Attività
Le attività del Gruppo Salini Impregilo sono classificabili nelle seguenti tre aree si business:
- costruzioni;
- concessioni
Portafoglio ordini | 6M 2016 | |
meur | % | |
Costruzioni | 31,300.0 | 81.5% |
Concessioni | 7,100.0 | 18.5% |
Totale | 38,400.0 | 100.0% |
Costruzioni
Il Gruppo Salini Impregilo opera in tutto il mondo, sia come general contractor sia come promotore di nuove iniziative in concessione, nella realizzazione di grandi opere infrastrutturali:
- dighe e centrali idroelettriche
- autostrade
- ferrovie, metropolitane
- ponti e viadotti
- gallerie
- complessi urbanistici di grande rilevanza architettonica.
Da un punto di vista geografico la ripartizione, sempre del portafoglio del settore costruzioni (alla data del 30 giugno 2015) è la seguente:
6M 2016 | Ricavi | Portafoglio | |||
meur | % | meur | % | ||
Italia | 369.5 | 14.0% | 13,440.0 | 13.0% | |
Europa | 527.9 | 20.0% | 3,456.0 | 20.0% | |
Americhe | 395.9 | 15.0% | 6,528.0 | 18.0% | |
Africa | 659.9 | 25.0% | 7,680.0 | 33.0% | |
Medio Oriente | 501.5 | 19.0% | 4,224.0 | 8.0% | |
Asia e Oceania | 184.8 | 7.0% | 3,072.0 | 6.0% | |
Totale | 2,639.5 | 100.0% | 38,400.0 | 98.0% |
Concessioni
Il portafoglio detenuto dal Gruppo Salini Impregilo in attività in concessione è caratterizzato da due principali ambiti di operatività riferiti, il primo, ad alcune partecipazioni in società concessionarie già operative e riferite alle aree dell’Argentina Perù e Regno Unito, ed il secondo alle iniziative cd. “green field” che accolgono progetti relativi a infrastrutture autostradali in Italia e Perù, per le quali sono ancora in corso le attività di costruzione e che pertanto vedranno l’avvio dell’operatività dal punto di vista del concessionario solo a partire dai futuri esercizi
Acquisizione di Lane
In data 4 gennaio 2016, è stata finalizzata l’acquisizione del 100% di Lane Industries Incorporated. Il valore della transazione è di circa musd 460. Salini Impregilo ha finanziato l’operazione tramite un bridge financing di € 400 milioni con scadenza maggio 2017 fornito da 5 banche di primario standing internazionale.
Lane è il maggiore costruttore di autostrade e il principale produttore privato di asfalto negli Stati Uniti. È un’azienda privata con più di 100 anni di storia, specializzata nelle costruzioni infrastrutturali civili e nelle infrastrutture dei trasporti con circa $ 1,5 miliardi di volume d’affari gestito, 53 progetti attivi in più di 20 Stati degli Stati Uniti e circa 5.000 dipendenti.
L’azienda opera su tre segmenti: produzione di asfalto, progetti stradali e altre infrastrutture nel mercato domestico e internazionale. Grazie al suo importante track record, la sua esperienza tecnica e la posizione strategica per la produzione di materiali, Lane partecipa in alcuni dei più grandi e complessi progetti negli Stati Uniti, come la costruzione di un’autostrada in Florida, l’I-4 Ultimate, un contratto di $ 2,3 miliardi, al quale Lane partecipa con una quota del 30%.
L’acquisizione di Lane rappresenta un ulteriore passo fatto dal Gruppo per espandersi nel mercato delle infrastrutture degli Stati Uniti. Il segmento delle costruzioni USA diventerà un mercato fondamentale per Salini Impregilo, rappresentando circa il 21% dei ricavi complessivi.
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Strategia
Target
I principali target del piano Industriale 2016-19 presentato nel maggio 2016 sono:
- ricavi attesi al 2019: eur 9 miliardi, piu’ del 30% dei ricavi negli stati uniti;
- margine EBITDA atteso: 10%;
- portafoglio ordini al 2019: eur 39 miliardi free cash flow before dividend cumulato 2016-19: superiore a meur 900
- rapporto tra ordini e fatturato (book to bill): previsto attestarsi a livelli mediamente superiori a 1,1..
