Buzzi Unicem spa analisi dati bilancio 2017
Attività
Il Gruppo Buzzi Unicem, la cui capogruppo è la società Buzzi Unicem spa è focalizzato su cemento, calcestruzzo e aggregati naturali
Cemento
E’ un composto ottenuto cuocendo ad alta temperatura una miscela di pietra calcarea e argilla
Il principale utilizzo del cemento è la produzione del calcestruzzo,
Calcestruzzo
Si tratta di un materiale da costruzione ottenuto dalla miscelazione di aggregati naturali, cemento e acqua e additivi liquidi
Il calcestruzzo viene prodotto e distribuito in centrali di betonaggio.
Nel periodo in esame le quantità vendute di ciascuna categoria di prodotto sono indicate nella tabella sottostante:
122017 | Ricavi | |||
meur | % | |||
Cemento e clinker | 1816,7 | 64,7% | ||
Calcestruzzo | 989,5 | 35,3% | ||
2.806,2 | 100.0% | |||
(*) i ricavi del settore Calcestruzzo includo anche gli aggregati nayturali |
Il Gruppo Buzzi Unicem è presente nelle aree indicate dalla tabella sottostante:
12M 2017 | Ricavi | EBITDA | EBIT | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Italia | 423,6 | 15,1% | -79,7 | -15,7% | -119,3 | -41,7% | ||
Europa centrale | 747,6 | 26,6% | 95,5 | 18,8% | 50,6 | 17,7% | ||
Europa orientale | 522,5 | 18,6% | 122,8 | 24,2% | 83,6 | 29,2% | ||
USA | 1.110,5 | 39,6% | 369,6 | 72,7% | 271,1 | 94,8% | ||
Altro / rettifiche | 2,0 | 0,1% | 0,0 | 0,0% | 0,0 | 0,0% | ||
Totale | 2.806,2 | 100,0% | 508,2 | 100,0% | 286,0 | 100,0% |
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Strategia
Nello scorso esercizio gli investimenti del Gruppo Buzzi Unicem sono così allocati:
Investimenti industriali | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Italia | 56,8 | 9,2% | 25,4 | 3,9% | 31,4 | 123,6% | ||
Germania | 414,0 | 66,9% | 397 | 60,5% | 17,0 | 4,3% | ||
Lussemburgo e Paesi Bassi | 8,5 | 1,4% | 11,6 | 1,8% | -3,1 | -26,7% | ||
Rep. Ceca e Slovacchia | 8,5 | 1,4% | 8,9 | 1,4% | -0,4 | -4,5% | ||
Polonia | 5,0 | 0,8% | 9,2 | 1,4% | -4,2 | -45,7% | ||
Ucraina | 9,4 | 1,5% | 4,1 | 0,6% | 5,3 | 129,3% | ||
Russia | 8,5 | 1,4% | 12,7 | 1,9% | -4,2 | -33,1% | ||
USA | 79,6 | 12,9% | 124,9 | 19,0% | -45,3 | -36,3% | ||
Messicao | 28,2 | 4,6% | 62,3 | 9,5% | -34,1 | -54,7% | ||
Totale | 618,5 | 100,0% | 656,1 | 100,0% | -37,6 | -5,7% |
Allo stesso modo la forza lavoro del Gruppo era così ripartita:
Addetti a fine periodo | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | |||||
n. | % | n. | % | n. | % | |||
Italia | 1.632 | 14,7% | 1.377 | 12,4% | 255 | 18,5% | ||
Germania | 1.853 | 16,7% | 1.849 | 16,7% | 4 | 0,2% | ||
Lussemburgo e Paesi Bassi | 311 | 2,8% | 313 | 2,8% | -2 | -0,6% | ||
Rep. Ceca e Slovacchia | 766 | 6,9% | 778 | 7,0% | -12 | -1,5% | ||
Polonia | 350 | 3,1% | 368 | 3,3% | -18 | -4,9% | ||
Ucraina | 1.384 | 12,4% | 1.558 | 14,0% | -174 | -11,2% | ||
Russia | 1.456 | 13,1% | 1.455 | 13,1% | 1 | 0,1% | ||
USA | 2.273 | 20,4% | 2.277 | 20,5% | -4 | -0,2% | ||
Messicao | 1.103 | 9,9% | 1.119 | 10,1% | -16 | -1,4% | ||
Totale | 11.128,0 | 100,0% | 11.094,0 | 100,0% | 34,0 | 0,3% |
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente:
Ricavi | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Italia | 423,6 | 15,1% | 371,4 | 13,9% | 52,2 | 14,1% | ||
Europa centrale | 747,6 | 26,6% | 723,2 | 27,1% | 24,4 | 3,4% | ||
Europa orientale | 522,5 | 18,6% | 463,3 | 17,4% | 59,2 | 12,8% | ||
USA | 1.110,5 | 39,6% | 1.109,1 | 41,6% | 1,4 | 0,1% | ||
Altro / rettifiche | 2,0 | 0,1% | 2,3 | 0,1% | -0,3 | -13,0% | ||
Totale | 2.806,2 | 100,0% | 2.669,3 | 100,0% | 136,9 | 5,1% |
Italia
A parità di perimetro il fatturato sarebbe aumentato di 2,7%.
