Attività
Gruppo Amplifon è leader mondiale nella distribuzione, applicazione e personalizzazione di soluzioni uditive.
Il Gruppo attualmente detiene una quota del? 9% del mercato globale ed è attualmente presente in ben 21 Paesi di 5 continenti: Italia, Francia, Olanda, Germania, UK, Irlanda, Svizzera, Spagna, Portogallo, Belgio, Lussemburgo, Ungheria, Polonia, Israele, Turchia, Egitto, USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda ed India.
6M 2016 | Ricavi | EBITDA | EBIT | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
EMEA | 366.2 | 67.3% | 57.8 | 67.6% | 41.6 | 69.7% | |||
America | 101.5 | 18.7% | 19.0 | 22.2% | 16.8 | 28.1% | |||
Asia e Oceania | 76.1 | 14.0% | 23.2 | 27.1% | 17.7 | 29.6% | |||
Corporate | 0.4 | 0.1% | -14.5 | -17.0% | -16.4 | -27.5% | |||
Ricavi | 544.2 | 100.0% | 85.5 | 100.0% | 59.7 | 100.0% |
Con oltre 2.000 negozi diretti, più di 2.500 centri di servizio, e un network di oltre 3.000 punti vendita indiretti negli U.S.A. e impiegando quasi 11.000 persone in tutto il mondo, Amplifon distribuisce apparecchi ad alto contenuto tecnologico delle primarie aziende mondiali, offrendo alla clientela soluzioni personalizzate e sempre all’avanguardia.
A partire dagli anni ’90 il Gruppo Amplifon ha avviato un processo di internazionalizzazione che, mediante acquisizioni di aziende leader, ha permesso di entrare nei principali mercati europei, nel mercato americano e recentemente in quello dell’Asia e Oceania.
Strategia
Il settore degli apparecchi acustici presenta ancora un elevato potenziale di crescita legato non solo all’evoluzione dei trend demografici della popolazione mondiale, al crescente inquinamento acustico e alla rapida crescita dei mercati emergenti ma anche e soprattutto al basso livello di penetrazione del mercato che nelle economie industrializzate si attesta ancora solo al 20%.
Per beneficiare delle opportunità di crescita futura e consolidare la propria posizione di leadership mondiale il Gruppo grazie anche ai consistenti flussi finanziari generati dalla gestione ordinaria, continuerà ad investire significative risorse in progetti finalizzati a sostenere e sviluppare il proprio business:
- nel marketing, con il continuo sviluppo e la diffusione di un posizionamento sul mercato che pone il cliente al centro della propria attività;
- nell’information technology, con lo sviluppo di nuovi progetti per il supporto alle vendite, per una gestione ottimale delle attività di back office e di un controllo adeguato del business;
- nella crescita e nella formazione delle risorse umane promuovendo una cultura di servizio altamente qualificato e di massima soddisfazione del cliente.
La strategia del Gruppo resta focalizzata sull’efficienza operativa, sul controllo dei costi e sul raggiungimento, anche attraverso una crescita per linee esterne, di quote di mercato ottimali in tutti i mercati di riferimento, ai fini di una costante crescita del business e continuo miglioramento della redditività.
Il Gruppo, infine, mantiene una grande attenzione alla gestione del cash flow e dell’indebitamento, con l’obiettivo di massimizzare costantemente la generazione di flussi positivi di cassa e di continuare a garantire la solidità della propria struttura patrimoniale.
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente:
Ricavi | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
EMEA | 366.2 | 67.3% | 330.6 | 386.7% | 35.6 | 10.8% | |||
America | 101.5 | 18.7% | 96.0 | 112.3% | 5.5 | 5.7% | |||
Asia e Oceania | 76.1 | 14.0% | 73.6 | 86.1% | 2.5 | 3.4% | |||
Corporate | 0.4 | 0.1% | 0.1 | 0.1% | 0.3 | n.s. | |||
Ricavi | 544.2 | 100.0% | 500.3 | 585.1% | 43.9 | 8.8% |
Europa, Medio Oriente e Africa
L’incremento dei ricavi è legato per meur 26.5 (+8,1%) alla crescita organica, per meur 11.7 (+3,5%) all’effetto delle acquisizioni, mentre le variazioni dei tassi di cambio hanno inciso negativamente per meur 2.6 (-0,8%).
