Saipem analisi bilancio 2014
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Attività
Saipem è un contractor (costruttore) operante nel settore oil & gas (petrolio e gasnaturale) in aree remote e in acque profonde ed è leader nella fornitura di servizi di ingegneria, di procurement, di project management (gestione dei progetti) e di costruzione, con capacità di progettazione ed esecuzione di contratti offshore (ambienti marini) e onshore (terra ferma), anche ad alto contenuto tecnologico quali la valorizzazione del gas naturale e degli oli pesanti, gas e oli difficili anche in aree remote e acque profonde.
Particolari competenze di Saipem sono la capacità di trovare soluzioni in ambienti remoti e/o estremi.
Saipem è organizzata in due unità di business
- Engineering & Construction (progettazione e costruzione);
- Drilling (perforazioni).
Le attività di Saipem nel settore offshore comprende
- piattaforme,
- terminali marini,
- condotte (28.000 km di condotte e flowline in acque più o meno profonde grazie ad una flotta all’avanguardia)
- sviluppo di campi in acque profonde, grazie all’utilizzo di sottomarini e alcuni robot specificamente attrezzati per portare a termine complesse operazioni di posa in acque profonde, ispezioni remote, e attività di manutenzione
- FPSO (Floating Production Storage and Offloading: sistema galleggiante di produzione, stoccaggio e trasbordo).
Saipem si occupa delle fasi di un progetto EPIC (Engeneering, Procurement. Installation, Construction) ovvero dai primi studi di ingegneria, fino alla costruzione di grandi strutture e condotte in vari tipologie di condizione climatica, dalle aree artiche ai fondali marini profondi.
Per quanto riguarda le attività onshore (a seguito dell’acquisizione, nel corso degli ultimi anni, di varie società di ingegneria tra le quali Snamprogetti), Saipem è diventata una delle più grandi società internazionali di ingegneria e costruzione, al servizio prevalente dei mercati dell’oil & gas, della raffinazione e della petrolchimica e di vari altri settori industriali – ambiente, infrastrutture, terminali marini, ecc. offrendo una gamma completa di servizi di definizione ed esecuzione del progetto, rivolta particolarmente ai grandi progetti, oggi spesso richiesti dal mercato, agli studi di fattibilità e di Front End, alla progettazione, all’ingegneria, agli approvvigionamenti e alla costruzione.
- produzione e processo upstream per olio e gas
- gas naturale liquefatto e rigassificazione
- condotte a terra
- raffinazione olio
- valorizzazione del gas in prodotti chimici (sintesi chimica di derivati da gas naturale)
- power (produzione energia elettrica)
- opere marine ed infrastrutture (i.e. porti, ponti, linee ferroviarie ecc)
- energie rinnovabili e opere ambientali (i.e. bonifiche, decontaminazioni)
La tabella seguente riassume l’incidenza delle suddette attività sui risultati complessivi dei periodo:
| 12M 2014 | Ricavi | EBITDA | EBIT | |||||
| meur | % | meur | % | meur | % | |||
| Engineering & Construction offshore | 7,202 | 55.9% | 732 | 60.4% | 275 | 500.0% | ||
| Engineering & Construction onshore | 3,765 | 29.2% | -373 | -30.8% | -411 | -747.3% | ||
| Drilling offshore | 1,192 | 9.3% | 612 | 50.5% | 100 | 181.8% | ||
| Drilling onshore | 714 | 5.5% | 241 | 19.9% | 91 | 165.5% | ||
| Altro / elisioni | 0 | 0.0% | 0 | 0.0% | 0 | 0.0% | ||
| Totale | 12,873 | 100% | 1,212 | 100% | 55 | 100% | ||
Analogamente il portafoglio è così ripartito
| 12M 2014 | Ordini acquisiti | Ordini in essere | |||
| meur | % | meur | % | ||
| Engineering & Construction offshore | 10,043 | 55.6% | 11,161 | 50.4% | |
| Engineering & Construction onshore | 6,454 | 35.7% | 6,703 | 30.3% | |
| Drilling offshore | 722 | 4.0% | 2,920 | 13.2% | |
| Drilling onshore | 852 | 4.7% | 1,363 | 6.2% | |
| Altro / elisioni | 0 | 0.0% | 0 | 0.0% | |
| Totale | 18,071 | 100% | 22,147 | 100% | |
Strategia
Nel mese di aprile 2013 Saipem ha adottato una strategia commerciale più rigorosa della precedente – soprattutto nelle fasi di offerta e di negoziazione dei contratti – nonché una fase di esecuzione ulteriormente perfezionata per riportare in maniera graduale Saipem al suo storico livello di redditività.