Leganti idraulici e clinker
Le vendite di sono risultate in aumento del 19,5%, principalmente grazie
- al primo consolidamento integrale di Cementizillo nella seconda parte dell’anno,
- alla crescita dei volumi destinati all’esportazione oltre oceano ed
- alle vendite di clinker.
I prezzi di vendita medi, nel periodo sono leggermente diminuiti.
Calcestruzzo preconfezionato
Il settore ha tratto vantaggio dalla variazione di perimetro quali
- l’acquisizione Cementizillo
- l’area di Milano metro nel 2016,
ottenendo un incremento delle produzioni (+11,3%), peraltro realizzato con prezzi di vendita piuttosto deboli.
Europa Centrale
Germania
leganti idraulici
Le consegne hanno mantenuto uno sviluppo (+4,5%), favorito anche dalla domanda dei cosiddetti cementi “oil-well”.
I prezzi di vendita sono rimasti praticamente stabili, chiudendo l’anno in marginale miglioramento.
Calcestruzzo preconfezionato
La flessione dei volumi di produzione nei primi nove mesi, si è intensificata negli ultimi mesi dell’’anno. Il calo per l’intero 2017 è stato quindi dello 5,0%, ma con un recupero dei prezzi.
Ricavi
Il fatturato complessivo è così passato comunque da meur 572,4 a meur 588,0 (+2,7%).
Lussemburgo e Paesi Bassi
Cemento e clinker
Le vendite al lordo dei trasferimenti infragruppo, grazie al rafforzamento registrato nel secondo semestre
- sia sul mercato domestico
- sia all’export,
hanno chiuso l’anno in rialzo (+4,5%), con ricavi medi unitari in miglioramento.
Calcestruzzo preconfezionato
Il settore è stato caratterizzato da volumi in crescita (+15,8%), e prezzi in calo.
Ricavi
Il fatturato è stato pari a meur 186,8 (+6,4% rispetto ai meur 175,6 del 2016).
Europa Orientale
Polonia
Cemento
Lle quantità vendut hanno segnato una lieve variazione positiva (+0,7%), accompagnata da un recupero dei prezzi medi in valuta locale.
Calcestruzzo preconfezionato
La produzione ha invece mostrato una flessione del 7,9%, in uno scenario di prezzi stabili.
Ricavi
Il fatturato, favorito dalla rivalutazione dello zloty, è passato da 95,0 a 97,0 milioni (+2,1%). A parità di cambio la variazione di fatturato sarebbe stata leggermente sfavorevole (-0,4%).
Repubblica Ceca
Cemento
Le vendite hanno consuntivato un robusto trend di crescita (+8,2%), con prezzi medi espressi in valuta locale, in marginale flessione.
Calcestruzzo preconfezionato
Il settore che comprende anche la Slovacchia, ha realizzato livelli di produzione in analoga crescita (+10,5%), abbinati ad un aumento del prezzo medio.
Ricavi
I ricavi netti consolidati si sono quindi attestati a meur 147,9 (meur 136,2 nel 2016, +8,6%), ed
Il rafforzamento della corona ceca ha inciso favorevolmente sulla traduzione dei risultati in euro; Al netto dell’effetto cambio, la variazione del fatturato sarebbe stata del +6,4%.
Ucraina
Cemento
Le quantità vendute hanno avuto una riduzione dell’1,5%. I prezzi in valuta locale, sospinti dall’inflazione, sono risultati in notevole rialzo.
Calcestruzzo preconfezionato
Le produzioni hanno avuto un forte sviluppo (+60,8%), con prezzi medi in valuta locale in aumento quasi verticale.
