Parmalat analisi dati bilancio semestrale

Attività

Parmalat opera nell’ambito dei prodotti lattiero caseari e delle bevande a base frutta in diversi mercati a livello mondiale, principalmente attraverso marchi globali, internazionali e locali.

I prodotti Parmalat possono essere raggruppati in quattro divisioni di prodotto:

• latte: latte, latte pastorizzato, ltte UHT, latte aromatizzato , latte condensato, latte in polvere, latte sfuso, panna pastorizzata
• vegetali: succhi di frutta, bevande soia, tè freddo, succhi concentrati
• fresco: yogurt, probiotici, dessert, formaggi, burro, margarina, preparati per gelato
• altri prodotti: gelati, ingredienti

Il contributo di ciascuna categoria merceologica ai risultati complessivi è stata:

6M 2015	Ricavi			MOL
	meur	% Tot		meur	% Tot
Latte (latte, panna, besciamella)	1,437.4	48.5%		51.2	30.2%
Bevande a base di frutta e tè	198.9	6.7%		28.7	16.9%
Derivati latte (yogurt, dessert, formaggi)	1,143.3	38.6%		114.3	67.5%
Altro, aggiustamenti, rettifiche	183.0	6.2%		-24.8	-14.6%
Totale	2,962.6	100.0%		169.4	100.0%

Marchi

I marchi del Gruppo possono essere così classificati;

 

• ·marchi globali,
  • Parmalat: presente nel mercato del latte e dei derivati funzionali;
  • Santàl: opera nel mercato delle bevande frutta.
• marchi internazionali:
  • Zymil (latte ad alta digeribilità);
  • Fibresse (regolarità intestinale);
  • Vaalia (yogurt funzionali);
  • Omega3 (salute cardiaca);
• marchi locali
  • Italia: Berna, Carnini, Puro Bllu, Sole;
  • Canada. Astro, Beatrice, Black Diamond,
  • Australia: Breaka, Ice Break, Oak, Pauls,
  • USA: Precious, Sorrento,
  • Portogallo: Ucal,
  • Sud Africa, Melrose, Purejoy, Simomsberg
  • Venezuela: Frica,
  • Sud Africa: Simonsberg, Melrose, Bonnita

Presenza geografica

Il Gruppo opera nelle seguenti aree:

6M 2015	Ricavi			MOL
	meur	% Tot		meur	% Tot
Europa	543.2	18.3%		53.2	31.4%
Nord America	1,172.6	39.6%		96.0	56.7%
Sud America	468.6	15.8%		29.7	17.5%
Africa	217.0	7.3%		16.6	9.8%
Australia	504.5	17.0%		11.3	6.7%
Altro / elisioni	56.7	1.9%		-37.4	-22.1%
Totale	2,962.6	100.0%		169.4	100.0%

Strategia

L’obiettivo del management di Parmalat è di creare un gruppo alimentare italiano coordinato a livello centrale, i cui obiettivi principali sono una strategia multinazionale e il valore degli azionisti.

Le linee guida della strategia seguita dal Gruppo nel 2005 sono le seguenti:

• concentrare le linee di prodotto sul
  • latte,
  • derivati del latte
  • bevande a base di frutta.
• focalizzarsi su prodotti ad alto valore aggiunto e su prodotti innovativi di alta qualità. I prodotti funzionali sono un obiettivo specifico del Gruppo.
• promuovere marchi ad alto valore aggiunto e continuare in modo costante ed efficace a implementare il processo di “parmalatizzazione” in tutti i Paesi dove opera il Gruppo: snellire le linee di prodotto, sostituendo dove possibile i marchi locali minori;
  • incrementare il valore dei marchi locali forti, supportandoli con l’introduzione del marchio Parmalat come firma/marchio ombrello dove possibile;
  • far sì che il marchio Parmalat sia legato direttamente, o sia un marchio ombrello, di prodotti innovativi di altissima qualità in tutti i mercati.
• trarre vantaggio dalle sinergie di costi e ricavi generate dalle funzioni di coordinamento centralizzato da parte della società capogruppo attraverso:
  • l’incremento dell’innovazione dei prodotti e dei processi a livello globale attraverso attività di R&S coordinate a livello centrale;
  • l’incremento della competitività dei costi e i vantaggi derivanti dall’eccellenza dei processi in tutte le fasi della catena di valoe.