Il management ritiene che tali miglioramenti, insieme all’ esperienza del Gruppo nella gestione di progetti complessi e di grandi dimensioni, alla flotta offshore, e al positivo outlook sul del drilling, consentiranno a Saipem un posizionamento ottimale in grado di garantire il recupero della redditività e una crescita sostenuta per il futuro”
Investimenti
Gli investimenti tecnici effettuati nel corso del 2014 ammontano a meur 694 (meur 902 nel 2013), così ripartiti:
- Engineering & Construction Offshore; meur 260, relativi principalmente al proseguimento delle attività di costruzione della nuova base in Brasile, oltre a interventi di mantenimento e upgrading di mezzi esistenti;
- Engineering & Construction Onshore; meur 55 relativi all’acquisto di equipment e al mantenimento dell’asset base;
- Drilling Offshore; meur 180, relativi principalmente ai lavori di rimessa in classe del mezzo di perforazione autosollevante Perro Negro 7 e della piattaforma semisommergibile Scarabeo 7, oltre a interventi di mantenimento e upgrading sui mezzi esistenti;
- Drilling Onshore; meur 199, relativi a due nuovi impianti in Arabia Saudita e all’upgrading di impianti destinati ad operare in Arabia Saudita e Sud America, nonché al mantenimento dell’asset base.
- Il Drilling, nonostante il deterioramento dello scenario dovuto al calo del prezzo del petrolio nella seconda metà dell’anno, ha contribuito positivamente per 441 milioni di euro, in leggera diminuzione rispetto al 2013.
Analisi dei ricavi
Il 2014 è stato un anno di transizione per Saipem durante il quale il management si è concentrato sull’esecuzione dei contratti a bassa marginalità e sulla ricostruzione della redditività del business, migliorando le performance di progetto e acquisendo nuovi contratti, in linea con una rigorosa disciplina commerciale.
Ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati dell’esercizio 201 può essere sintetizzato nella tabella seguente:
| Ricavi | 12M 2014 | 12M 2013 | Differenza | |||||
| meur | % | meur | % | meur | % | |||
| Engineering & Construction offshore | 7,202 | 55.9% | 5,146 | 43.5% | 2,056 | 40.0% | ||
| Engineering & Construction onshore | 3,765 | 29.2% | 4,797 | 40.5% | -1,032 | -21.5% | ||
| Drilling offshore | 1,192 | 9.3% | 1,177 | 9.9% | 15 | 1.3% | ||
| Drilling onshore | 714 | 5.5% | 721 | 6.1% | -7 | -1.0% | ||
| Altro / elisioni | 0.0% | 0.0% | 0 | n.a. | ||||
| Totale | 12,873 | 100% | 11,841 | 100% | 1,032 | 8.7% | ||
Engineering & Construction offshore
L’aumento è riconducibile principalmente ai maggiori volumi sviluppati in America Centro Meridionale, in Australia e in Africa Occidentale.
Engineering & Construction onshore
Il decremento è dovuto principalmente ai minori volumi sviluppati in Medio Oriente, in Australia e in America del Nord, in parte compensati da maggiori volumi sviluppati in Africa Occidentale e America Centro Meridionale.