Ricavi
I ricavi netti di vendita hanno chiuso a meur 94,5. L’aumento , rispetto a 79,8 milioni del 2016 è stato del 18,5%-
La traduzione dei risultati in euro è stata sfavorita dal deprezzamento della valuta locale. A parità di cambi il fatturato sarebbe aumentato di 25,7%
Russia
I volumi di vendita, in miglioramento nella seconda parte dell’anno, hanno chiuso il 2017 con un +1,7%, anche grazie al positivo andamento dei cementi speciali “oil-well”.
Iprezzi medi in valuta locale in crescita appena percettibile.
Ricavi
I fatturato si è attestato a meur 184,3 rispetto ai meur 154, del 2016 (+19,4%). Il rafforzamento del rublo ha inciso favorevolmente sul fatturato per meur 20,4. A cambi costanti, i ricavi sarebbero aumentati di 6,2%.
Stati Uniti d’America
Leganti idraulici
Le vendite
- nel corso del terzo trimestre avevano più che recuperato ii calo dei primi sei mesi
- nell’ultimo bimestre sono state assai condizionate dall’ondata di freddo che ha investito il Paese.
L’intero esercizio ha chiuso quindi con
- volumi praticamente identici all’anno precedente e
- prezzi medi di vendita in valuta locale in crescita di qualche punto percentuale.
Calcestruzzo
La produzione presente essenzialmente in Texas, è stata penalizzata
- dal passaggio dell’uragano
- dalla elevata piovosità dell’anno,
chiudendo in diminuzione (-3,5%) rispetto al2016, con prezzi in calo.
Ricavi
L’andamento del dollaro ha avuto un impatto sfavorevole sulla traduzione dei risultati in euro.
Analisi dei ricavi per tipologia di prodotto
Di seguito si riporta il dettaglio dei ricavi relativo alla produzione di cemento
Ricavi cemento | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Italia | 207,3 | 7,4% | 173,5 | 6,5% | 33,8 | 19,5% | ||
Europa centrale | 403,6 | 14,4% | 379,9 | 14,2% | 23,7 | 6,2% | ||
Europa orientale | 366,5 | 13,1% | 324,1 | 12,1% | 42,4 | 13,1% | ||
USA | 839,3 | 29,9% | 815,0 | 30,5% | 24,3 | 3,0% | ||
Altro / rettifiche | 0,0 | 0,0% | 0,0 | 0,0% | 0,0 | #DIV/0! | ||
Totale | 1.816,7 | 64,7% | 1.692,5 | 63,4% | 124,2 | 7,3% |
Analogamente la tabella sottostante evidenzia la ripartizione dei ricavi relativi al calcestruzzo e agli aggreganti.
Ricavi calcestruzzo e aggreganti | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | |||||
meur | % | meur | % | meur | % | |||
Italia | 218,1 | 7,8% | 201,7 | 7,6% | 16,4 | 8,1% | ||
Europa centrale | 344,1 | 12,3% | 343,4 | 12,9% | 0,7 | 0,2% | ||
Europa orientale | 156,0 | 5,6% | 139,2 | 5,2% | 16,8 | 12,1% | ||
USA | 271,3 | 9,7% | 292,5 | 11,0% | -21,2 | -7,2% | ||
Altro / rettifiche | 0,0 | 0,0% | 0,0 | 0,0% | 0,0 | #DIV/0! | ||
Totale | 989,5 | 35,3% | 976,8 | 36,6% | 12,7 | 1,3% |
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Valore produzione | 2.858,4 | 101,9% | 2.737,0 | 102,5% | 121,4 | 4,4% | |||
Ricavi | 2.806,2 | 100,0% | 2.669,3 | 100,0% | 137 | 5,1% | |||
Variazione scorte | 7,1 | 0,3% | 6,4 | 0,2% | 1 | 10,9% | |||
Altri ricavi | 45,1 | 1,6% | 61,3 | 2,3% | -16 | -26,4% | |||
Costi operativi | -2.350,3 | -83,8% | -2.186,4 | -81,9% | -163,9 | 7,5% | |||
Costi per materie prime | -1.068,2 | -38,1% | -1.017,0 | -38,1% | -51,2 | 5,0% | |||
