Attività
Erg spa è la capogruppo del Gruppo ERG che attraverso le proprie controllate, opera nella produzione di energia elettrica da:
Fonti non programmabili
ERG Renew
Erg Renew opera nel settore della produzione di energia elettrica da fonte eolica in Italia e in Europa.
I parchi eolici sono concentrati prevalentemente in Italia ma con una presenza crescente anche all’estero:
| Erg Renew | Capacità | Produzione | ||||
| MW | % | GWh | % | |||
| Italia | 1,094 | 61.9% | 1,078 | 59.6% | ||
| Germania | 216 | 12.2% | 176 | 9.7% | ||
| Francia | 252 | 14.3% | 244 | 13.5% | ||
| Polonia | 54 | 3.1% | 121 | 6.7% | ||
| Bulgaria | 70 | 4.0% | 78 | 4.3% | ||
| Romania | 82 | 4.6% | 112 | 6.2% | ||
| Totale | 1,768 | 100.0% | 1,809 | 100.0% | ||
Fonti programmabili
Il Gruppo è attivo nella produzione e commercializzazione di energia elettrica e utilities, attraverso
ERG Power Srl
società proprietaria della cd. “Centrale Nord” (480 MW) ubicata nel sito industriale di Priolo Gargallo in Sicilia, Si tratta di un impianto cogenerativo ad alto rendimento (C.A.R.), basato su tecnologia a ciclo combinato di ultima generazione alimentato a gas naturale, entrato in esercizio commerciale nell’aprile 2010 e altri impianti ancillari per la produzione di vapore e altre utilities;
ERG Hydro Srl
gestisce il business idroelettrico acquisito da E.oN Produzione a fine 2015
Il portafoglio è composto da 16 centrali, 7 dighe, 3 serbatoi e una stazione di pompaggio, tra Umbria, Marche e Lazio, aventi una potenza efficiente di 527 MW.
Il contributo di ciascuna attività ai risultati consolidati è indicata nella tabella sottostante:
| 6M 2017 | Ricavi | EBIT | EBIT | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Eolico | 232 | 43.0% | 170 | 65.9% | 91 | 68.4% | |||
| Termoelettrico | 231 | 42.8% | 40 | 15.5% | 24 | 18.0% | |||
| Idroelettrico | 76 | 14.0% | 54 | 20.9% | 25 | 18.8% | |||
| Corporate / elisioni | 1 | 0.1% | -6 | -2.3% | -7 | -5.3% | |||
| Totale | 538 | 100.0% | 258 | 100.0% | 133 | 100.0% | |||
TotalErg
Il Gruppo ERG detiene inoltre una partecipazione del 51% di TotalErg joint venture nel settore del downstream integrato, che non è considerata parte del core business del Gruppo ed cui risultati sono inclusi con il metodo del patrimonio netto.
Strategia
Nel mese di dicembre 2015 il Gruppo ha approvato il Piano Industriale 2015-18 che può essere così sintetizzato:
- diversificazione geografica: crescita all’estero di circa 600 MW della potenza installata nell’eolico
- diversificazione tecnologica: integrazione dei 527 MW del neo-acquisito nucleo idroelettrico di Terni
- Energy Management: gestione integrata del portafoglio di oltre 8 TWh di energia elettrica
- efficienza operativa: internalizzazione delle attività di gestione operativa nell’eolico in Italia e all’estero
- solidità finanziaria: forte generazione di cassa a sostegno degli investimenti e della distribuzione dei dividendi
Gli obiettivi del Piano sono i seguenti
- capacità installata: circa 2.950 MW a fine 2018, + 62% rispetto a fine 2014. Nell’eolico la capacità installata è attesa a circa 1.950 MW nel 2018 (+ 45% rispetto a fine 2014) di cui circa il 44% localizzata fuori dall’Italia.
- MOL di Gruppo atteso a meur 450 nel 2018, + 7% CAGR.