Drilling offshore
L’incremento è riconducibile principalmente alla maggiore attività delle piattaforme semisommergibili Scarabeo 5 e Scarabeo 6, interessate da lavori di approntamento nel corso del corrispondente periodo del 2013. Questo ha compensato la minore attività della piattaforma semisommergibile Scarabeo 7, ferma per lavori di rimessa in classe per circa sei mesi durante l’anno 2014.
Drilling onshore
I ricavi del 2014 sono, pressoché in linea rispetto al corrispondente periodo del 2013, la minore attività in Sud America ed Algeria è stata in buona parte compensata dalla maggiore attività in Arabia Saudita.
Portafoglio ordini
Alla fine del 2014 il portafoglio ordini del gruppo era così composto:
| Portafoglio ordini | 12M 2014 | 12M 2013 | Differenza | |||||
| meur | % | meur | % | meur | % | |||
| Engineering & Construction offshore | 11,161 | 50.4% | 8,447 | 48.2% | 2,714 | 32.1% | ||
| Engineering & Construction onshore | 6,703 | 30.3% | 4,436 | 25.3% | 2,267 | 51.1% | ||
| Drilling offshore | 2,920 | 13.2% | 3,390 | 19.4% | -470 | -13.9% | ||
| Drilling onshore | 1,363 | 6.2% | 1241 | 7.1% | 122 | 9.8% | ||
| Totale | 22,147 | 100% | 17,514 | 100% | 4,633 | 26.5% | ||
Il portafoglio ordini residuo della business unit Drilling Onshore risente della cancellazione del carico ordini relativo al contratto in Ucraina per conto Shell per meur 16.
Del suddetto portafoglio la parte da eseguire entro il 2015 è la seguente:
| Portafoglio ordini | entro il 2015 | |
| meur | % | |
| Engineering & Construction offshore | 5,255 | 47.1% |
| Engineering & Construction onshore | 2,287 | 34.1% |
| Drilling offshore | 941 | 32.2% |
| Drilling onshore | 552 | 40.5% |
| Totale | 9,035 | 41% |
Gli ordini acquisiti nel periodo sono stati i seguenti:
| nuovi ordini | 12M 2014 | 12M 2013 | Differenza | |||||
| meur | % | meur | % | meur | % | |||
| Engineering & Construction offshore | 10,043 | 78.0% | 5,581 | 47.1% | 4,462 | 79.9% | ||
| Engineering & Construction onshore | 6,454 | 50.1% | 2,193 | 18.5% | 4,261 | 194.3% | ||
| Drilling offshore | 722 | 5.6% | 1,401 | 11.8% | -679 | -48.5% | ||
| Drilling onshore | 852 | 6.6% | 887 | 7.5% | -35 | -3.9% | ||
| Totale | 18,071 | 140% | 10,062 | 85% | 8,009 | 79.6% | ||
Analisi della redditività
Il conto economico consolidato dell’esercizio 2014 può essere sintetizzato nel seguente prospetto:
| Conto economico | 12M 2014 | 12M 2013 | Differenza | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Totale ricavi | 12,882 | 100.1% | 11,848 | 100.1% | 1,034 | 8.7% | |||
| Ricavi gestione caratteristica | 12,873 | 100.0% | 11,841 | 100.0% | 1,032 | 9% | |||
| Altri ricavi | 9 | 0.1% | 7 | 0.1% | 2 | 29% | |||
| Totale costi operativi | -11,670 | -90.7% | -10,981 | -92.7% | -689 | 6.3% | |||
| Acquisti, prestazioni e servizi | -9,262 | -71.9% | -8,711 | -73.6% | -551 | 6% | |||
| Personale | -2,408 | -18.7% | -2,270 | -19.2% | -138 | 6% | |||
| EBITDA | 1,212 | 9% | 867 | 7% | 345 | 40% | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | -1,157 | -9.0% | -710 | -6.0% | -447 | 63.0% | |||
| EBIT | 55 | 0% | 157 | 1% | -102 | 65% | |||
| Gestione finanziaria | -175 | -1.4% | -187 | -1.6% | 12 | -6% | |||
