luxottica spa analisi dati bilancio 2017
Attività
Luxottica Group spa è una azienda attiva nel settore degli occhiali di fascia alta, di lusso e sportivi, con oltre 7.000 negozi operanti nel:
- segmento vista; e
 - segmento sole
 
in Nord America, Asia-Pacifico, Cina, Sudafrica, America Latina ed Europa
Il portafoglio marchi è costituito da:
- marchi di proprietà: Ray-Ban, Oakley, Vogue-Eyewear, Persol, Oliver Peoples, Alain Mikli e Arnette;
 - marchi in licenza includono Giorgio Armani, Bulgari, Burberry, Chanel, Coach, Dolce & Gabbana, Donna Karan, Polo Ralph Lauren, Prada, Starck Eyes, Tiffany e Versace.
 
il Gruppo gestisce
- una rete di distribuzione (canale wholesale) che tocca 130 Paesi,
 - alcune catene (canale retail) tra le quali LensCrafters (Nord America e Cina), Pearle Vision e ILORI (Nord America), OPSM e Laubman & Pank (Asia- Pacifico), GMO (America Latina) e Sunglass Hut in tutto il mondo.
 
in uno in Brasile e in uno negli Stati Uniti, dedicato alla produzione di occhiali sportivi.
Nel gennaio 2017 è stata annunciata da Essilor un’integrazione strategica delle attività di Essilor e di Luxottica.
La ripartizione dei risultati del periodo per canale è la seguente:
| 12M 2017 | Ricavi | EBITDA | EBIT | |||||
| meur | % | meur | % | meur | % | |||
| Wholesale | 3.505,0 | 38,3% | 960,3 | 52,2% | 782,0 | 60,1% | ||
| Reatail | 5.652,0 | 61,7% | 1.019,0 | 55,4% | 745,7 | 57,3% | ||
| Corporate / elisioni | 0 | 0,0% | -138,3 | -7,5% | -227,1 | -17,5% | ||
| Totale | 9.157,0 | 100% | 1.841,0 | 100% | 1.300,6 | 100% | ||
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
I prodotti del Gruppo sono progettati e realizzati in sei impianti produttivi in Italia, in tre, interamente controllati, nella Repubblica Popolare Cinese, in uno in Brasile e in uno negli Stati Uniti, dedicato alla produzione di occhiali sportivi.
Da un punto di vista geografico, il Gruppo è così articolato:
Europa
- dati economici: rappresenta il 19% delle vendite totali
 - stabilimenti: 6 stabilimenti produttivi in Italia: 5 nel nord Italia, l’area in cui c’è la maggiore concentrazione dell’industria ottica, e 1 vicino Torino
 - canale distributivo Retail: 312 negozi
 - canale distributivo Wholesale: filiali in circa 20 paesi
 - risorse umane: 9.707 dipendenti che rappresentano il 14% delle persone che lavorano in Luxottica
 
Nord America
- dati economici: rappresenta il 58% delle vendite totali
 - stabilimenti: 1 stabilimento dedicato alla produzione di occhiali da sole sportivi.
 - canale distributivo Retail: 4.818 negozi
 - canale distributivo Wholesale: filiali negli Stati Uniti e in Canada
 - risorse umane: 40.667 dipendenti che rappresentano il 58% delle persone che lavorano in Luxottica
 
Asia e Pacifico
- dati economici: rappresenta il 13% delle vendite totali
 - stabilimenti: 2 stabilimenti di proprietà in Cina e un piccolo stabilimento in India, che serve il mercato locale
 - canale distributivo Retail: 1.091 negozi
 - canale distributivo Wholesale: filiali in Australia, Cina, Giappone, Singapore e Corea del Sud
 - risorse umane: 14.640 dipendenti che rappresentano il 21% delle persone che lavorano in Luxottica
 
Resto del mondo
- dati economici: rappresenta il 10% delle vendite totali
 - stabilimenti: 1 stabilimento a Campinas, in Brasile, rilevato nell’ambito dell’acquisizione di Grupo Tecnol.
 - canale distributivo Retail: 739 negozi
 - canale distributivo Wholesale: filiali in Argentina, Brasile, Messico e Sud Africa
 - risorse umane: 4.954 dipendenti che rappresentano il 7% delle persone che lavorano in Luxottica
 
Strategia
Per il triennio 2016-2018 il Gruppo prevede una solida crescita organica e un continuo miglioramento dei già elevati livelli di redditività.
I pilastri dello sviluppo rimangono invariati: qualità del prodotto, marchi forti, stabilimenti produttivi efficienti, distribuzione capillare e un rapporto sempre più diretto con il consumatore finale attraverso il retail e l’e-commerce.
Per il 2016 le aspettative sono:
- fatturato in crescita del 5-6% a cambi costanti;
 - utile operativo e utile netto in aumento con un moltiplicatore pari o superiore all’1,5x rispetto all’incremento del fatturato;
 - rapporto debito netto/EBITDA a 0,5-0,4x.
 