Servizi | -684,8 | -24,4% | -651,4 | -24,4% | -33,4 | 5,1% | |||
Personale | -469,3 | -16,7% | -456,2 | -17,1% | -13,1 | 2,9% | |||
Altri costi | -128,0 | -4,6% | -61,8 | -2,3% | -66,2 | 107,1% | |||
EBITDA | 508,1 | 18,1% | 550,6 | 20,6% | -42,5 | -7,7% | |||
Ammortamenti, svalutazioni | -222,1 | -7,9% | -202,6 | -7,6% | -19,5 | 9,6% | |||
EBIT | 286,0 | 10,2% | 348,0 | 13,0% | -62,0 | -17,8% | |||
Gestione finanziaria | 62,7 | 2,2% | -67,1 | -2,5% | 129,8 | -193,4% | |||
Imposte sul reddito | 45,9 | 1,6% | -132,2 | -5,0% | 178,1 | -134,7% | |||
Utile netto | 394,6 | 14,1% | 148,7 | 5,6% | 245,9 | 165,4% |
L’EBIT è penalizzato da
- costi non ricorrenti pari a meur 68
- svalutazione del dollaro a partire dal quarto trimestre
Analisi dell’EBITDA
L’evoluzione dell’EBTDA è indicata nella tabella sottostante:
EBITDA | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Italia | -79,7 | -15,7% | -22,4 | -4,1% | -57,3 | 255,8% | |||
% ricavi | -18,8% | -6,0% | |||||||
Europa centrale | 95,5 | 18,8% | 102,6 | 18,6% | -7,1 | -6,9% | |||
% ricavi | 12,8% | 14,2% | |||||||
Europa orientale | 122,8 | 24,2% | 113,8 | 20,7% | 9,0 | 7,9% | |||
% ricavi | 23,5% | 24,6% | |||||||
USA | 369,6 | 72,7% | 356,4 | 64,7% | 13,2 | 3,7% | |||
% ricavi | 33,3% | 32,1% | |||||||
Altro / rettifiche | -0,1 | 0,0% | 0,2 | 0,0% | -0,3 | n.c. | |||
Totale | 508,1 | 100,0% | 550,6 | 100,0% | -42,5 | -7,7% | |||
% ricavi | 18,1% | 20,6% |
Italia
Il peggioramento dell’EBITDA è dovuto principalmente a una sanzione antitrust pari a meur 59,8.
L’EBITDA ricorrente è stato pari a meur – 16,7 (meur -21,1 nel 2016)-
Europa Centrale
Germania
L’EBITDA è aumentato da meur 76,8 a meur 78,1 (+1,7%).
Lussemburgo e Paesi Bassi
L’EBITDA si è attestato a meur 17,6 (meur 25,8 nel 2016).
Europa Orientale
Polonia
L’EBITDA è migliorato da mer 23,4 a meur 24,1 (+3,0%), con marginalità in rafforzamento al 24,9%.
A parità di cambio l’EBITDA sarebbe aumentato di 0,5%.
Repubblica Ceca
L’EBITDA è passato da meur 34,3 a meur 36,5 (+6,4%).
A parità di cambi l’EBITDA sarebbe cresciuto del +3,7%.
Ucraina
L’EBITDA si è attestato a meur 16,0 contro meur 12,8 del 2016, con una redditività caratteristica in miglioramento (16,9%). A parità di cambi, ‘EBITDA sarebbe cresciuto del 32,6%.
I costi unitari di produzione espressi in valuta locale sono cresciuti ad un ritmo ben più marcato rispetto al già elevato tasso di inflazione, in modo particolare i fattori energetici.
Russia
L’EBITDA è passato da meur 43,2 a meur 46,0 (+6,4%). Espresso in valuta locale avrebbe invece realizzato una riduzione di 5,4%.
La redditività caratteristica, sebbene in diminuzione, si è mantenuta su livelli superiori alla media del gruppo (24,9%).
I costi unitari di produzione, espressi in valuta locale, sono saliti grosso modo come l’inflazione, con
- un lieve incremento dei combustibili e
- una variazione sfavorevole dell’energia elettrica.
Stati Uniti d’America
Al netto dell’effetto cambio e delle voci non ricorrenti, la variazione dell’EBITDA è pari al 5,8%.
I costi unitari di produzione, in valuta locale, riflettono un andamento sfavorevole
- dell’energia elettrica e
- ancora più marcato, dei combustibili.
