EI Towers analisi dati bilancio semestrale
Attività
EI Towers è un’azienda italiana che opera nel settore delle infrastrutture di rete e servizi integrati per le comunicazioni elettroniche a beneficio degli operatori del settore
- radiofonico,
- televisivo (broadcasters);
- telecomunicazioni mobili (operatori GSM/UMTS/LTE);
- wireless (operatori WiFi/WiMax);
- dedicate a pubblica utilità o alle istituzioni.
Strategia
Gli obiettivi di EI Towers sono:
- consolidare ed espandere il proprio ruolo di principale Tower Operator indipendente;
- continuare a svolgere il ruolo di soggetto aggregante con un approccio totalmente industriale, anche per la pluriennale esperienza nell’acquisizione e nella gestione degli asset di soggetti operanti nel medesimo settore di attività;
- arricchire l’offerta verso i propri clienti con la proposta di un’ampia gamma di servizi integrati .
Il forte posizionamento sul territorio nazionale, il portafoglio concentrato su clienti di primario standing e la capacità di integrare i servizi offerti con una gamma di servizi a valore aggiunto, consente alla società di mantenere significative aspettative di crescita, nonché stabili e prevedibili flussi di cassa.
I ricavi sono facilmente stimabili grazie ai contratti di servizio full service e di ospitalità a medio/lungo termine.
La società vede favorevoli opportunità di business connesse alla gestione full service di nuovi multiplex televisivi e alla diffusione delle nuove tecnologie di telecomunicazione mobile LTE e radiofoniche
Business plan 2014-18
I ricavi del Gruppo cresceranno nel periodo 2014-18 ad un tasso medio del 3% circa, con la seguente segmentazione:
- TV nazionali +2%
- Radio nazionali stabili
- Operatori mobili +7%
- Wi-Fi/Wi-Max +5%
- Altri Ricavi 1%
Analisi dei ricavi
I ricavi per le vendite e prestazioni di servizi si sono attestati nei primi sei mesi dell’esercizio a meur 119.4 e si riferiscono per euro meur 89.7 all’utilizzo dell’infrastruttura di trasmissione e servizi di assistenza e manutenzione, logistica, head end, progettazione e servizi accessori nei confronti della controllante Elettronica Industriale S.p.A e per il restante ai contratti di utilizzo dell’infrastruttura e fornitura di servizi nei confronti degli altri operatori broadcast e degli operatori di telecomunicazione wireless.
Rispetto al primo semestre del 2014 i ricavi caratteristici si incrementano di meur 2.8 (+2,4%) essenzialmente per l’effetto delle acquisizioni, effettuate nel corso dello scorso esercizio, delle società Sart S.r.l. (successivamente incorporata in Towertel S.p.A.), Hightel S.p.A. (ora NewTelTowers S.p.A.) e Torre di Nora S.r.l. (successivamente incorporata in NewTelTowers S.p.A.), e per l’avvio della fase di progettazione e realizzazione del multiplex nazionale per il Gruppo Cairo Communication.
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
| Conto economico | 6M 2015 | 6M 2014 | Delta | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Ricavi | 119.5 | 100.0% | 116.7 | 100.0% | 2.8 | 2.4% | |||
| Costi operativi | -66.5 | -55.6% | -62.5 | -53.6% | -4.0 | 6.4% | |||
| Personale | -22.8 | -19.1% | -23.0 | -19.7% | 0.2 | -0.9% | |||
| Acquisti, servizi, altri costi | -43.7 | -36.6% | -39.5 | -33.8% | -4.2 | 10.6% | |||
| EBITDA | 53.0 | 44.4% | 54.2 | 46.4% | -1.2 | -2.2% | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | -18.2 | -15.2% | -21.1 | -18.1% | 2.9 | -13.7% | |||
| Risultato operativo | 34.8 | 29.1% | 33.1 | 28.4% | 1.7 | 5.1% | |||
| Gestione finanziaria | -4.0 | -3.3% | -3.7 | -3.2% | -0.3 | 8.1% | |||
| Imposte sul reddito | -10.5 | -8.8% | -10.2 | -8.7% | -0.3 | 2.9% | |||
| Risultato netto | 20.3 | 17.0% | 19.2 | 16.5% | 1.1 | 5.7% | |||
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2015 può essere così rappresentato:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 771.8 | 83.3% | Fondi permanenti | 867.0 | 93.6% | |
| Mezzi propri | 582.7 | 62.9% | ||||
| Passività non correnti | 284.3 | 42.5% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 154.4 | 16.7% | Passività a breve | 59.2 | 6.4% | |
| Totale Attivo | 926.2 | 100.0% | Totale passività | 926.2 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2014 lo stato patrimoniale era così composto
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 776.7 | 83.9% | Fondi permanenti | 878.2 | 94.8% | |
| Mezzi propri | 593.0 | 64.0% | ||||
| Passività non correnti | 285.2 | 42.5% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 165.4 | 17.9% | Passività a breve | 63.9 | 6.9% | |
| Totale Attivo | 942.1 | 101.7% | Totale passività | 942.1 | 101.7% |
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2015 era pari a meur 110.6 (meur 98.6 al 31 dicembre 2014).
Fattori sensibili / di rischio
Il perseguimento degli obiettivi strategici nonché la situazione economico, patrimoniale e finanziaria del Gruppo sono influenzati dai seguenti fattori.
- crescita nella diffusione dei mezzi di trasmissione alternativi (ad esempio satellite e cavo)
- sviluppo di tecnologie alternative per la trasmissione del segnale di telefonia mobile (ad esempio telefonia satellitare),
- accordi di co-sharing dei siti tra gli operatori telefonici nazionali ovvero condivisione delle postazioni di trasmissione nelle rispettive disponibilità
- inflazione: i contratti stipulati con i clienti prevedono, nella quasi totalità dei casi, un adeguamento periodico legato all’inflazione.
- concentrazione in termini di controparti commerciali
- situazione economica e finanziaria degli operatori televi sivi a carattere locale
- disponibilità di un portafoglio di postazioni di proprietà e proprietà dei relativi terreni
- generazione di cassa per mantenerla capacità di autofinanziamento e di gestire la propria strategia dI crescita interna e di sviluppo esterno tramite acquisizione di piccoli portafogli di postazioni
- esito dei contenziosi legali
- governance: conformità alle regolamentazioni, adeguato conferimento di poteri e deleghe e appropriate politiche di remunerazione,
Outlook
Lo scenario macroeconomico in Italia dopo alcuni anni di difficoltà, riflessi in particolare sul tasso di disoccupazione e sui consumi interni, sta evidenziando segnali di progressiva stabilizzazione ed in qualche caso timidi cenni di ripresa.
In relazione alla clientela del gruppo, si evidenzia che permangono per taluni operatori televisivi a carattere locale condizioni di criticità anche legate alla prevista riorganizzazione di alcune frequenze nell’area nord-est del paese, che dovrebbe avvenire verso la fine dell’anno. Ad oggi non si prevedono effetti economico-finanziari significativi nell’esercizio in corso.


