Luxottica analisi bilancio 2014
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Attività
Luxottica è attiva nel settore degli occhiali di fascia alta, di lusso e sportivi, con oltre 7.000 negozi operanti nel:
- segmento vista; e
- segmento sole
in Nord America, Asia-Pacifico, Cina, Sudafrica, America Latina ed Europa
Il portafoglio marchi è costituito da:
- marchi di proprietà: Ray-Ban, Oakley, Vogue-Eyewear, Persol, Oliver Peoples, Alain Mikli e Arnette;
- marchi in licenza includono Giorgio Armani, Bulgari, Burberry, Chanel, Coach, Dolce & Gabbana, Donna Karan, Polo Ralph Lauren, Prada, Starck Eyes, Tiffany e Versace.
il Gruppo gestisce
- una rete di distribuzione (canale wholesale) che tocca 130 Paesi,
- alcune catene (canale retail) tra le quali LensCrafters (Nord America e Cina), Pearle Vision e ILORI (Nord America), OPSM e Laubman & Pank (Asia- Pacifico), GMO (America Latina) e Sunglass Hut in tutto il mondo.
La ripartizione dei risultati del periodo per canale è la seguente:
| 12M 2014 | Ricavi | EBITDA | EBIT | |||||
| meur | % | meur | % | meur | % | |||
| Wholesale | 3,193.8 | 41.7% | 847.8 | 50.9% | 724.5 | 62.6% | ||
| Reatail | 4,458.5 | 58.3% | 817.9 | 49.1% | 636.3 | 55.0% | ||
| Corporate / elisioni | 0 | 0.0% | 0.0 | 0.0% | -203.2 | -17.6% | ||
| Totale | 7,652.3 | 100% | 1,665.7 | 100% | 1,157.6 | 100% | ||
I prodotti del Gruppo sono progettati e realizzati in sei impianti produttivi in Italia, in tre, interamente controllati, nella Repubblica Popolare Cinese, in uno in Brasile e in uno negli Stati Uniti, dedicato alla produzione di occhiali sportivi.
Nel trimestre appena trascorso il Gruppo ha intrapreso le seguenti azioni::
- acquisizione di glasses.com
- collaborazione strategica con Google
- nuovo accordo di licenza con Michael Kors
Da un punto di vista geografico, il Gruppo è così articolato:
Europa
- dati economici: rappresenta il 19% delle vendite totali
- stabilimenti: 6 stabilimenti produttivi in Italia: 5 nel nord Italia, l’area in cui c’è la maggiore concentrazione dell’industria ottica, e 1 vicino Torino
- canale distributivo Retail: 312 negozi
- canale distributivo Wholesale: filiali in circa 20 paesi
- risorse umane: 9.707 dipendenti che rappresentano il 14% delle persone che lavorano in Luxottica
Nord America
- dati economici: rappresenta il 58% delle vendite totali
- stabilimenti: 1 stabilimento dedicato alla produzione di occhiali da sole sportivi.
- canale distributivo Retail: 4.818 negozi
- canale distributivo Wholesale: filiali negli Stati Uniti e in Canada
- risorse umane: 40.667 dipendenti che rappresentano il 58% delle persone che lavorano in Luxottica
Asia e Pacifico
- dati economici: rappresenta il 13% delle vendite totali
- stabilimenti: 2 stabilimenti di proprietà in Cina e un piccolo stabilimento in India, che serve il mercato locale
- canale distributivo Retail: 1.091 negozi
- canale distributivo Wholesale: filiali in Australia, Cina, Giappone, Singapore e Corea del Sud
- risorse umane: 14.640 dipendenti che rappresentano il 21% delle persone che lavorano in Luxottica
Resto del mondo
- dati economici: rappresenta il 10% delle vendite totali
- stabilimenti: 1 stabilimento a Campinas, in Brasile, rilevato nell’ambito dell’acquisizione di Grupo Tecnol.
- canale distributivo Retail: 739 negozi
- canale distributivo Wholesale: filiali in Argentina, Brasile, Messico e Sud Africa
- risorse umane: 4.954 dipendenti che rappresentano il 7% delle persone che lavorano in Luxottica
Strategia
Obiettivi e strategie
In generale, il Gruppo persegue una strategia di lungo termine volta al rafforzamento della propria leadership globale e al proseguimento del percorso di crescita, sia interna che tramite acquisizioni, fin qui perseguito in tutti gli ambiti di operatività.