- investimenti totali previsti nel periodo di piano: meur 1,900, di cui meur 1,500 nel 2015 e circa meur 400 prevalentemente per investimenti organici nell’eolico fra il 2016 e il 2018.
- posizione finanziaria netta: incremento nel 2015 a meur 1,900 e deleverage negli anni successivi di circa meur 600 a meur 1,300 di fine 2018.
- politica dei dividendi con un valore minimo previsto di eur 0,5 per azione nel periodo di piano.
Più in dettaglio le strategie e gli obiettivi per il periodo 2015-2018 sono le seguenti:
Fonti non programmabili (Wind)
- passare da un modello di crescita basato principalmente su operazioni di Merger &Acquisition ad un modello di crescita organica: oltre 200 MW in selezionati Paesi europei: Francia, Germania, Polonia e Regno Unito fra il 2016 e il 2018.
- accrescere ulteriormente la diversificazione geografica passando dal 37% del 2015 al 44% nel 2018.
- ricerca della massima efficienza operativa attraverso la gestione diretta delle attività di Operation & Maintenance e dei servizi tecnici.
Il piano prevede circa meur 870 di investimenti, di cui circa meur 500 relativi alla crescita realizzata nel 2015, e circa meur 400 prevalentemente destinati allo sviluppo organico in Francia, Germania, Polonia e Regno Unito. Il MOL atteso a fine periodo è di circa meur 310, di cui circa il 40% generato fuori dall’Italia.
Fonti programmabili
Hydro
ERG, attraverso la controllata ERG Power Generation, il 30 novembre di quest’anno ha perfezionato l’acquisizione da E.On del suo intero business idroelettrico italiano, composto da un portafoglio di impianti presenti in Umbria, Marche e Lazio, per una potenza complessiva di 527 MW e con un investimento di circa meur 950. Il portafoglio di asset è composto da 16 centrali, 7 dighe, 3 serbatoi e una stazione di pompaggio. Nel periodo di piano verranno portate avanti tutte le attività necessarie a favorire la migliore integrazione delle persone (circa 100) e degli asset al fine di massimizzare il valore dell’operazione.
Thermoelectric
Nel periodo di piano continueranno le attività di miglioramento della qualità e dell’efficienza dell’impianto a ciclo combinato di ERG Power (480 MW) di Priolo (SR) per massimizzare il contributo ai risultati economici del Gruppo. L’impianto continua a mantenere un ruolo significativo nel portafoglio di generazione elettrica per le seguenti caratteristiche:
- è un asset flessibile ed efficiente per le attività di Energy Management
- è cogenerativo ad alto rendimento.
I risultati economici nel corso del piano risentiranno della realizzazione della nuova linea di interconnessione tra Calabria e Sicilia (Sorgente-Rizziconi) la cui operatività, ad oggi, è prevista entro giugno 2016.
Gli investimenti previsti a piano per le fonti programmabili sono di circa meur 50, prevalentemente finalizzati ad attività di manutenzione.Al 2018 si prevede che la generazione totale di energia elettrica sarà pari a circa 8 TWh
Nell’arco di piano saranno inoltre potenziate le attività di ”Energy Management” che potrà contare su un portafoglio più ampio, diversificato e bilanciato, con la presenza di tre diverse fonti di produzione: termoelettrico, idroelettrico ed eolico. La gestione unitaria ed integrata del portafoglio di energia permetterà anche un miglior controllo dei rischi.
Per le fonti di produzione programmabili si prevede un MOL complessivo al 2018 superiore ai meur 150-
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente:
| Ricavi | 6M 2017 | 6M 2016 | Delta | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Fonti non programmabili | 231.7 | 43.0% | 244.5 | 46.1% | -12.8 | -5.2% | |||
| Fonti programmabili | 306.0 | 56.8% | 285.0 | 53.8% | 21.0 | 7.4% | |||
| Termoelettrico | 230.5 | 42.8% | 224.3 | 42.3% | 6 | 2.8% | |||
| Idroelettrico | 75.5 | 14.0% | 60.7 | 11.4% | 15 | 24.4% | |||
| Corporate / elisioni | 0.6 | 0.1% | 0.7 | 0.1% | -0.1 | -14.3% | |||
| Totale | 538.3 | 100.0% | 530.2 | 100.0% | 8 | 1.5% | |||
Le produzioni sono inferiori rispetto all’analogo periodo del 2016 per effetto di condizioni meteo quali
- ventosità
- idraulicità
avverse.