Linee guida
Il Piano è finalizzato a consolidare la leadership di Salini Impregilo nel settore delle grandi infrastrutture complesse confermando il primato mondiale nel segmento dell’acqua e continuando a sviluppare l’eccezionale track record nei trasporti, in particolare con metro, ferrovie e strade.
Il Piano è focalizzato sulla generazione di cassa. La crescita prevista è garantita da un portafoglio ordini che assicura circa il 70% del totale dei ricavi e l’80% della Ebitda del prossimo quadriennio.
I nuovi lavori si concentreranno principalmente in aree sviluppate con migliori profili di rischio/rendimento atteso.
La redditività si manterrà sugli ottimi livelli conseguiti negli ultimi due anni, nonostante l’incremento dei costi necessari per cogliere le opportunità offerte dal mercato delle infrastrutture e l’impegno a rafforzare la struttura organizzativa di Lane.
Gli obiettivi saranno perseguiti anche riducendo l’incidenza delle spese generali sul fatturato, proseguendo le azioni di ottimizzazione già avviate e migliorando ulteriormente i processi relativi al capitale circolante, agli acquisti, alle risorse umane, alla gestione degli impianti e dei macchinari.
Cardine del nuovo Piano sarà il mantenimento di una solida struttura finanziaria, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la posizione finanziaria netta ed il rapporto indebitamento lordo/Ebitda, previsto ad un livello prossimo a 2/2,5 volte nel 2019. La rimodulazione della scadenza e l’incremento della componente a tasso fisso allungheranno la vita media del debito e ridurranno l’incidenza degli oneri finanziari
Flussi di cassa
La generazione di cassa (il flusso di cassa pre-dividendi) sarà una leva centrale del nuovo Piano e il suo incremento, considerando anche la ottimizzazione dei costi operativi, sarà correlato a:
- sviluppo dei nuovi ordini previsti nel piano commerciale, con la progressiva trasformazione del portafoglio e un obiettivo di book to bill medio pari ad almeno 1,1 per la durata del Piano;
- crescita dell’EBITDA supportata dalla qualità del portafoglio ordini e dall’aumento del fatturato;
- centralizzazione dei processi finalizzata alla generazione di valore, con riduzione della incidenza sui ricavi dei costi operativi e delle spese generali;
- controllo del capitale circolante con l’obiettivo di una riduzione nell’arco del Piano;
- gestione efficiente degli investimenti in conto capitale (Capex), con una progressiva riduzione del rapporto investimenti/fatturato;
- miglioramento della struttura finanziaria di Gruppo con l’obiettivo di raggiungere il rating investment grade.
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente:
Ricavi | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazione | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Italia | 369.5 | 14.0% | 286.1 | 13.0% | 83.4 | 29.1% | ||
Europa | 527.9 | 20.0% | 440.2 | 20.0% | 87.7 | 19.9% | ||
Americhe | 395.9 | 15.0% | 396.2 | 18.0% | -0.3 | -0.1% | ||
Africa | 659.9 | 25.0% | 726.4 | 33.0% | -66.5 | -9.2% | ||
Medio Oriente | 501.5 | 19.0% | 176.1 | 8.0% | 325.4 | 184.8% | ||
Asia e Oceania | 184.8 | 7.0% | 132.1 | 6.0% | 52.7 | 39.9% | ||
Altro | 0.0 | 0.0% | 44.0 | 2.0% | -44.0 | -100.0% | ||
Totale | 2,639.5 | 100.0% | 2,201.1 | 100.0% | 438.4 | 19.9% |
L’incremento dei ricavi è dovuto sostanzialmente al consolidamento di Lane
Includendo le JV sono consolidate di Lane, i ricavi consolidati del primo semestre 2016, sono pari a meur 2.735,7 e si raffrontano con i meur 2.715,1 del semestre del 2015
L’evoluzione dei ricavi riflette lo sviluppo della produzione di alcuni grandi progetti tra cui in particolare:
- i lavori della diga GERD in Etiopia,
- il progetto della metro Red Line North Underground in Qatar,
- la Linea 3 della Metro di Riyadh in Arabia Saudita,
- i lavori per la metropolitana a Copenaghen,
- nonché i progetti in corso presso Lane.