Integrazione verticale
Per il Gruppo, un vantaggio competitivo èl la struttura verticalmente integrata costruita nel corso dei decenni. Per coprire tutte le fasi della catena del valore:
- design;
- produzione;
- distribuzione;
- logistica: la distribuzione diretta permette a Luxottica di proporre i suoi prodotti nei principali mercati, maturi o emergenti, e di identificare i gusti e le tendenze dei consumatori finali.
- sotto il profilo della produzione, nel corso dei decenni, la Società ha integrato verticalmente tutte le fasi del processo produttivo che consente di verificare la qualità dei prodotti e dei processi, introducendo innovazioni, identificando sinergie e nuove modalità operative e allo stesso tempo ottimizzando tempi e costi.
I mercati
Il Gruppo affronta i mercati maturi con l’impegno per adattarsi ai cambiamenti dei singoli mercati e per anticiparne gli sviluppi.
Per quanto riguarda i paesi emergenti, Luxottica si propone come leader nelle differenti situazioni locali. convinta che conoscendo al meglio questi mercati ,il Gruppo possa migliorare la propria piattaforma di distribuzione. Ill managament ha effettuato investimenti negli ultimi anni per sviluppare un controllo sempre più importante e profondo in tali aree.
Il posizionamento competitivo
Luxottica ritiene che i fattori chiave per il suo successo siano:
- leadership globale a livello produttivo;
- portafoglio marchi forte e bilanciato;
- distribuzione wholesale presente in 130 Paesi;
- know-how nella trasformazione delle lenti;
- oltre 7.000 negozi nel mondo;
- leadership nel segmento e nei canali sportivi;
- supremazia tecnologica nelle lenti per gli occhiali da sole
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati dell’esercizio 2014, è il seguente:
| Ricavi | 12M 2014 | 12M 2013 | Variazione | |||||
| meur | % | meur | % | meur | % | |||
| Wholesale | 3,193.8 | 41.7% | 2,991.3 | 40.9% | 202.5 | 6.8% | ||
| Reatail | 4,458.6 | 58.3% | 4,321.3 | 59.1% | 137.3 | 3.2% | ||
| Totale | 7,652.4 | 100% | 7,312.6 | 100% | 339.8 | 4.6% | ||
Con riferimento alla divisione Retail l’anno fiscale 2014 e il quarto trimestre 2014 includono rispettivamente 53 e 14 settimane invece delle 52 e 13 settimane relativa all’esercizio 2013 e al quarto trimestre 2013.
| Ricavi Retail | 12M 2014 |
| % | |
| Divisione Vista Nord America | |
| – LensCrafters | +1.8% |
| – Brand in licenza | +6.2% |
| Div. Vista Australia / Nuova Zelanda | +1.4% |
| Sunglass Hut | +7.4% |
| Totale | 4.0% |
Da un punto di vista geografico l’analisi dei ricavi consolidati della divisione Wholesale del Gruppo è la seguente:
| Ricavi Wholesale | 12M 2014 | 12M 2013 | Variazione | |||||
| meur | % | meur | % | meur | % | |||
| Europa occidentale | 1149.8 | 36% | 1106.8 | 37% | 43.0 | 3.9% | ||
| Nord America | 830.4 | 26% | 777.7 | 26% | 52.7 | 6.8% | ||
| Mercati emergenti | 862.3 | 27% | 717.9 | 24% | 144.4 | 20.1% | ||
| Resto del mondo | 351.3 | 11% | 388.9 | 13% | -37.6 | -9.7% | ||
| Totale | 3,193.8 | 100% | 2,991.3 | 100% | 202.5 | 6.8% | ||
Il portafoglio marchi di proprietà e in licenza si è dimostrato un fattore c di successo, con Ray-Ban che continua a crescere a doppia cifra.
L’aumento dei ricavi anche dovuto alla performance delle principali catene retail, soprattutto con riferimento alla crescita sostenuta di Sunglass Hut nel mondo (fatturato totale +13,5% a cambi costanti) e ai progressivi tangibili miglioramenti delle vendite di LensCrafters..
La performance in Nord America è attribuibile all’ apprezzamento da parte del consumatore americano per le collezioni eyewear e conferma la forza sia nei canali tradizionali sia in quelli più nuovi come i department store e l’e-commerce. Con riferimento al quarto trimestre, da segnalare l’impatto della 53esima settimana sul business retail, che ha generato un fatturato di circa 60 milioni di Euro. Nel 2014 le vendite omogenee in Nord America sono cresciute del 3,3% (+5% nel quarto trimestre). LensCrafters ha confermato il progressivo miglioramento delle vendite omogenee, che hanno mostrato un incremento dell’1,8% nell’anno (+6,3% nel quarto trimestre). Sunglass Hut ha dimostrato anche nella stagione natalizia la solidità del proprio modello di business, registrando vendite omogenee4 in crescita del 7,4% nel 2014 (+5,9% nel quarto trimestre).