Il Gruppo prevede che i crescenti investimenti (pari a circa il 6% del fatturato consolidato) e il processo di semplificazione in corso porteranno ad un’accelerazione della crescita nel biennio successivo, con:
- fatturato in crescita mid to high single-digit a cambi costanti;
 - utile operativo e utile netto in aumento con un moltiplicatore pari o superiore all’1,5x rispetto all’incremento del fatturato
 
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente:
| Ricavi | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | Var. cambi costanti | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | % | ||||
| Nord America Wholesale | 1.056,0 | 12% | 1.036,0 | 11% | 20,0 | 1,9% | 3,7% | |||
| Nord America Retaiò | 4.197,0 | 46% | 4.345,0 | 48% | -148,0 | -3,4% | -1,5% | |||
| Europa | 1.966,0 | 21% | 1.761,0 | 19% | 205,0 | 11,6% | 13,4% | |||
| Asia Pacifico | 1.156,0 | 13% | 1.190,0 | 13% | -34,0 | -2,9% | -1,9% | |||
| America Latina | 616,0 | 7% | 568,0 | 6% | 48,0 | 8,5% | 6,1% | |||
| Resto del mondo | 166,0 | 2% | 186,0 | 2% | -20,0 | -10,8% | -12,2% | |||
| Totale | 9.157,0 | 100% | 9.086,0 | 100% | 71,0 | 0,8% | 2,2% | |||
Nord America
Il Nord America registra una crescita delle vendite nel quarto trimestre in entrambe le divisioni.
La divisione Wholesale cresce grazie a:
- la performance dei principali marchi, in particolare Ray-Ban
 - un quarto trimestre con un fatturato in aumento
 
La divisione Retail riporta vendite in flessione evidenziandd
- un’inversione di tendenza nel quarto trimestre rispetto al precedente
 - un incremento delle vendite omogenee4 di Sunglass Hut
 - vendite in miglioramento seppur negative di LensCrafters, impegnata nell’evoluzione del modello di business.
 
Europa
Nel 2017 l’Europa si conferma per il terzo anno consecutivo motore della crescita del Gruppo.
In particolare:
- Italia
 - Spagna
 - Germania
 - Turchia
 - Paesi dell’Est Europeo
 
registrano performance positive grazie al
- successo delle collezioni eyewear e
 - apprezzamento del livello di servizio
 
La divisione Retail beneficia del
- consolidamento dei negozi Salmoiraghi & Viganò in Italia
 - positiva performance di Sunglass Hut nell’Europa continentale.
 
Asia-Pacifico
Le vendite in flessione nell’anno segnano un’inversione di tendenza nel quarto trimestre con un fatturato in crescita.
Il contributo positivo di
- Australia,
 - Giappone,
 - Sudest asiatico
 - travel retail
 
compensa nell’anno solo in parte il calo delle vendite wholesale in
- Cina, per il radicale processo di ristrutturazione della distribuzione.
 
Il business retail ottico chiude in crescita grazie alle performance
- di OPSM in Australia
 - dei negozi Ray-Ban in Cina.
 
America Latina
A trainare i risultati sono le solide crescite del
- Messico, mercato tra i più vitali per il Gruppo
 - Brasile, che beneficia dell’acquisizione di Óticas Carol, tra le più importanti catene brasiliane di ottica in franchising.
 
Nel retail
- Sunglass Hut prosegue la sua espansione con l’apertura dei primi negozi in 
- Colombia
 - Argentina e
 - Caraibi
 
 - Ray-Ban inaugura i primi negozi nella regione.
 