Tali effetti sono stati più che compensati, principalmente: dall’incremento medio ei prezzi
- dell’energia
- degli incentivi
- dei Titoli di Efficienza Energetica
La voce ricavi comprende anche:
- maggiori vendite effettuate nell’ambito dell’attività di copertura
- minori ricavi relativi ai parchi eolici usciti dal meccanismo incentivante
- recupero degli incentivi relativi alle mancate produzioni per fermi richiesti da Terna negli esercizi precedenti,
Il primo semestre 2016 comprendeva il “corrispettivo di reintegro” riconosciuto per i vincoli imposti sulla modulazione dell’impianto CCGT.
Sommario
Produzione di energia elettrica
S riporta il prospetto fonti / impieghi del periodo con il raffronto rispetto all’analogo periodo de 2016.
| Bilancio energia elettrica | 6M 2017 | 6M 2016 | Delta | ||||
| GWh | GWh | GWh | % | ||||
| Totale | 6,065.0 | 5,959.0 | 106.0 | 1.8% | |||
| Eolico -Italia | 1,078 | 1,343 | -265 | -19.7% | |||
| Eolico – estero | 730 | 705 | 25 | 3.5% | |||
| Termoelettrico | 1,175 | 1,293 | -118 | -9.1% | |||
| Idroelettrico | 652 | 751 | -99 | -13.2% | |||
| Acquisti | 2,430 | 1,867 | 563 | 30.2% | |||
| Totale | 6,065.0 | 5,959.0 | 106.0 | 1.8% | |||
| Vendita clienti sito Priolo | 262 | 263 | -1 | -0.4% | |||
| Vendita a Iren | 999 | 1,004 | -5 | -0.5% | |||
| Vendita wholesale (Italia) | 4,074 | 3,987 | 87 | 2.2% | |||
| Vendite estero | 730 | 705 | 25 | 3.5% | |||
Più in dettaglio si riporta la ripartizione geografica della produzione eolica
| Produzione | 6M 2017 | 6M 2016 | Delta | ||||||
| GWh | % | GWh | % | GWh | % | ||||
| Italia | 1,078 | 59.6% | 1,343 | 65.6% | -265 | -19.7% | |||
| Germania | 176 | 9.7% | 132 | 6.4% | 44 | 33.3% | |||
| Francia | 244 | 13.5% | 305 | 14.9% | -61 | -20.0% | |||
| Polonia | 121 | 6.7% | 103 | 5.0% | 18 | n.c. | |||
| Bulgaria | 78 | 4.3% | 76 | 3.7% | 2 | 2.6% | |||
| Romania | 112 | 6.2% | 89 | 4.3% | 23 | 25.8% | |||
| Totale | 1,809 | 100.0% | 2,048 | 100.0% | -239 | -11.7% | |||
Capacità installate
La capacità installate, relativa ai parchi eolici, è indicata nella tabella sottostante;
| Potenza installata | 6M 2017 | 6M 2016 | Delta | ||||||
| MW | % | MW | % | MW | % | ||||
| Italia | 1,094 | 61.9% | 1,094 | 63.6% | 0 | 0.0% | |||
| Germania | 216 | 12.2% | 168 | 9.8% | 48 | 28.6% | |||
| Francia | 252 | 14.3% | 252 | 14.7% | 0 | 0.0% | |||
| Polonia | 82 | 4.6% | 82 | 4.8% | 0 | 0.0% | |||
| Bulgaria | 54 | 3.1% | 54 | 3.1% | 0 | 0.0% | |||
| Romania | 70 | 4.0% | 70 | 4.1% | 0 | 0.0% | |||
| Totale | 1,768 | 100.0% | 1,720 | 100.0% | 48 | 2.8% | |||
Load factor