In Europa si è assistito a una crescita del fatturato in Euro del 4,3% nell’intero anno, che riflette un incremento delle quote di mercato nei principali paesi. La Divisione Wholesale ha, evidenziato da un lato un buon andamento del segmento vista, dall’altro una performance del segmento sole al di sotto delle aspettative nella seconda parte dell’anno, condizionato dalle avverse condizioni atmosferiche nella stagione estiva. La contrazione delle vendite del quarto trimestre riflette il cambiamento del modello distributivo wholesale, principalmente nei paesi dell’area mediterranea, che passa dalla vendita tradizionale al modello STARS riducendo le giacenze nei negozi e instaurando un virtuoso rapporto commerciale con gli ottici. Sempre brillante, in controtendenza con l’andamento dei mercati europei, Sunglass Hut ha generato nel 2014 vendite omogenee4 in crescita del 10,1%.
I mercati emergenti registrano vendite in crescita a cambi costanti del 17,6% nell’intero anno e del 14,7% nel quarto trimestre. Particolarmente significative, perché in controtendenza rispetto allo scenario macroeconomico locale, le performance di Cina e Brasile, il cui fatturato totale cresce rispettivamente del 19,3% e del 19,9% a cambi costanti nell’anno. In particolare, le vendite omogenee di LensCrafters in Cina (inclusa Hong Kong) hanno registrato un incremento del 12% nell’anno e dell’8,2% nel quarto trimestre. Inoltre, le vendite omogenee di Sunglass Hut in America Latina e in Sudafrica sono cresciute nel 2014 rispettivamente del 18,9% e del 16,3%.
Nel 2014 la divisione retail in Australia ha mostrato performance divergenti tra Sunglass Hut e OPSM. Da un lato, Sunglass Hut ha generato vendite omogenee in crescita dell’8,5%. Dall’altro, OPSM ha risentito dell’intensificarsi delle dinamiche competitive registrando vendite omogenee in crescita dell’1,7% nel 2014, evidenziando un rallentamento nella seconda parte dell’anno.
Analisi della redditività
I dati del conto economico consolidato 2014 e la loro evoluzione rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente sono sintetizzati nel seguente prospetto:
| Conto economico | 12M 2014 | 12M 2013 | Variazione | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Ricavi | 7,652.3 | 100.0% | 7,312.6 | 100.0% | 339.7 | 4.6% | |||
| Totale costi operativi | -2,574.7 | -33.6% | -2,524.0 | -34.5% | -50.7 | 2.0% | |||
| Margine operativo lordo | 5,077.6 | 66.4% | 4,788.6 | 65.5% | 289.0 | 6.0% | |||
| Spese di vendita | -2,352.3 | -30.7% | -2,241.8 | -30.7% | -110.5 | 4.9% | |||
| Royalties | -150.0 | -2.0% | -144.6 | -2.0% | -5.4 | 3.7% | |||
| Spese di pubblicità | -511.1 | -6.7% | -479.9 | -6.6% | -31.2 | 6.5% | |||
| Spese generali | -906.6 | -11.8% | -866.6 | -11.9% | -40 | 4.6% | |||
| EBIT | 1,157.6 | 15.1% | 1,055.7 | 14.4% | 101.9 | 9.7% | |||
| Gestione finanziaria | -97.5 | -1.3% | -99.3 | -1.4% | 1.8 | -1.8% | |||
| Imposte | -414.1 | -5.4% | -407.5 | -5.6% | -6.6 | 1.6% | |||
| Utile netto | 646.0 | 8.4% | 548.9 | 7.5% | 97.1 | 17.7% | |||
Il contributo di ciascuna divisione ai risultati consolidati 2014 del Gruppo è staio il seguente
| EBIT | 12M 2014 | 12M 2013 | Variazione | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Wholesale | 724.5 | 62.6% | 649.1 | 61.5% | 75.4 | 11.6% | |||
| % ricavi | 22.68% | 21.70% | |||||||
| Reatail | 636.3 | 55.0% | 585.5 | 55.5% | 50.8 | 8.7% | |||
| % ricavi | 14.3% | 13.5% | |||||||
| Corporate / elisioni | -203.2 | -17.6% | -178.9 | -16.9% | -24.3 | 13.6% | |||
| Totale | 1,157.6 | 100.0% | 1,055.7 | 100.0% | 101.9 | 9.7% | |||
| % ricavi | 15.1% | 14.4% | |||||||
Analogamente l’EBITDA consolidato 2014 è così ripartito::
| EBITDA | 12M 2014 | 12M 2013 | Variazione | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Wholesale | 847.8 | 220.8% | 758.1 | 206.8% | 89.7 | 11.8% | |||
