.
Positive anche le performance nel mercato dei prodotti e servizi per l’estrazione petrolifera offshore (SURF), in particolare cavi umbilical e DHT (Down Hole Technology). Importante evidenziare anche il consolidamento dei segnali di ripresa del business dei cavi per il settore delle costruzioni edili e della distribuzione di energia.
Stabili le vendite nei cavi alta tensione terrestri, sui livelli del primo semestre 2014. Nei cavi industrial le positive performance di Specialties & OEM e di Elevators bilanciano in parte la debolezza della domanda nell’Oil&Gas e gli effetti della forte competizione nell’Automotive.
Energy projects
I Ricavi verso terzi degli Energy Projects hanno raggiunto nel primo semestre 2015 il valore di meur 739 segnando una variazione organica del +21,7%. Escludendo l’impatto negativo del progetto Western Link, i Ricavi sarebbero ammontati a meur 797 milioni, con una crescita organica del +17,4%.
Le vendite del business dei Cavi e Sistemi Sottomarini sono risultate in forte crescita, grazie in particolare alla capacità di esecuzione delle numerose commesse che il Gruppo ha in portafoglio.
In fase avanzata la produzione del cavo di alta profondità per il progetto Western Link, la cui installazione è prevista a partire dal secondo semestre dell’anno. L’implementazione del piano di recupero delle problematiche inizialmente emerse nella produzione del cavo sta dando risultati positivi, con un miglioramento dell’efficienza del processo produttivo e l’accelerazione della tempistica di esecuzione. Il mercato continua a dimostrarsi solido, spinto in particolare dai progetti di interconnessione di reti di trasmissione in Europa.
Le vendite del business Alta Tensione terrestre sono state sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo del 2014. In Europa, la positiva performance registrata in Gran Bretagna è controbilanciata dalla debolezza della domanda in Francia, Italia e Paesi Nordici.
L’aggiudicazione del nuovo progetto di interconnessione tra Francia e Italia rappresenta comunque un indicatore incoraggiante della effettiva volontà di creare un mercato dell’elettricità unico europeo. Positivo anche il trend di vendite realizzate in Cina e in Medio Oriente, spinto dal sostenuto fabbisogno di infrastrutture energetiche.
Portfoglio ordini
Il portafoglio ordini per la trasmissione di energia (terrestre e sottomarina) ha registrato un significativo incremento raggiungendo un nuovo picco a circa eur 3,5, miliardi. L’ultimo progetto acquisito dal Gruppo è l’NSN Link, interconnessione tra Gran Bretagna e Norvegia del valore di oltre meur 550, che rappresenta un importante milestone tecnologico in quanto più lungo collegamento HVDC mai progettato, a conferma della leadership di know-how e tecnologica del Gruppo, nonché di reputazione sul mercato. Nel business SURF le forti performance di vendita sono state ancora sostenute dalla buona domanda di cavi umbilical in Brasile e dalla robusta crescita del mercato dei cavi Down Hole Technology (DHT) in Nord America.
Energy products
I ricavi segnano una variazione organica positiva pari al +2,7% rispetto al primo semestre del 2014, conseguita principalmente grazie alla ripresa dei volumi in Nord America e Nord Europa e alla crescita nei Paesi Asiatici, parzialmente controbilanciati dal trend di riduzione dei volumi in Brasile.
Energy & Infrastructure
I Ricavi verso terzi di Energy & Infrastructure sono ammontati a meur 1.468, con una variazione organica positiva del +5,3% (in accelerazione nel secondo trimestre con un +7,1%). Tale risultato è ascrivibile da un lato all’efficace strategia commerciale di differenziazione e miglioramento del mix di vendita, dall’altro al trend positivo di crescita negli Stati Uniti e alla ripresa degli investimenti in infrastrutture in alcuni Paesi europei come Germania e Paesi nordici.
Persiste la debolezza nel mercato sud americano. In particolare i risultati del Trade & Installers nel primo semestre 2015 evidenziano il consolidamento dei segnali di ripresa emersi già a partire dagli ultimi mesi del 2014, consentendo di riportare una positiva, seppur moderata, crescita organica. Il trend si dimostra positivo in Spagna, Gran Bretagna ed Est Europa, così come in Nord America.
Si conferma debole il mercato brasiliano. Protagonista di una crescita delle vendite anche superiore alle attese è stata la Power Distribution, sulla spinta delle performance positive di alcuni Paesi come Germania, Nord Europa e Argentina, dove il Gruppo ha beneficiato della ripresa degli investimenti per il rafforzamento delle reti elettriche. Il livello dei prezzi si conferma in linea con i trimestri precedenti.