Analisi per canale distributivo
I due canali distributivi hanno così contribuito all’evoluzione de ricavi:
| Ricavi | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | Var. cambi costanti | |||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | % | |||||
| Wholesale | 3.505,0 | 38,3% | 3.528,0 | 38,8% | -23,0 | -0,7% | 0,3% | ||||
| Retail | 5.652,0 | 61,7% | 5.558,0 | 61,2% | 94,0 | 1,7% | 3,4% | ||||
| Totale | 9.157,0 | 100% | 9.086,0 | 100% | 71,0 | 0,8% | 2,2% | ||||
L’indebolimento
- del dollaro americano
 - della sterlina inglese
 
nei confronti dell’Euro, hanno generato un decremento delle vendite
- della divisione Retail pari a meur 92,4
 - nella divisione Whoilesale pari ar meur 31,8.
 
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
| Conto economico | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Ricavi | 9.157,3 | 100,0% | 9.085,7 | 100,0% | 71,6 | 0,8% | |||
| Costo del venduto | -3.282,1 | -35,8% | -3.153,3 | -34,7% | -128,8 | 4,1% | |||
| Margine operativo lordo | 5.875,2 | 64,2% | 5.932,4 | 65,3% | -57,2 | -1,0% | |||
| Spese di vendita | -3.025,8 | -33,0% | -2.889,1 | -31,8% | -136,7 | 4,7% | |||
| Royalties | -164,0 | -1,8% | -169,9 | -1,9% | 5,9 | -3,5% | |||
| Spese di pubblicità | -501,8 | -5,5% | -567,9 | -6,3% | 66,1 | -11,6% | |||
| Spese generali | -883,0 | -9,6% | -960,2 | -10,6% | 77,2 | -8,0% | |||
| EBIT | 1.300,6 | 14,2% | 1.345,3 | 14,8% | -44,7 | -3,3% | |||
| Interessi netti | -89,5 | -1,0% | -66,1 | -0,7% | -23,4 | 35,4% | |||
| Altri ricavi / costi | 45,4 | 0,5% | 37,1 | 0,4% | 8,3 | 22,4% | |||
| Imposte | -216,1 | -2,4% | -466,4 | -5,1% | 250,3 | -53,7% | |||
| Utile netto | 1.040,4 | 11,4% | 849,9 | 9,4% | 190,5 | 22,4% | |||
Costo del venduto
L’incremento è dovuto principalmente alla differente rappresentazione di alcuni costi di ricerca e sviluppo direttamente correlati al prodotto.
Tali costi, inclusi nelle spese operative nel 2016, sono stati riclassificati per
- meglio rappresentare la loro ripartizione nelle diverse voci di conto economico e
 - uniformare la ripartizione stessa tra le diverse società facenti parte il perimetro di consolidamento.
 