Analisi dell’EBIT
La tabella sottostante riporta l’evoluzione dell’EBIT consolidato
EBIT | 12M 2017 | 12M 2016 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Italia | -119,3 | -41,7% | -55,3 | -15,9% | -64,0 | 115,7% | |||
% ricavi | -28,2% | -14,9% | |||||||
Europa centrale | 50,6 | 17,7% | 60,9 | 17,5% | -10,3 | -16,9% | |||
% ricavi | 6,8% | 8,4% | |||||||
Europa orientale | 83,6 | 29,2% | 74,9 | 21,5% | 8,7 | 11,6% | |||
% ricavi | 16,0% | 16,2% | |||||||
USA | 271,1 | 94,8% | 267,3 | 76,8% | 3,8 | 1,4% | |||
% ricavi | 24,4% | 24,1% | |||||||
Altro / rettifiche | 0,0 | 0,0% | 0,2 | 0,1% | -0,2 | -100,0% | |||
Totale | 286,0 | 100,0% | 348,0 | 100,0% | -62,0 | -17,8% | |||
% ricavi | 10,2% | 13,0% |
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2017 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 4.043,6 | 69,9% | Fondi permanenti | 4.960,7 | 85,8% | |
Mezzi propri | 2.852,1 | 49,3% | ||||
Passività non correnti | 2.108,6 | 36,5% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 1.739,6 | 30,1% | Passività a breve | 822,5 | 14,2% | |
Totale Attivo | 5.783,2 | 100,0% | Totale passività | 5.783,2 | 100,0% |
Analogamente al 31 dicembre 2016 lo stato patrimoniale era così composto:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 4.286,8 | 73,8% | Fondi permanenti | 5.345,1 | 92,0% | |
Mezzi propri | 2.806,9 | 48,3% | ||||
Passività non correnti | 2.538,2 | 43,7% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 1.522,1 | 26,2% | Passività a breve | 463,8 | 8,0% | |
Totale Attivo | 5.808,9 | 100,0% | Totale passività | 5.808,9 | 100,0% |
L’indebitamento Indebitamento netto al 31 dicembre 2017 era pari a meur 863.
Al 31 dicembre 2016 il medesimo era pari a meur 941,6.
Outlook
Andamento dell’attività
Nella seconda parte dell’anno il management ipotizza condizioni meteo meno penalizzanti,
Stati Uniti
Dovrebbero verificarsi le seguenti dinamiche
- consolidamento dei progressi ottenuti
- debolezza del dollaro che potrebbe influire negativamente sulla traduzione dei risultati in euro.
Italia
Il management si attende:
- domanda stabile o possibilmente in leggero aumento
- offerta produttiva ancora squilibrata rispetto ad una struttura di settore veramente sostenibile.
La recente acquisizione del gruppo Zillo rappresenta
- un rafforzamento della presenza del gruppo
- un segnale di razionalizzazione e consolidamento.
I risultati continueranno ad essere insoddisfacenti
Il Gruppo si ritiene tuttavia fiducioso sulla possibilità di ottenere un miglioramento rispetto al periodo precedente.
Europa Centrale
Il management si attende che la domanda di cemento prosegua nel suo sviluppo favorevole
Tuttavia in assenza di aumento dei prezzi, il miglioramento dei margini perativi sarà probabilmente limitato.
Polonia, Repubblica Ceca ed Ucraina
Si prevede una evoluzione leggermente positiva.
Russia
E’ confermata l’attesa di risultati operativi espressi in valuta locale in linea con l’esercizio precedente.
Risultati economici
A livello consolidato rimangono valide le indicazioni comunicate ad inizio anno:
- MOL ricorrente in miglioramento tra il 5% ed il 10%,rispetto all’esercizio precedente
- con buone probabilità di attestarsi vicino al limite superiore dell’intervallo..
Fattori sensibili / di rischio relativi al Gruppo Buzzi Unicem
Il management del Gruppo Buzzi Unicem dentifica i seguenti aspetti che possono influenzare i risultati consolidati:
- Italia, andamento dei consumi di cemento a seguito dell’ evoluzione dell’economia nazionale ed in particolare nel settore delle costruzioni.
- Repubblica ceca:; evoluzione dei prezzi e dei volumi
- Paesi Bassi; possibili penalità antitrust riferiti alle indagini svolte dalle autorità locali.
- Russia: disponibilità di carri ferroviari destinati al trasporto cemento. e andamento del prezzo del gas.
- Stati Uniti: andamento della spesa pubblica nel settore delle infrastrutture, evoluzione dei prezzi delle materie prime, e disponibilità di pezzi di ricambio / altre forniture
- Germania: andamento dei costi per l’energia elettrica e utilizzo di parti di impianto
- adeguamento del prezzo delle azioni agli azionisti di minoranza Dyckerhoff
- covenants sui finanziamenti
- evoluzione della normativa fiscale in Italia, negli Stati Uniti ed in Ucraina
- fluttuazione dei tassi di cambio