Portafoglio ordini
A fine giugno 2016 il portafoglio ordini era così ripartito tra costruzioni e concessioni:
Portafoglio ordini | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazione | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Costruzioni | 31.300 | 81.5% | 27.800 | 72.4% | 3.500 | 12.6% | ||
Concessioni | 7.100 | 18.5% | 7.100 | 18.5% | 0.0 | 0.0% | ||
Totale | 38.400 | 100.0% | 34.009 | 90.9% | 3.500 | 10.0% |
Il totale dei nuovi ordini, comprensivo delle variazioni, a fine luglio ammonta a eur 6,8 miliardi. Tra i nuovi ordini si evidenziano:
- realizzazione della diga di Koysha in Etiopia per meur 2.525, un impianto idroelettrico con una potenza installata di 2.200 MW;
- realizzazione e manutenzione di una linea ferroviaria sotterranea a Perth, in Australia del valore di meur 792;
- urbanizzazione per la creazione di un nuovo insediamento residenziale per un valore di meur 468 su un’area di 12mila ettari presso Kuwait City,;
- realizzazione di un progetto idroelettrico Tagikistan per un valore di meur 1.756, nell’ambito di un accordo quadro di circa musd 3,900;
- progettazione e realizzazione della linea ferroviaria Purple Line, Maryland, US, per un valore di meur 543.
Pertanto la ripartizione per area geografica del portafoglio complessivo è indicata nella tabella sottostante:
Portafoglio ordini | 6M 2016 | |
meur | % | |
Italia | 13,440.0 | 35.0% |
Europa | 3,456.0 | 9.0% |
Americhe | 6,528.0 | 17.0% |
Africa | 7,680.0 | 20.0% |
Medio Oriente | 4,224.0 | 11.0% |
Asia e Oceania | 3,072.0 | 8.0% |
Totale | 38,400.0 | 100.0% |
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazione | ||||||
meur | % ricavi | meur | % ricavi | meur | % | ||||
Totale ricavi | 2,639.5 | 102.8% | 2,201.1 | 103.0% | 438.4 | 19.9% | |||
Ricavi | 2,568.6 | 100.0% | 2,137.2 | 100.0% | 431.4 | 20.2% | |||
Altri ricavi operativi | 70.9 | 2.8% | 63.9 | 3.0% | 7.0 | 11.0% | |||
Costi capitalizzati | 0.0 | 0.0% | 0.0 | 0.0% | 0.0 | n.s. | |||
Costi operativi | -2,394.3 | -93.2% | -1,976.6 | -92.5% | -417.7 | 21.1% | |||
Materie prime e di consumo | -515.6 | -20.1% | -380.0 | -17.8% | -135.6 | 35.7% | |||
Subappalti | -645.4 | -25.1% | -640.0 | -29.9% | -5.4 | 0.8% | |||
Servizi | -740.0 | -28.8% | -637.9 | -29.8% | -102.1 | 16.0% | |||
Personale | -420.2 | -16.4% | -262.2 | -12.3% | -158.0 | 60.3% | |||
Accantoamenti e svalutazioni | 0.0% | 0.0% | 0.0 | #DIV/0! | |||||
Altro | -73.1 | -2.8% | -56.5 | -2.6% | -16.6 | 29.4% | |||
EBITDA | 245.2 | 9.5% | 224.5 | 10.5% | 20.7 | 9.2% | |||
Ammortamenti e svalutazioni | -126.6 | -4.9% | -98.1 | -4.6% | -28.5 | 29.1% | |||
EBIT | 118.6 | 4.6% | 126.4 | 5.9% | -7.8 | -6.2% | |||
Utile attività in dismissione | -20.4 | -0.8% | -5.1 | -0.2% | -15.3 | n.s. | |||
Gestione finanziaria | -37.2 | -1.4% | -25.6 | -1.2% | -11.6 | 45.3% | |||
Imposte | -31.8 | -1.2% | -35.4 | -1.7% | 3.6 | -10.2% | |||
Utile netto | 29.2 | 1.1% | 60.3 | 2.8% | -31.1 | -51.6% |
Più in dettaglio la ripartizione dell’EBIT è indicata nella tabella sottostante:
EBIT | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazione | ||||||
meur | % ricavi | meur | % ricavi | meur | % | ||||
Italia | -51.9 | -2.0% | -37.4 | -1.7% | -14.5 | 38.8% | |||
% ricavi | -23.6% | 0.0% | -11.0% | 0.0% | -0.1 | 115.5% | |||