Industrial & Network Components
I ricavi verso terzi di Industrial & Network Components sono ammontati a meur 897 con una variazione organica del -2,0% da ascrivere principalmente alla persistente debolezza degli investimenti in infrastrutture. Nel comparto Oil & Gas la performance di vendite risente della debolezza della domanda di servizi MRO (Maintenance, Repair & Operations), così come degli effetti del ribasso delle quotazioni del petrolio che rallentano i progetti di estrazione. Specialties & OEM ha riportato una crescita organica positiva, con buone performance in Asia Pacific e in Europa (grazie ai progetti legati alle energie nucleari e al ferroviario). Solide performance degli Elevators in tutte le aree geografiche. Nell’Automotive i risultati risentono ancora della crescente competitività del mercato. Nei Network Components performance positive nell’High Voltage in Cina, che fanno da contraltare alla debolezza dell’Europa.
Telecom
Nei cavi ottici e connettività la ripresa della domanda ha interessato pressoché la maggior parte delle aree geografiche, accompagnandosi a una generale stabilizzazione dei prezzi.
In Europa, in particolare, a fare da volano alla crescita sono stati i progetti “backhaul” e collegamenti FTTH/FTTA che il Gruppo ha acquisito dai principali operatori come Telefonica in Spagna, Orange e Free in Francia e Telecom in Italia.
In Nord America lo sviluppo delle nuove reti a banda ultralarga e le nuove reti FTTx hanno determinato un buon incremento della domanda. In Asia Pacific ha contribuito il progetto National Broadband Network (NBN) in Australia, anche se è atteso un rallentamento nel secondo semestre.
Performance meno positive si sono registrate in Sud America (Brasile), dove il mercato tarda a mostrare significativi segnali di miglioramento.
Nel Multimedia Solutions il trend di crescita si conferma solido, in particolare in Asia Pacific e Brasile.
Volumi e prezzi si sono stabilizzati anche in Europa. Il Gruppo ha mantenuto la focalizzazione strategica sui prodotti e business a più elevato valore aggiunto, come i Data Centers, e nel miglioramento del servizio al cliente.
Andamento per area geografica
Da un punto di vista geografico l’evoluzione dei ricavi indicata nella tabella sottostante:
Ricavi | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Italia | 506.0 | 13.5% | 406.0 | 12.4% | 100.0 | 24.6% | |||
EMEA | 1,807.0 | 48.4% | 1,752.0 | 53.3% | 55.0 | 3.1% | |||
Nord America | 585.0 | 15.7% | 486.0 | 14.8% | 99.0 | 20.4% | |||
Centro – Sud america | 325.0 | 8.7% | 252.0 | 7.7% | 73.0 | 29.0% | |||
Asia – Oceania | 514.0 | 13.8% | 391.0 | 11.9% | 123.0 | 31.5% | |||
Totale | 3,737.0 | 100.0% | 3,287.0 | 100.0% | 450.0 | 13.7% |
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Valore produzione | 3,812.0 | 102.0% | 3,393.0 | 103.2% | 419.0 | 12.3% | |||
Ricavi | 3,737.0 | 100.0% | 3,287.0 | 100.0% | 450 | 13.7% | |||
Variazione scorte | 42.0 | 1.1% | 62.0 | 1.9% | -20 | -32.3% | |||
Altri ricavi | 33.0 | 0.9% | 44.0 | 1.3% | -11 | -25.0% | |||
Costi operativi | -3,551.0 | -95.0% | -3,149.0 | -95.8% | -402.0 | 12.8% | |||
Costi per materie prime | -2,397.0 | -64.1% | -2,126.0 | -64.7% | -271 | 12.7% | |||
Personale | -501.0 | -13.4% | -458.0 | -13.9% | -43 | 9.4% | |||
Altri costi | -653.0 | -17.5% | -565.0 | -17.2% | -88 | 15.6% | |||
EBITDA | 261.0 | 7.0% | 244.0 | 7.4% | 17.0 | 7.0% | |||
Ammortamenti, svalutazioni | -79.0 | -2.1% | -71.0 | -2.2% | -8 | 11.3% | |||
Altre variazioni non monetarie | -9.0 | -0.2% | 3.0 | 0.1% | -12 | -400.0% | |||
EBIT | 173.0 | 4.6% | 176.0 | 5.4% | -3.0 | -1.7% | |||
Gestione finanziaria | -53.0 | -1.4% | -74.0 | -2.3% | 21 | -28.4% | |||
Imposte | -42.0 | -1.1% | -22.0 | -0.7% | -20 | 90.9% | |||
Utile netto | 78.0 | 2.1% | 80.0 | 2.4% | -2.0 | -2.5% |
EBITDA
Più in dettaglio la ripartizione e la dinamica dell’EBITDA sono rappresentate nella tabella sottostante;
EBITDA | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Energy projects | 100.0 | 38.3% | 88.0 | 36.1% | 12.0 | 13.6% | |||
% ricavi | 13.5% | 14.9% | |||||||
Energy products | 113.0 | 43.3% | 115.0 | 47.1% | -2.0 | -1.7% | |||
% ricavi | 4.7% | 5.2% | |||||||
Telecom | 50.0 | 19.2% | 44.0 | 18.0% | 6.0 | 13.6% | |||
% ricavi | 8.7% | 9.0% | |||||||
Altro | -2.0 | -0.8% | -3.0 | -1.2% | 1.0 | n.s. | |||
Totale | 261.0 | 100.0% | 244.0 | 100.0% | 16.0 | 6.6% | |||
% ricavi | 7.0% | 7.4% |
L’andamento dei tassi di cambio delle valute ha generato effetti positivi per meur 16 sull’EBITDA.