| Load factor | 6M 2017 | 6M 2016 | ||
| % | % | |||
| Italia | 23% | 28% | ||
| Germania | 19% | 18% | ||
| Francia | 22% | 28% | ||
| Polonia | 34% | 29% | ||
| Bulgaria | 33% | 32% | ||
| Romania | 37% | 29% | ||
| Totale | 24% | 27% |
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
| Conto economico | 6M 2017 | 6M 2016 | Delta | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Totale ricavi | 543.0 | 100.9% | 538.3 | 101.5% | 4.7 | 0.9% | |||
| Ricavi gestione caratteristica | 538.3 | 100.0% | 530.2 | 100.0% | 8.1 | 1.5% | |||
| Altri ricavi | 4.7 | 0.9% | 8.1 | 1.5% | -3.4 | n.s. | |||
| Costi operativi | -284.8 | -52.9% | -267.1 | -50.4% | -17.7 | 6.6% | |||
| Acquisti | -171.9 | -31.9% | -132.9 | -25.1% | -39.0 | 29.3% | |||
| Variazione rimanenze | 0.0 | 0.0% | 1.9 | 0.4% | -1.9 | -100.0% | |||
| Servizi e altri costi operativi | -81.1 | -15.1% | -104.1 | -19.6% | 23.0 | -22.1% | |||
| Costo del lavoro | -31.8 | -5.9% | -32.0 | -6.0% | 0.2 | -0.6% | |||
| Margine operativo lordo | 258.2 | 48.0% | 271.2 | 51.2% | -13.0 | -4.8% | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | -125.6 | -23.3% | -128.7 | -24.3% | 3.1 | -2.4% | |||
| EBIT | 132.6 | 24.6% | 142.5 | 26.9% | -9.9 | -6.9% | |||
| Gestione finanziaria | -34.1 | -6.3% | -45.6 | -8.6% | 11.5 | -25.2% | |||
| Discontinued operation | 12 | 2.2% | 7.8 | 1.5% | 4.2 | 53.8% | |||
| Imposte sul reddito | -26.1 | -4.8% | -29.2 | -5.5% | 3.1 | -10.6% | |||
| Utile netto | 84.4 | 15.7% | 75.5 | 14.2% | 8.9 | 11.8% | |||
Analisi dell’EBITDA (MOL)
Il MOL consolidato del Gruppo è stato così generato
| EBITDA | 6M 2017 | 6M 2016 | Delta | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Eolico | 170.0 | 65.9% | 187.0 | 69.0% | -17.0 | -9.1% | |||
| % ricavi | 73.4% | 76.5% | |||||||
| Termoelettrico | 40.0 | 15.5% | 52.0 | 19.2% | -12.0 | -23.1% | |||
| % ricavi | 17.4% | 23.2% | |||||||
| Idroelettrico | 54.0 | 20.9% | 41.0 | 15.1% | 13.0 | 31.7% | |||
| % ricavi | 71.5% | 67.5% | |||||||
| Corporate / altro | -6.0 | -2.3% | -9.0 | -3.3% | 3.0 | -33.3% | |||
| Totale | 258 | 100.0% | 271 | 100.0% | -13 | -4.8% | |||
Fonti Non Programmabili
Il MOL è in diminuzione rispetto principalmente per
- la già citata minore ventosità e produzione in
- Italia
- Francia,
Tale effetto è stato parzialmente compensati da un
- andamento dei prezzi più favorevole in Italia
- azioni di efficienza sui costi.
Circa il 91% della produzione in Italia ha beneficiato della tariffa incentivante (ex “certificato verde”),
- 107 Euro/MWh nel primo semestre 2017
- circa 100 Euro/MWh nel primo semestre 2016.
