Telecom Italia analisi bilancio 2014
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Attività
Il Gruppo Telecom Italia opera nell’ambito delle telecomunicazioni ed è organizzato in tre settori d attività:
- Domestic
- Brasile
- Media
Domestic
In questa business unit vengono ricomprese tutte le attività di telecomunicazioni inerenti il mercato italiano
Consumer
il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme dei servizi e prodotti di fonia e internet gestiti e sviluppati per le persone e le famiglie nel Fisso e nel Mobile e dalla telefonia pubblica;
Business
il perimetro di riferimento, è costituito dall’insieme dei servizi e prodotti di fonia, dati, internet e soluzioni ICT gestiti e sviluppati per la clientela delle PMI (Piccole e medie imprese), SOHO (Small Office Home Office), Top, Public Sector, Large Account ed Enterprise nel Fisso e nel Mobile;
National Wholesale
il perimetro di riferimento è costituito dalla gestione e sviluppo del portafoglio dei servizi wholesale, regolamentati e non, diretti agli operatori di telecomunicazione del mercato domestico sia del Fisso sia del Mobile;
International Wholesale
I tale ambito sono ricomprese le attività del gruppo Telecom Italia Sparkle che opera nel mercato dei servizi internazionali voce, dati e Internet destinati agli operatori di telecomunicazioni fissi e mobili, agli ISP/ASP (mercato Wholesale) e alle aziende multinazionali attraverso reti proprietarie nei mercati Europei, nel Mediterraneo e in Sud America
Olivetti
Opera nel settore dei prodotti e servizi per l’Information Technology.
Svolge l’attività di Solution Provider per l’automatizzazione di processi e attività aziendali per le PMI, le grandi aziende e i mercati verticali. Il mercato di riferimento è focalizzato prevalentemente in Europa, Asia e Sud America;
Brasile
il gruppo Tim Brasil offre servizi nelle tecnologie UMTS e GSM. Inoltre, con le acquisizioni di Intelig Telecomunicações e di Tim Fiber RJ e Tim Fiber SP, il portafoglio dei servizi si è ampliato con l’offerta di trasmissione dati su fibra ottica in tecnologia full IP come DWDM e MPLS e con l’offerta di servizi di banda larga residenziale
Media
Telecom Italia Media opera nei settori delle trasmissioni analogiche e digitali, nei servizi accessori di trasmissione del segnale radiotelevisivo,
A fine 2014, Telecom Italia ha coperto circa l’80% della popolazione con tecnologia LTE, raggiungendo con ampio anticipo il target di fine Piano 2014-2016 (80%), e ribadendo la leadership 4G in Italia.
Telecom Italia conferma, inoltre, il primato anche per la copertura in fibra, con 131 città con la disponibilità del servizio a fine 2014 (pari al 28% della popolazione), in aumento di 93 unità rispetto al 2013.
L’impulso nello sviluppo delle reti ultrabroadband ha permesso al Gruppo di raggiungere una base clienti di oltre 1,3 milioni LTE e 231.000 clienti in fibra ottica a fine 2014.
Le variazioni di perimetro riguardano l’inclusione di Rete A nella Business Unit Media e Trentino NGN. (Business Unit Domestic)
Risultati
12M 2014 | Ricavi | EBITDA | ||||
meur | % | meur | % | |||
Domestic | 15,303.0 | 70.9% | 6,998.0 | 79.6% | ||
Brasile | 6,244.0 | 28.9% | 1,774.0 | 20.2% | ||
Media | 71.0 | 0.3% | 13.0 | 0.1% | ||
Elisioni | -45.0 | -0.2% | 1.0 | 0.0% | ||
Totale | 21,573.0 | 100.0% | v | 8,786.0 | 100.0% |
Strategia
Le cinque aree di sviluppo delle tecnologie innovative sono:
- meur 2,900 saranno dedicati allo sviluppo dell’Ultrabroadband fisso con la fibra ottica;
- meur 900 saranno previsti per l’Ultrabroadband mobile;
- meur 500 circa pianificati per la realizzazione di nuovi Data Center a supporto dei servizi Cloud e per l’innovazione dei sistemi IT finalizzati a nuovi modelli di business e di offerta;
- meur 200 per lo sviluppo di connessioni in fibra internazionali (Telecom Italia Sparkle);
- meur 500 per le attività di Transformation volte alla semplificazione e all’ammodernamento delle infrastrutture finalizzate ad una riduzione strutturale dei costi di esercizio.