Quest’ultimo include oneri netti non ricorrenti per meur 53 (meur 40 milioni di proventi netti non ricorrenti nel primo semestre 2014).
Energy products
Più in dettaglio si riporta l’andamento della business unit Energy Projects:
EBITDA Energy Products | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Energy & Infrastructure | 61.0 | 23.4% | 50.0 | 20.5% | 11.0 | 22.0% | |||
% ricavi | 4.2% | 3.8% | |||||||
Industrial & network components | 51.0 | 19.5% | 61.0 | 25.0% | -10.0 | -16.4% | |||
% ricavi | 5.7% | 7.2% | |||||||
Altro | 1.0 | 0.4% | 5.0 | 2.0% | -4.0 | n.s. | |||
% ricavi | 1.8% | 10.9% | |||||||
Riorganizzazioni e item non ricorrenti | 0.0 | 0.0% | -1.0 | -0.4% | 1.0 | n.s. | |||
Totale | 113.0 | 43.3% | 115.0 | 47.1% | -2.0 | -1.7% | |||
% ricavi | 4.7% | 5.2% |
L’EBITDA Rettificato (prima di oneri netti non ricorrenti, pari a meur 53) è ammontato a meur 314 in aumento rispetto ai meur 204 del primo semestre 2014 (+54,1%), con un miglioramento dei margini (rapporto EBITDA rettificato su ricavi passato all’8,4% dal 6,2%).
Escludendo gli effetti relativi alla commessa Western Link, l’EBITDA Rettificato risulterebbe pari a meur 315 rispetto a i meur 278 del corrispondente periodo del 2014 (+13,3%). Il piano di recupero avviato in conseguenza delle problematiche emerse nella realizzazione di tale progetto ne sta consentendo la prosecuzione, grazie al recupero dell’intera capacità disponibile e il miglioramento dell’efficienza del processo produttivo. In virtù di tali azioni, nonché del rafforzamento delle garanzie contrattuali e dell’allungamento del timing di progetto concordati con il cliente, il risultato complessivo è atteso in miglioramento per meur 35 (meur 30 nell’esercizio 2015 e meur 5 nell’esercizio 2016).
EBITDA rettificato
Energy Projects
L’EBITDA Rettificato è pari a meur 115 rispetto ai meur 36 del primo semestre 2014 con un rapporto EBITDA Rettificato su Ricavi del 15,6% (6,2% del primo semestre 2014). Escludendo l’impatto negativo del progetto Western Link, EBITDA Rettificato sarebbe stato pari a meur 116 (meur 110 nel corrispondente periodo del 2014).
Energy Products
In lieve ma costante miglioramento la redditività del settore Energy Products, con un EBITDA Rettificato che ha raggiunto meur 128 (+2,9% rispetto al primo semestre del 2014) e un rapporto EBITDA Rettificato su Ricavi pari a 5,3% (5,6% nel corrispondente periodo 2014).
EBIT
Analogamente la tabella seguente indica l’evoluzione dell’EBIT:
EBIT | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Energy projects | 81.0 | 46.8% | 69.0 | 39.2% | 12.0 | 17.4% | |||
% ricavi | 11.0% | 11.7% | |||||||
Energy products | 82.0 | 47.4% | 84.0 | 47.7% | -2.0 | -2.4% | |||
% ricavi | 3.4% | 3.8% | |||||||
Telecom | 28.0 | 16.2% | 22.0 | 12.5% | 6.0 | 27.3% | |||
% ricavi | 4.8% | 4.5% | |||||||
Altro | -18.0 | -10.4% | 1.0 | 0.6% | -19.0 | n.s. | |||
Totale | 173.0 | 100.0% | 176.0 | 100.0% | 16.0 | 9.1% | |||
% ricavi | 4.6% | 5.4% |
Energy projects
Il decremento dell’EBIT è principalmente ascrivibile a maggiori oneri netti non ricorrenti e ad alcuni effetti non monetari quali impairment e valutazione al fair value del nuovo piano di incentivazione a medio lungo termine.