| Imposte sul reddito | -118 | -0.9% | -106 | -0.9% | -12 | 11% | |||
| Utile netto | -238 | -2% | -136 | -1% | -102 | -75% | |||
Più in dettaglio la ripartizione dell’EBITDA per business unit e la relativa evoluzione rispetto all’esercizio prendente può essere così riassunta:
| EBITDA | 12M 2014 | 12M 2013 | Differenza | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Engineering & Construction offshore | 732 | 60.4% | 374 | 43.1% | 358 | 95.7% | |||
| % ricavi | 10.2% | 7.3% | |||||||
| Engineering & Construction onshore | -373 | -30.8% | -377 | -43.5% | 4 | 1.1% | |||
| % ricavi | -9.9% | -7.9% | |||||||
| Drilling offshore | 612 | 50.5% | 638 | 73.6% | -26 | -4.1% | |||
| % ricavi | 51.3% | 54.2% | |||||||
| Drilling onshore | 241 | 19.9% | 232 | 26.8% | 9 | 3.9% | |||
| % ricavi | 33.8% | 32.2% | |||||||
| Altro / elisioni | 0.0% | 0.0% | 0 | n.a. | |||||
| Totale | 1,212 | 100% | 867 | 100% | 345 | 40% | |||
| % ricavi | 9.4% | 7.3% | |||||||
L’EBITDA della divisione Drilling Offshore si attesta al 51,3%,dei ricavi, inferiore di quasi tre punti percentuali rispetto al 54,2% del corrispondente periodo del 2013, per effetto della minore attività della piattaforma semisommergibile Scarabeo 7. Il risultato operativo del 2014 ammonta a meur 100 per effetto della svalutazione di asset pari a meur 250.
L’EBITDA della business unit Drilling Onshore si attesta al 33,8% dei ricavi rispetto al 32,2% del corrispondente periodo del 2013, grazie ad un miglioramento dell’efficienza operativa. Sulla base dei principi contabili IFRS 10 e 11 il deconsolidamento delle Joint Venture considerato nei risultati al 31 dicembre 2014, ha un impatto negativo di meur 19 sui ricavi e negativo di meur 1 sull’utile operativo essenzialmente riconducibile all’attività svolta in Kazakhstan (impatto negativo di meur 26 di ricavi e meur 2 di margine nel corrispondente periodo del 2013).
Analogamente l’andamento e l’evoluzione dell’EBIT sono i seguenti:
| Risultato operativo (EBIT) | 12M 2014 | 12M 2013 | Differenza | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Engineering & Construction offshore | 275 | n.s. | 91 | n.s. | 184 | n.s. | |||
| % ricavi | 3.8% | 1.8% | |||||||
| Engineering & Construction onshore | -411 | n.s. | -404 | n.s. | -7 | -1.7% | |||
| % ricavi | -10.9% | -8.4% | |||||||
| Drilling offshore | 100 | n.s. | 379 | n.s. | -279 | -73.6% | |||
| % ricavi | 8.4% | 32.2% | |||||||
| Drilling onshore | 91 | n.s. | 91 | n.s. | 0 | 0.0% | |||
| % ricavi | 12.7% | 12.6% | |||||||
| Altro / elisioni | 0 | n.s. | 0 | n.s. | 0 | n.a. | |||
| Totale | 55 | n.s. | 157 | n.s. | -102 | -65% | |||
| % ricavi | 0.4% | 1.3% | |||||||
L’EBIT della divisione Engineering & Construction onshore è negativo a seguito dell’impatto della svalutazione per meur 130 dei pending revenues e di un ulteriore deterioramento di alcuni contratti a bassa marginalità nel quarto trimestre. Ciò è dovuto principalmente a costi aggiuntivi imprevisti sostenuti durante le fasi di commissioning e test di alcuni progetti, oltre ad una inferiore produttività di un subcontrattista. Questa situazione è stata risolta. Inoltre, il contributo limitato derivante dalla fase iniziale di nuovi progetti non è stato in grado di compensare i costi strutturali.