Si riporta in dettaglio la distribuzione geografica del MOL delle fonti non programmabili
| MOL Rinnovabili | 6M 2017 | 6M 2016 | Delta | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Italia | 131 | 77.2% | 145 | 77.5% | -13 | -9.0% | |||
| Germania | 12 | 7.0% | 10 | 5.3% | 2 | 20.0% | |||
| Francia | 15 | 8.8% | 21 | 11.2% | -6 | -28.6% | |||
| Bulgaria | 4 | 2.3% | 3 | 1.6% | 1 | 33.3% | |||
| Romania | 6 | 3.5% | 4 | 2.1% | 2 | 50.0% | |||
| Polonia | 2 | 1.2% | 4 | 2.1% | -2 | n.a. | |||
| Totale | 170 | 100.0% | 187 | 100.0% | -16 | -8.6% | |||
Fonti Programmabili
Idroelettrico
Il MOL è cresciuto principalmente grazie alla flessibilità degli impianti
Termoelettrico
Il MOL risulta in diminuzione in quanto
- il primo semestre 2016 beneficiava del “corrispettivo di reintegro
Tale minore ricavo è stato in buona parte compensato dal
- contributo dei ricavi per Titoli di Efficienza Energetica spettanti all’impianto CCGT
Analisi dell’EBIT
Analogamente a quanto sopra si riporta la ripartizione dell’EBIT
| EBIT | 6M 2017 | 6M 2016 | Delta | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Eolico | 91.0 | 68.4% | 104.0 | 72.7% | -13.0 | -12.5% | |||
| % ricavi | 39.3% | 42.5% | |||||||
| Termoelettrico | 24.0 | 18.0% | 37.0 | 25.9% | -13.0 | -35.1% | |||
| % ricavi | 10.4% | 16.5% | |||||||
| Idroelettrico | 25.0 | 18.8% | 12.0 | 8.4% | 13.0 | 108.3% | |||
| % ricavi | 33.1% | 19.8% | |||||||
| Corporate / altro | -7.0 | -5.3% | -10.0 | -7.0% | 3.0 | -30.0% | |||
| Totale | 133 | 100.0% | 143 | 100.0% | -10 | -7.0% | |||
| % ricavi | 24.7% | 27.0% | |||||||
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2017 può essere così rappresentato:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 3,509.6 | 78.2% | Fondi permanenti | 4,039.4 | 90.0% | |
| Mezzi propri | 1,752.6 | 39.0% | ||||
| Passività non correnti | 2,286.8 | 50.9% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 980.1 | 21.8% | Passività a breve | 450.3 | 10.0% | |
| Totale Attivo | 4,489.7 | 100.0% | Totale passività | 4,489.7 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2016 lo stato patrimoniale era così composto:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 3,577.9 | 79.0% | Fondi permanenti | 4,107.3 | 90.6% | |
| Mezzi propri | 1,729.1 | 38.2% | ||||
| Passività non correnti | 2,378.2 | 52.5% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 953.7 | 21.0% | Passività a breve | 424.3 | 9.4% | |
| Totale Attivo | 4,531.6 | 100.0% | Totale passività | 4,531.6 | 100.0% |
Al 30 giugno 2017 l’indebitamento finanziario netto era pari a meur 1.514
Al 31 dicembre 2016 il medesimo era pari a meur 1.557.
Outlook
Fonti Non Programmabili
Estero
ERG prosegue nello sviluppo internazionale grazie alla quale ha raggiunto 674 MW di potenza all’estero,
Il 2017 beneficerà del contributo dei nuovi parchi all’estero con l’entrata in esercizio nell’ultima parte dell’anno:
- dell’impianto di circa 48 MW, costruito in Irlanda del Nord (UK)
- dei nuovi parchi acquisiti in Germania per 48,4 MW,
Italia
il margine operativo lordo è previsto in diminuzione principalmente a seguito della:
- scarsa ventosità;
- uscita progressiva nel corso dell’anno dal sistema incentivante di circa 214 MW.