Spese di pubblicità
Si sono ridotte grazie alle iniziative volte a migliorare l’efficienza del Gruppo.
Spese generali e amministrative
Il decremento è dovuto principalmente alle iniziative volte a migliorare l’efficienza del Gruppo.
Alternativamente il conto economico può essere rappresentato mettendo in evidenza l’EBITDA:
| Indicatore | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Ricavi | 9.157,3 | 100,0% | 9.085,7 | 100,0% | 71,6 | 0,8% | |||
| osti operativi | -7.316,3 | -79,9% | -7.491,4 | -82,5% | 175,1 | -2,3% | |||
| EBITDA | 1.841,0 | 20,1% | 1.594,3 | 17,5% | 246,7 | 15,5% | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | -540,4 | -5,9% | -249,0 | -2,7% | -291,4 | 117,0% | |||
| EBIT | 1.300,6 | 14,2% | 1.345,3 | 14,8% | -44,7 | -3,3% | |||
| Interessi netti | -89,5 | -1,0% | -66,1 | -0,7% | -23,4 | 35,4% | |||
| Altri ricavi / costi | 45,4 | 0,5% | 37,1 | 0,4% | 8,3 | 22,4% | |||
| Imposte | -216,1 | -2,4% | -466,4 | -5,1% | 250,3 | -53,7% | |||
| Utile netto | 1.040,4 | 11,4% | 849,9 | 9,4% | 190,5 | 22,4% | |||
Analisi dell’EBITDA
Più in dettaglio l’EBTDA è stato così generato dalle due divsioni del Gruppo:
| EBITDA | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Wholesale | 960,3 | 177,7% | 886,3 | 355,9% | 74,0 | 8,3% | |||
| % ricavi | 27,4% | 25,1% | |||||||
| Retail | 1.019,0 | 188,6% | 855,5 | 343,6% | 163,5 | 19,1% | |||
| % ricavi | 18,0% | 15,4% | |||||||
| Corporate / elisioni | -138,3 | -25,6% | -147,5 | -59,2% | 9,2 | -6,2% | |||
| Totale | 1.841,0 | 340,7% | 1.594,3 | 640,3% | 246,7 | 15,5% | |||
| % ricavi | 20,1% | 17,5% | |||||||
Analisi dell’EBITDA
Analogamente si riporta la ripartizione dell’EBIT
| EBIT | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Wholesale | 782,0 | 60,1% | 806,1 | 59,9% | -24,1 | -3,0% | |||
| % ricavi | 22,3% | 22,8% | |||||||
| Retail | 745,7 | 57,3% | 729,6 | 54,2% | 16,1 | 2,2% | |||
| % ricavi | 13,2% | 13,1% | |||||||
| Corporate / elisioni | -227,1 | -17,5% | -190,4 | -14,2% | -36,7 | 19,3% | |||
| Totale | 1.300,6 | 100,0% | 1.345,3 | 100,0% | -44,7 | -3,3% | |||
| % ricavi | 14,2% | 14,8% | |||||||
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2017 può essere così rappresentato:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 6.875,4 | 68,5% | Fondi permanenti | 7.952,3 | 79,2% | |
| Mezzi propri | 5.806,5 | 57,8% | ||||
| Passività non correnti | 2.145,8 | 21,4% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 3.167,5 | 31,5% | Passività a breve | 2.090,6 | 20,8% | |
| Totale Attivo | 10.042,9 | 100,0% | Totale passività | 10.042,9 | 100,0% | 
Analogamente al 31 dicembre 2016 lo stato patrimoniale era così composto:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 7.265,7 | 70,6% | Fondi permanenti | 8.081,2 | 78,5% | |
| Mezzi propri | 5.782,0 | 56,2% | ||||
| Passività non correnti | 2.299,2 | 22,3% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 3.031,7 | 29,4% | Passività a breve | 2.216,2 | 21,5% | |
| Totale Attivo | 10.297,4 | 100,0% | Totale passività | 10.297,4 | 100,0% | 
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2017 era pari a meur 739.9 (
Il medesimo al 31 dicembre 2016 era pari a meur 1.177,0.
Outlook
Il 2018 è previsto essere un altro anno di crescita e di importanti investimenti ttraverso i propri marchi di proprietà, quali
- Ray-Ban
 - Oakley
 - Sunglass Hut.
 
Sia nei mercati sviluppati che nei mercati emergenti.
Fattori sensibili / di rischio
Nell’annual report 2015 il management identifica i seguenti fattori in grado di incidere sui risultati del Gruppo:
Fattori relativi al mercato
- condizioni economiche generali;
 - condizioni locali (politiche, restrizioni alle esportazioni e importazioni, tutela diritti di proprietà intellettuale, normative locali e regolamenti, trattenute ed altre tasse sui trasferimenti ecc.);
 - disponibilità di strumenti correttivi alternativi agli occhiali da vista (es. lenti a contatto e chirurgia refrattiva);
 - eventi catastrofici o imprevedibili non coperti da assicurazioni.
 
Elementi relativi al Business del Gruppo ed alle sue Operations
- capacità di introdurre con successo nuovi prodotti, e sviluppare i suoi brand;
 - capacità di completare ed integrare con successo acquisizioni strategiche volte all’espansione o all’integrazione del business;
 - gestione dell’eventuale crescita;
 - capacità di prevedere le future condizioni economiche e i cambiamenti nelle preferenze dei consumatori;
 - capacità di negoziare e mantenere accordi di licenza favorevoli;
 - mutamenti di leggi, regolamenti o politiche di organizzazioni governative, e gestione dei medesimi;
 - tutela dei diritti di proprietà intellettuale;
 - mantenimento delle attuali relazioni con gli host stores dei propri retail licensed brand division;
 - efficienza del network distributivo;
 - esito di eventuali contenzioni;
 - mutamenti della fiscalità;
 - adeguatezza, continuità e sicurezza dei sistemi informativi;
 - gestione del magazzino (obsolescenza, livello e valore delle scorte);
 - adeguatezza del modello organizzativo del Gruppo.
 
Elementi finanziari
- andamento dei tassi di cambio (in particolare dollaro americano, dollaro australiano e youan cinese);
 - rischio di credito,
 