Struttura finanziaria
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2014 ammonta a meur 4.424, con una riduzione di meur 336 spetto al 31 dicembre 2013.
Lo stato patrimoniale del bilancio consolidato dei primi 9 mesi 2014 può essere riclassificato nella tabella seguente:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 9,121.0 | 52.5% | Fondi permanenti | 8,367.0 | 48.2% | |
| Mezzi propri | 4,821.0 | 27.8% | ||||
| Passività non correnti | 3,546.0 | 16.0% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 8,243.0 | 47.5% | Passività a breve | 8,997.0 | 51.8% | |
| Totale Attivo | 17,364.0 | 100.0% | Totale passività | 17,364.0 | 100.0% |
Il medesimo all’inizio del periodo è sintetizzato nel prospetto sottostante:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 9,114.0 | 54.0% | Fondi permanenti | 8,107.0 | 48.0% | |
| Mezzi propri | 4,744.0 | 28.1% | ||||
| Passività non correnti | 3,363.0 | 19.9% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 7,763.0 | 46.0% | Passività a breve | 8,770.0 | 52.0% | |
| Totale Attivo | 16,877.0 | 100.0% | Totale passività | 16,877.0 | 100.0% |
Fattori sensibili / di rischio
Il Gruppo, nel report semestrale al 30 giugno 2014 evidenzia i seguenti elementi che posso incider sull’attività:
- rischio mercato derivante dall’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di interesse, dei tassi di cambio tra l’euro e le altre valute nelle quali opera l’impresa e alla volatilità dei prezzi delle commodity;
- rischio credito derivante dalla possibilità di default di una controparte;
- rischio liquidità derivante dalla mancanza di risorse finanziarie per far fronte agli impegni finanziari a breve termine;
- rischi HSE (salute, sicurezza, ambiente) derivante dalla possibilità che si verifichino incidenti, malfunzionamenti, guasti, con danni alle persone e all’ambiente e con riflessi sui risultati economico-finanziari;
- rischio Paese nell’attività operativa;
- rischio progetti, afferente principalmente i contratti di ingegneria e costruzione, delle Business Unit E&C Onshore ed E&C Offshore, in fase esecutiva
Outlook
petrolio sfavorevole per il 2015 che potrebbero impattarne i tempi.
Il forte rallentamento degli investimenti annunciato dalle compagnie petrolifere potrebbe avere un impatto sulle negoziazioni relative alle acquisizioni di nuovi contratti, sia in termini di tempistica che di rate di nolo. Inoltre, il mutato scenario inevitabilmente influenzerà l’atteggiamento dei clienti di Saipem nell’affrontare questioni operative e commerciali relative ai progetti in corso. In particolare, nel 2015 Saipem dovrà ancora eseguire 1,8 miliardi di euro di contratti a bassa marginalità.
Una parte significativa dei ricavi e dei margini di Saipem nel 2015 dipenderà dall’evoluzione del progetto South Stream, attualmente in fase di sospensione.
Tuttavia, il portafoglio ordini solido e diversificato acquisito nel corso del 2014, ulteriormente rafforzato dalla recente acquisizione del contratto di Kashagan, rende Saipem più resistente al contesto attuale. Nel 2015 Saipem sta inoltre perseguendo nuove opportunità di business facendo leva sulle proprie distintive capacità tecniche e mantenendo una rigorosa disciplina commerciale.
La guidance 2015 è pertanto rappresentata da un intervallo che riflette l’insieme di questi elementi di incertezza.
- ricavi: meur 12.000 – 13.00;
- EBIT: meur 500 – 700;
- utile netto: meur 200 – 300;
- investimenti tecnici: meur 650;
- debito netto: < meur 4.000