Tali effetti saranno parzialmente compensati da
- maggior prezzo dell’incentivo, calcolato sulla base del prezzo medio dell’energia elettrica nel 2016,
- un parziale recupero dello scenario prezzi alla luce
- dal riconoscimento del valore delle limitazioni alla produzione imposte dal gestore della rete elettrica negli esercizi precedenti con riferimento ai MW usciti dal sistema incentivante.
Fonti Programmabili
ERG nel corso del 2017 continuerà nel
- consolidamento del Nucleo Idroelettrico di Terni e n
- miglioramento dell’efficienza operativa dell’impianto CCGT di ERG Power.
Nucleo idroelettrico
sebbene in presenza di scarsa idraulicità, si prevedono risultati in leggera crescita grazie a
- migliori prezzi di vendita
- maggior prezzo dell’incentivo di cui beneficia circa il 40% delle produzioni, queste ultime previste in calo rispetto all’anno precedente,
- maggiore capacità incentivata a seguito del riconoscimento IAFR per gli impianti di Cotilia e Sigillo
- alle azioni di continuo efficientamento.
Impianto Termoelettrico
Si prevedono risultati in leggera riduzione a seguito del venire meno
- della normativa sulle Unità Essenziali
- del relativo contributo alla copertura dei costi fissi, associato alla piena entrata in esercizio del cavo Sorgente-Rizziconi avvenuta a partire dal 28 maggio 2016 che tende a comprimere la redditività
in buona parte mitigata
- dallo scenario favorevole (anche con riferimento ai prezzi dei Titoli di Efficienza Energetica),
- dalla partecipazione al mercato dei servizi di dispacciamento,
- dalla massimizzazione della cogeneratività ad alto rendimento,
- dai recuperi di efficienza operativa
dall’attività di Energy Management.
Fattori sensibili / di rischio
Nell’annual report 2015 il Gruppo indica i seguenti fattori che possono impattare sui risultati consolidati:
Fluttuazione dei tassi di cambio per effetto di
- differenza tra costi e ricavi in valuta rispetto al momento in cui sono state definite le condizioni di prezzo
- conversione di crediti/debiti commerciali o finanziari denominati in valuta
- conversione di attività e passività di imprese che redigono il bilancio in altra valuta (rischio traslativo).
Variazione Rischio di tasso di interesse
Fluttuazioni del prezzo dell’energia elettrica: essenzialmente relativa all’attività di vendita sui mercati spot (Borsa) dell’energia prodotta e non contrattualizzata mediante contratti “a termine” (contratti bilaterali fisici)
Evoluzione del contesto normativo locale, nazionale e/o internazionale.
Eventi esterni che possono impatta re sulla decisione di una Nuova Iniziativa di Investimento e sulla sua riuscita:
Scenario micro/macro- economico, politico, normativo, di Business,
- tecnici,
- operativi
- finanziari
- organizzativi, etc.
Competenze, conoscenze, istruzione, informazione e capacità tecniche del capitale umano
Disponbilità di risorse finanziarie per far fronte agli impegni commerciali e finanziari
merito creditizio di una controparte nei cui confronti esiste un’esposizione creditoria
Covenant finanziari
Variabilità dei volumi di produzione per la
- naturale variabilità delle fonti di produzione rinnovabile, sia a c
- disponibilità degli impianti
Continuità del Business al verificarsi di fenomeni di carattere
- naturale,
- incidentale
Aspetti HSE: (salute, sicurezza e ambiente): gestione degli asset industriali che riguardano
- l’ambiente
- la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Information & Communication Technology: adeguatezza delle:
- risorse utilizzate per
- acquisire
- memorizzare
- elaborare
- comunicare le nformazioni
- misure tecniche e organizzative per la
- protezione dell’integrità
- disponibilità
- confidenzialità ddi tali informazioni