estero | 170.5 | 6.5% | 163.8 | 7.4% | 6.7 | 4.1% | |||
Ricavi | 7.3% | 0.0% | 9.1% | 0.0% | 0.0 | -20.4% | |||
Totale | 118.6 | 4.5% | 126.4 | 5.7% | -7.8 | -6.2% | |||
% ricavi | 4.6% | 5.9% |
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2016 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 1,473.8 | 17.6% | Fondi permanenti | 3,146.1 | 37.7% | |
Mezzi propri | 1,240.1 | 14.8% | ||||
Passività non correnti | 1,906.0 | 22.8% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 6,877.3 | 82.4% | Passività a breve | 5,205.0 | 62.3% | |
Totale Attivo | 8,351.1 | 100.0% | Totale passività | 8,351.1 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2015 lo stato patrimoniale era così composto:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 1,198.9 | 16.4% | Fondi permanenti | 2,736.2 | 37.5% | |
Mezzi propri | 1,216.9 | 16.7% | ||||
Passività non correnti | 1,519.3 | 20.8% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 6,103.3 | 83.6% | Passività a breve | 4,566.0 | 62.5% | |
Totale Attivo | 7,302.2 | 100.0% | Totale passività | 7,302.2 | 100.0% |
L’indebitamento finanziario netto al 30 gugno 2016 era pari a meur 854.0 (meur 45,9 al 31 dicembre 2015).
Outlook
Riconfermati gli obiettivi di fine anno.
- fatturato 2016; circa meur 6,100,
- EBITDA margin: ntorno al 9%.
- indebitamento netto di fine anno, escludendo il finanziamento per l’acquisizione di Lane sostanzialmente in linea con quello di fine 2015.
Fattori sensibili / di rischio
Nella relazione semestrale 2016 il Gruppo indica i principali fattori che possono impattare sui risultati consolidati:
Aspetti relativi al contesto
Sono fattori esterni il cui accadimento non è influenzabile dalle decisioni aziendali
- dinamiche macro-economiche e socio-politiche di un paese
- trend di settore
- scenario competitivo
- innovazione tecnologica
- regolamentazione che caratterizza l’industry
Aspetti strategici
Sono conseguenze derivanti dalle decisioni strategiche
- modello di business o organizzativo attraverso cui il Gruppo intende operare, quelli
- operazioni di M&A
- gestione del portafoglio
- relazioni con le principali controparti (clienti, partner, fornitori, sub-appaltatori, ecc.).
Aspetti operativi
Sono fattori che riguardano la creazione di valore e dovuti dalla gestione dell’operatività aziendale caratteristica, in particolare connessi alla
- gestione delle offerte
- execution delle commesse
I principali aspetti operativi sono:
- disegno e la progettazione delle offerte
- supply chain
- logistica
- gestione del magazzino
- gestione dei sistemi informativi
- gestione del personale ed alla
- pianificazione
- reporting.
Aspetti legali e di compliance
Principalmente riguardano la
- gestione di questioni legali
- conformità a norme e regolamenti (es. fiscalità, normativa locale, ecc.) richiesta per poter operare
- nel settore
- in particolari Paesi.
Aspetti contrattuali connessi alla gestione della commessa
Rapporti con le controparti rilevanti
Rispetto di procedure e policy definite dalla Società per disciplinare l’operato della struttura.
Aspetti finanziari
Sono connessi alla disponibilità di capitale del Gruppo
- gestione del credito e della liquidità
- volatilità delle variabili di mercato quali
- tassi d’interesse
- tassi di cambio.