| % ricavi | 26.5% | 25.3% | |||||||
| Reatail | 817.9 | 213.0% | 758.3 | 206.8% | 59.6 | 7.9% | |||
| % ricavi | 18.3% | 17.5% | |||||||
| Corporate / elisioni | -124.1 | -32.3% | -94.1 | -25.7% | -30.0 | 31.9% | |||
| Totale | 1,541.6 | 401.5% | 1,422.3 | 388.0% | 119.3 | 8.4% | |||
| % ricavi | 20.1% | 19.4% | |||||||
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato del gruppo al 31 dicembre 2014 puà essere così riassunto:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 6,426.6 | 67.0% | Fondi permanenti | 7,205.6 | 75.1% | |
| Mezzi propri | 4,928.8 | 51.4% | ||||
| Passività non correnti | 2,276.8 | 23.7% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 3,167.7 | 33.0% | Passività a breve | 2,388.7 | 24.9% | |
| Totale Attivo | 9,594.3 | 100.0% | Totale passività | 9,594.3 | 100.0% |
Analogamente all’inizio dell’esercizio 2014 lo stato patrimoniale era così composto
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 5,846.9 | 72.3% | Fondi permanenti | 6,382.5 | 79.0% | |
| Mezzi propri | 4,149.9 | 51.3% | ||||
| Passività non correnti | 2,232.6 | 27.6% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 2,236.0 | 27.7% | Passività a breve | 1,700.4 | 21.0% | |
| Totale Attivo | 8,082.9 | 100.0% | Totale passività | 8,082.9 | 100.0% |
L’indebitamento netto al 31 dicembre 2014 era di meur 1.013 (meur 1.461 al 31 dicembre 2013).
Fattori sensibili / di rischio
Gli elementi indicati nell’area risk management del sito ufficiale del Gruppo si possono classificare nelle seguenti aree:
Fattori relativi al mercato
- Condizioni economiche
- condizioni locali (politiche, restrizioni alle esportazioni e importazioni, tutel diritti di proprietà intellettuale, normative locali e regolamenti;, trattenute ed altre tasse sui trasferimenti ecc.)
- disponibilità di strumenti correttivi alternativi agli occhiali da vista (es. lenti a contatto e chirurgia refrattiva)
- eventi catastrofici o imprevedibili non coperte da assicurazioni
Elementi relativi al Business del Gruppo ed alle sue Operations
- capacità di introdurre con successo nuovi prodotti, e sviluppare i suoi brand
- capacità di completare ed integrare con successo acquisizioni strategiche volte all’espansione o all’integrazione del business
- capacità gestire l’eventuale crescita
- capacità di prevedere le future condizioni economiche e i cambiamenti nelle preferenze dei consumatori
- capacità di negoziare e mantenere accordi di licenza favorevoli
- mutamenti di leggi, regolamenti o politiche di organizzazioni governative, e gestione dei medesimi
- capacità di protezione dei diritti di proprietà intellettuale
- capacità di mantenimento delle attuali relazioni con gli host stores dei propri retail licensed brand division
- mantenimento di un efficiente network distributivo.
- esito dei contenzioni
- mutamenti della fiscalità
- sistemi informativi
- gestione del magazzino (obsolescenza, livello e valore delle scorte)
Elementi finanziari
- anamento dei tassi di cambio
- rischio di credito
Outlook
Il management del Gruppo prevede per il 2015 i seguenti tassi di crescita (a cambi costanti) per le vendite dei principali brand:
| Crescita | 2015 (E) |
| % | |
| Ray-Ban | 8-10% |
| Oakley | 8-10% |
Inoltre le vendite same store di LensCrafters sono previste in aumento tra il 3-4%
Analogamente la crescita a tassi costa ti dei ricavi per area geograficà è indicata nella tabella sottostante
| Crescita | 2015 (E) |
| % | |
| Nord America | 4-6% |
| Europa | 5-7% |
| Asia Pacific | 10-14% |
| America Latina | 16-20% |
Relativamente al Nord America la divisione wholesaile è attesa in aumento del l9-11% (sempre a cambi costanti) mentre la divisone Reail è stimata crescere del 3-5% (same store).