Investimenti

I progetti di investimento più significativi sono riferiti a:

• realizzazione impianto di cogenerazione a Collecchio e nuova soffiatrice per bottiglie a Zevio (Italia);
• ottimizzazione impianto produttivo del formaggio a Bonnievale (Sud Africa);
• potenziamento ed ottimizzazione degli asset produttivi della mozzarella a Victoriaville (Canada);
• ottimizzazione processo produttivo formaggio Shred nello stabilimento di Nampa (USA).

Gli investimenti tecnici non includono l’acquisto di licenze e l’implementazione di sistemi informativi che, nel 2015, sono stati pari a meur 0,9, principalmente effettuati in Italia e Canada-

Analisi dei ricavi

L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente;

Ricavi (cambi e perimetro correnti)		6M 2015			6M 2014			Delta
		meur	% Tot		meur	% Tot		meur	% Tot
Latte (latte, panna, besciamella)		1,437.4	48.5%		1,306.4	49.9%		131.0	10.0%
Bevande a base di frutta e tè		198.9	6.7%		182.5	7.0%		16.4	-9.0%
Derivati latte (yogurt, dessert, formaggi)		1,143.3	38.6%		989.6	37.8%		153.7	-15.5%
Altro, aggiustamenti, rettifiche		183.0	6.2%		139.4	5.3%		43.6	31.3%
Totale		2,962.6	100.0%		2,617.9	100.0%		344.7	13.2%

L’ incremento del fatturato a parità di cambi e perimetro è principalmente dovuto all’aumento dei listini prezzo e delle vendite dei prodotti a più alta redditività.

Analisi ricavi		meur	var. %
Fatturato 6M 2014		2,617.9	100.0%
Iperinflazione Venezuela		-28.8	-1.1%
Harvey Fresh		-28.1	-1.1%
Fatturato 6M 2014 netto		2,561.0	-2.2%
Variazione prezzi		182.1	7.0%
Variazione sconti / resi		-90.3	-3.4%
Effetto volume / mix		63.1	2.4%
Altro		-2.5	-0.1%
Fatturato 6M 2015 lioke for like		2,713.4	3.6%
Effetto cambi		0.9	0.0%
iperinflazione Venezuela		64.8	2.5%
Nuove attività		183.5	7.0%
Fatturato 6M 2015		2,962.6	13.2%

Analisi per area geografica

Da un punto di vista geografico la ripartizione dei ricavi del periodo è stata la seguente:

Ricavi (cambi e perimetro correnti)		6M 2015			6M 2014			Delta
		meur	% Tot		meur	% Tot		meur	% Tot
Europa		543.2	18.3%		560.6	21.4%		-17.4	-3.1%
Nord America		1,172.6	39.6%		1,102.2	42.1%		70.4	6.4%
America Latina		468.6	15.8%		323.4	12.4%		145.2	44.9%
Africa		217.0	7.3%		179.1	6.8%		37.9	21.2%
Australia		504.5	17.0%		426.3	16.3%		78.2	18.3%
Altro / Elisioni		56.7	1.9%		26.3	1.0%		30.4	n.s.
Totale		2,962.6	100.0%		2,617.9	100.0%		344.7	13.2%

Analisi della redditività

L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:

Conto economico		6M 2015			6M 2014			Delta
		meur	% Tot		meur	% Tot		meur	% Tot
Valore della produzione		2,980.3	100.6%		2,635.3	100.7%		345.0	13.1%
Fatturato		2,962.6	100.0%		2,617.9	100.0%		344.7	13.2%
Altri ricavi		17.7	0.6%		17.4	0.7%		0.3	1.7%
Costi operativi		-2,810.9	-94.9%		-2,450.9	-93.6%		-360.0	14.7%
Acquisti, servizi e costi diversi		-2,393.4	-80.8%		-2,090.7	-79.9%		-302.7	14.5%
Costo del lavoro		-413.3	-14.0%		-357.2	-13.6%		-56.1	15.7%
Svalutazione crediti e accantonamenti		-4.2	-0.1%		-3.0	-0.1%		-1.2	40.0%
EBITDA		169.4	5.7%		184.4	7.0%		-15.0	-8.1%
Ammortamenti e svalutazioni immobiliari		-75.5	-2.5%		-62.3	-2.4%		-13.2	21.2%
Altri oneri		-6.5	-0.2%		10.6	0.4%		-17.1	n.s.
EBIT		87.4	3.0%		132.7	5.1%		-45.3	-34.1%
Gestione finanziaria		-10.4	-0.4%		-0.1	0.0%		-10.3	10300.0%
Imposte sul reddito		-38.5	-1.3%		-42.6	-1.6%		4.1	-9.6%
Utile netto		38.5	1.3%		90.0	3.4%		-51.5	-57.2%

Analisi dell’EBITDA

EBITDA		6M 2015			6M 2014			Delta
		meur	% Tot		meur	% Tot		meur	% Tot
Europa		53.2	31.4%		48.8	26.5%		4.4	9.0%
% ricavi		9.8%			8.7%
Nord America		96.0	56.7%		82.9	45.0%		13.1	15.8%
% ricavi		8.2%			7.5%
Sud America		29.7	17.5%		50.1	27.2%		-20.4	-40.7%
% ricavi		6.3%			15.5%
Africa		16.6	9.8%		13.2	7.2%		3.4	25.8%
% ricavi		7.6%			7.4%
Australia		11.3	6.7%		7.5	4.1%		3.8	50.7%
% ricavi		2.2%			1.8%
Altro / Elisioni		-37.4	-22.1%		-18.1	-9.8%		-19.3	106.6%
Totale		169.4	100.0%		184.4	100.0%		-15.0	-8.1%
		5.7%			7.0%

.

Da un punto di vista merceologico l’andamento dell’EBITDA è il seguente

EBITDA (cambi e perimetro correnti)		6M 2015			6M 2014			Delta
		meur	% Tot		meur	% Tot		meur	% Tot
Latte (latte, panna, besciamella)		51.2	30.2%		51.4	27.9%		-0.2	-0.4%
% ricavi		3.6%			3.9%
Bevande a base di frutta e tè		28.7	16.9%		40.3	21.9%		-11.6	-28.8%
% ricavi		14.4%			22.1%
Derivati latte (yogurt, dessert, formaggi)		114.3	67.5%		83.8	45.4%		30.5	36.4%
% ricavi		10.0%			8.5%
Altro, aggiustamenti, rettifiche		-24.8	-14.6%		8.9	4.8%		-33.7	-378.7%
Totale		169.4	100.0%		184.4	100.0%		-15.0	-8.1%
% ricavi		5.7%			7.0%

Analogamente a perimetro e cambi costanti l’evoluzione dei ricavi è indicata nella tabella sottostante:

EBITDA (cambi e perimetro costanti)		6M 2015			6M 2014			Delta
		meur	% Tot		meur	% Tot		meur	% Tot
Latte (latte, panna, besciamella)		56.2	26.5%		50.5	26.2%		5.7	11.3%
% ricavi		4.1%			3.9%
Bevande a base di frutta e tè		39.9	18.8%		40.2	20.9%		-0.3	-0.7%
% ricavi		15.6%			22.3%
Derivati latte (yogurt, dessert, formaggi)		111.8	52.7%		83.6	43.5%		28.2	33.7%
% ricavi		11.1%			8.5%
Altro, aggiustamenti, rettifiche		4.4	2.1%		18.1	9.4%		-13.7	-75.7%
Totale		212.3	100.0%		192.4	100.0%		19.9	10.3%
% ricavi		7.8%			7.5%