EBIT Energy Products | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Energy & Infrastructure | 0.0% | 0.0% | 0.0 | #DIV/0! | |||||
% ricavi | 0.0% | 0.0% | |||||||
Industrial & network components | 0.0% | 0.0% | 0.0 | #DIV/0! | |||||
% ricavi | 0.0% | 0.0% | |||||||
Altro | 0.0% | 0.0% | 0.0 | n.s. | |||||
% ricavi | 0.0% | ||||||||
Totale | 0.0 | 0.0% | 0.0 | 0.0% | 0.0 | #DIV/0! | |||
% ricavi | 0.0% | 0.0% |
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2015 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 2,413.0 | 41.4% | Fondi permanenti | 2,850.0 | 48.9% | |
Mezzi propri | 1,213.0 | 20.8% | ||||
Passività non correnti | 1,637.0 | 28.1% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 3,410.0 | 58.6% | Passività a breve | 2,973.0 | 51.1% | |
Totale Attivo | 5,823.0 | 100.0% | Totale passività | 5,823.0 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2014 lo stato patrimoniale era così composto
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 2,355.0 | 41.6% | Fondi permanenti | 2,505.0 | 44.3% | |
Mezzi propri | 1,183.0 | 20.9% | ||||
Passività non correnti | 1,322.0 | 23.4% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 3,305.0 | 58.4% | Passività a breve | 3,155.0 | 55.7% | |
Totale Attivo | 5,660.0 | 100.0% | Totale passività | 5,660.0 | 100.0% |
La PFN al 30 giugno 2015 era pari a – meur 979 (- meur 1.209 al 30 giugno 2014),
Fattori sensibili / di rischio
Nell’annual report sono riportati i seguenti fattori in grado di influenzare i risultati e le scelte del Gruppo
Aspetti strategici
legati a fattori esterni o interni che possano ripercuotersi sui risultati del Gruppo o sulle scelte relative alle strategie, all’attività, alla struttura organizzativa, ecc.;
- evoluzioni dello scenario macroeconomico, competitivo e della domanda
- aspettative stakeholder
- esposizione a clienti e partner commerciali rilevanti
- rischio Paesi emergenti
- evoluzione normativa
- ricerca & sviluppo
- M&A/JVs e relativ processi di integrazione
- investimenti
- implementazione strategia
- struttura organizzativa & governance
Aspetti finanziari
associati al grado di disponibilità di fonti di finanziamento e alla capacità di gestire in modo efficiente la volatilità di valute e tassi di interesse
- oscillazione prezzi materie prime
- oscillazione tassi di cambio
- oscillazione tassi di interesse
- strumenti finanziari
- rischio credito
- liquidità / working capital
- disponibilità / costo capitali
- controparti finanziarie
Fattori operativi
derivanti dal verificarsi di eventi o situazioni che sono in grado di avere un impatto sulla creazione di valore;
- vendite e gare d’appalto
- capacità/efficienza produttiva
- capacità/efficienza Supply Chain
- operatività degli stabilimenti industriali (interruzione dell’attività per eventi catastrofici)
- esecuzione contratto/responsabilità
- qualità del prodotto/responsabilità
- normative di carattere ambientale e di sicurezza sul posto di lavoro
- Sistemi Informativi
- risorse Umane
- outsourcing
Aspetti Legali e di Compliance
- diritti di proprietà intellettuale
- compliance a leggi e regolamenti
- compliance a codice etico, policy e procedure
Processi di pianificazione e reporting
- budget & planning strategico
- planning fiscale & finanziario
- management reporting
- financial reporting
Outlook
il Gruppo prevede, per l’esercizio 2015, che la domanda nei business ciclici della media tensione per le utilities e dei cavi per le costruzioni registri una lieve ripresa dei volumi rispetto all’anno precedente, con segnali di stabilizzazione sul livello dei prezzi.
Sulla base del portafoglio ordini in essere e considerando gli effetti citati in precedenza, il Gruppo prevede per l’intero esercizio 2015 un EBITDA rettificato compreso nell’intervallo €590-640 milioni (€616-666 milioni escluso l’effetto negativo del progetto Western Link), in significativo miglioramento rispetto agli €509 milioni registrati nel 2014.
Nel corso dell’esercizio 2015, infine, il Gruppo Prysmian proseguirà nel processo di integrazione e razionalizzazione delle attività, con l’obiettivo di raggiungere le sinergie di costo previste e rafforzare ulteriormente la propria presenza in tutti i segmenti di attività.