L’accelerazione degli investimenti, unita alla possibilità di incrementare fatturato e margini grazie alla diffusione di servizi innovativi, porta a definire i seguenti obiettivi di Gruppo:
- EBITDA di Gruppo in crescita anno su anno nel 2017
- confermato l’obiettivo di stabilizzazione dell’EBITDA domestico nel 2016 e attesa una performance in crescita nel 2017
- in Brasile attesa una continua crescita dell’EBITDA negli anni di Piano
- capex di Gruppo cumulato nel triennio di circa eur 4,5 miliardi;
- rapporto indebitamento finanziario netto rettificato su EBITDA reported in riduzione verso 2,5x a fine 2017 dall’attuale circa 3x
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati dell’esercizio 2014 è riassunto nella tabella seguente:
Ricavi | 12M 2014 | 12M 2013 | Differenza | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Domestic | 15,303.0 | 70.9% | 16,388.0 | 70.0% | -1,085.0 | -6.6% | |||
Customers | 7,349.0 | 34.1% | 7,970.0 | 34.0% | -621.0 | -7.8% | |||
Business | 4,824.0 | 22.4% | 5,211.0 | 22.3% | -387.0 | -7.4% | |||
National wholesale | 1,793.0 | 8.3% | 1,897.0 | 8.1% | -104.0 | -5.5% | |||
International wholesale | 981.0 | 4.5% | 955.0 | 4.1% | 26.0 | 2.7% | |||
Olivetti | 227.0 | 1.1% | 265.0 | 1.1% | -38.0 | -14.3% | |||
Altro / elisioni | 129.0 | 0.6% | 90.0 | 0.4% | 39.0 | 43.3% | |||
Brasile | 6,244.0 | 28.9% | 6,945.0 | 29.7% | -701.0 | -10.1% | |||
Media | 71.0 | 0.3% | 124.0 | 0.5% | -53.0 | -42.7% | |||
Elisioni | -45.0 | -0.2% | -50.0 | -0.2% | 5.0 | -10.0% | |||
Totale | 21,573.0 | 100.0% | 23,407.0 | 100.0% | -1,834.0 | -7.8% |
Analisi della redditività
L’EBITDA del gruppo è così composto:
EBITDA | 12M 2014 | 12M 2013 | Differenza | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Domestic | 6,998.0 | 79.6% | 7,741.0 | 81.1% | -743.0 | -9.6% | |||
% ricavi | 45.7% | 47.2% | |||||||
Brasile | 1,774.0 | 20.2% | 1,812.0 | 19.0% | -38.0 | -2.1% | |||
% ricavi | 28.4% | 26.1% | |||||||
Media | 13.0 | 0.1% | -17.0 | -0.2% | 30.0 | 176.5% | |||
% ricavi | 18.3% | -13.7% | |||||||
Rettifiche e elisioni | 1.0 | 0.0% | 4.0 | 0.0% | -3.0 | 75.0% | |||
Totale | 8,786.0 | 100.0% | 9,540.0 | 100.0% | -754.0 | -7.9% | |||
% ricavi | 40.7% | 40.8% |
Business Unit Domestic
In particolare l’EBITDA della businee unit Core Domestic è così originato:
EBITDA | 12M 2014 | 12M 2013 | Differenza | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Core Domestic | 6,761.0 | 77.0% | 7,552.0 | 79.2% | -791.0 | -10.5% | |||
% ricavi | 48.4% | 50.1% | |||||||
International wholesale | 271.0 | 3.1% | 203.0 | 2.1% | 68.0 | 33.5% | |||
% ricavi | 27.6% | 21.3% | |||||||
Olivetti | -29.0 | -0.3% | -4.0 | 0.0% | -25.0 | 625.0% | |||
% ricavi | -12.8% | -1.5% | |||||||
Altro / elisioni | -5.0 | -0.1% | -14.0 | -0.1% | 9.0 | -64.3% | |||
Domestic | 6,998.0 | 79.6% | 7,741.0 | 81.1% | -743.0 | -9.6% | |||
% ricavi | 45.7% | 47.2% |
Struttura finanziaria
L’indebitamento finanziario netto rettificato al 31 dicembre 2014 è pari a meur 26.651, in diminuzione di meur 156 rispetto al 31 dicembre 2013 (meur 26.807).
Lo stato patrimoniale del bilancio consolidato dei primi 9 mesi 2014 può essere riclassificati nella tabella seguente:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 53,733.0 | 77.7% | Fondi permanenti | 57,043.0 | 82.5% | |
Mezzi propri | 21,208.0 | 30.7% | ||||
Passività non correnti | 35,835.0 | 51.8% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 15,390.0 | 22.3% | Passività a breve | 12,080.0 | 17.5% | |
Totale Attivo | 69,123.0 | 100.0% | Totale passività | 69,123.0 | 100.0% |
Il medesimo all’inizio del periodo è sintetizzato nel prospetto sottostante::
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 53,440.0 | 76.1% | Fondi permanenti | 53,871.0 | 76.7% | |
Mezzi propri | 20,186.0 | 28.7% | ||||
Passività non correnti | 33,685.0 | 48.0% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 16,780.0 | 23.9% | Passività a breve | 16,349.0 | 23.3% | |
Totale Attivo | 70,220.0 | 100.0% | Totale passività | 70,220.0 | 100.0% |
Fattori sensibili / di rischio
Nella relazione annuale vengono segnalati i seguenti aspetti in grado di influenzare i risultati del gruppo:
Aspetti strategici
- fattori macroeconomici (es.: fiducia dei consumatori)
- dinamiche competitive sia sui prodotti e servizi innovativi, sia sul prezzo dei servizi così detti tradizionali.
Aspetti operativi
- continuità di business (es. prevenzioni di sistema, guasti hardware e software, virus dei computer o attacchi hacker di rete, tempestività nel ripristino in casi d mancanza di elettricità ecc.)
- sviluppo delle reti fisse e mobili
- prevenzione delle frodi interne/esterne
- controversie e contenziosi con autorità fiscali, autorità di regolamentazione, autorità garanti della concorrenza, altri operatori di TLC ed altri soggetti.
Aspetti finanziari
- fluttuazioni dei tassi di interesse e
- andamento dei tassi di cambio, rischio di credito,
- disponibilità di mezzi finanziari
Aspetti di compliance e regolatori
- evoluzione del quadro regolatorio
- compliance: osservanza delle normativa interna (es. statuto) ed esterna (leggi e regolamenti)