Struttura finanziaria

Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2015 può essere così rappresentato:

ATTIVO	meur	%		PASSIVO	meur	%
Totale immobilizzazioni	2,562.3	50.3%		Fondi permanenti	4,162.5	81.8%
				Mezzi propri	3,390.8	66.6%
				Passività non correnti	771.7	15.2%
Attivi correnti e finanziari	2,526.9	49.7%		Passività a breve	926.7	18.2%
Totale Attivo	5,089.2	100.0%		Totale passività	5,089.2	100.0%

Analogamente al 31 dicembre 2014 lo stato patrimoniale era così composto

ATTIVO	meur	%		PASSIVO	meur	%
Totale immobilizzazioni	2,246.5	48.3%		Fondi permanenti	3,794.8	81.5%
				Mezzi propri	3,242.1	69.6%
				Passività non correnti	552.7	11.9%
Attivi correnti e finanziari	2,408.5	51.7%		Passività a breve	860.2	18.5%
Totale Attivo	4,655.0	100.0%		Totale passività	4,655.0	100.0%

Le disponibilità finanziarie nette sono pari a meur 730,9 (meur 1.119,1 milioni del 31 dicembre 2014).

Fattori sensibili / di rischio

Il Gruppo nella relazione annuale identifica i seguenti elementi in grado cdi influenzare i risulati aziendali:

Aspetti operativi

• situazione economica nei principali Paesi in cui opera, e potere di acquisto dei consumatori
• tendenza a creazione forti concentrazione nel settore dei retailers e della distribuzione con una conseguente riduzione del potenziale numero di clienti e l’aumento di potere contrattuale delle controparti nelle richieste di sconti e promozioni
• competizione e capacità di incontrare i gusti e le tendenze dei consumatori
• qualità dei prodotti e tutela della salute dei consumatori
• capacità di minimizzare incidenti, malfunzionamenti, guasti, con danni alle persone, alla qualità del prodotto e all’ambiente, con riflessi sui risultati economico-finanziari.

Aspetti finanziari

• fluttuazione dei tassi di cambio e rischio Paese
• fluttuazione dei tassi di interesse
• prezzo delle commodity
• rischio di credito
• fabbisogni di liquidità

Outlook

L’economia globale nel primo semestre 2015 conferma una moderata crescita guidata dai Paesi avanzati ed un rallentamento dei Paesi emergenti.

Si è manifestato, in particolare a partire dal secondo trimestre, un calo generalizzato del costo della materia prima latte con un conseguente impatto sui prezzi di vendita dei prodotti lattiero-caseari.

In tale contesto il Gruppo conferma le stime di crescita a perimetro costante con il previsto sviluppo nel secondo semestre.

Le realtà economiche recentemente acquisite in Sud America e in Australia risentono di alcune criticità nei mercati di riferimento. Esse sono inoltre coinvolte nei previsti e complessi processi riorganizzativi che continueranno anche nel corso del secondo semestre dell’anno.

Guidance 2015

Per il 2015, a tassi di cambio e perimetro costanti ed escluso l’impatto dell’iperinflazione, il Gruppo Parmalat conferma la stima di fatturato netto e di margine operativo lordo in crescita tra il 3 e il 5%.

L’andamento delle nuove realtà acquisite nel primo semestre ed in particolare le aspettative per la divisione dairy di BRF in Brasile fanno prevedere un ulteriore aumento del fatturato di circa l’8% e del margine operativo lordo di circa il 3%, sostanzialmente in linea con le aspettative. Tali dati, infatti, si collocano sul limite basso degli intervalli presentati precedentemente che si dimensionavano tra l’8% ed il 10% per il fatturato e tra il 3% ed il 5% per il margine operativo lordo. La precisazione è motivata dalla migliore conoscenza delle problematiche connesse alle già citate iniziative di riorganizzazione.

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