Si conferma positiva la performance dell’Italia, che ha registrato una crescita a doppia cifra rispetto al primo semestre 2015: tale risultato, dovuto sostanzialmente alla crescita organica, è principalmente sostenuto dalla nuova strategia di comunicazione e dalle altre attività di marketing integrate.
Il Gruppo ha registrato una crescita a doppia cifra anche nella Penisola Iberica e in Belgio-Lussemburgo, trainata da una sostenuta crescita organica, e in Germania, grazie sia a crescita interna sia ad acquisizioni. In Francia l’incremento dei ricavi registrato nel corso del semestre è dovuto prevalentemente alle acquisizioni. Prosegue il buon andamento dell’Olanda nonostante un mercato di riferimento caratterizzato da una significativa pressione sui prezzi, e in Svizzera, nonostante il difficile confronto con la performance eccellente del 2015. Bene anche il progresso dei ricavi nel Regno Unito
America
L’aumento dei ricavi è legato per meur 5.1 (+5,3%) alla crescita organica, per meur 0,9 (+0,9%) all’effetto delle acquisizioni, mentre le variazioni dei tassi di cambio hanno inciso negativamente per meur 0,5 (-0,5%).
Asia e Oceania
I ricavi delle vendite mostrando un incremento che risente per meur 5.7 (-7,8%) delle variazioni negative dei tassi di cambio. Particolarmente brillante la performance dell’Australia, con una forte crescita organica trainata dall’eccezionale incremento di produttività del canale distributivo e dall’ulteriore espansione del network con 8 nuovi negozi e 20 shop-in-shop. La Nuova Zelanda segna invece una crescita più modesta dovuta principalmente ad una base di confronto particolarmente sfidante.
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazione | ||||||
meur | % ricavi | meur | % ricavi | meur | % | ||||
Ricavi | 544.2 | 100.0% | 500.3 | 100.0% | 43.9 | 8.8% | |||
Totale costi operativi | -458.7 | -84.3% | -428.5 | -85.6% | -30.2 | 7.0% | |||
Costi operativi | -455.7 | -83.7% | -429.5 | -85.8% | -26.2 | 6.1% | |||
Altri proventi / costi | -3.0 | -0.6% | 1.0 | 0.2% | -4.0 | -400.0% | |||
EBITDA | 85.5 | 15.7% | 71.8 | 14.4% | 13.7 | 19.1% | |||
Ammortamenti e svalutazioni | -25.8 | -4.7% | -25.5 | -5.1% | -0.3 | 1.2% | |||
EBIT | 59.7 | 11.0% | 46.3 | 9.3% | 13.4 | 28.9% | |||
Gestione finanziaria | -9.3 | -1.7% | -13.9 | -2.8% | 4.6 | -33.1% | |||
Imposte | -20.7 | -3.8% | -14 | -2.8% | -6.7 | 47.9% | |||
Utile netto | 29.7 | 5.5% | 18.4 | 3.7% | 11.3 | 61.4% |
Più in dettaglio si riporta l’andamento dell’EBITDA elle aree in cui opera il Gruppo:
EBITDA | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
EMEA | 57.8 | 67.6% | 45.7 | 63.6% | 12.1 | 26.5% | |||
% ricavi | 15.8% | 13.8% | |||||||
America | 19.0 | 22.2% | 18.9 | 26.3% | 0.1 | 0.5% | |||
% ricavi | 18.7% | 19.7% | |||||||
Asia e Oceania | 23.2 | 27.1% | 23.1 | 32.2% | 0.1 | 0.4% | |||
% ricavi | 30.5% | 31.4% | |||||||
Corporate | -14.5 | -17.0% | -15.9 | -22.1% | 1.4 | -8.8% | |||
Ricavi | 85.5 | 100.0% | 71.8 | 100.0% | 13.7 | 19.1% | |||
% ricavi | 15.7% | 14.4% |
Europa, Medio Oriente e Africa
L’EBITDA evidenzia un incremento grazie all’accelerazione dei ricavi e ad una maggiore efficienza operativa.
America
L’EBITDA evidenzia un una contrazione del margine sui ricavi per gli elevati investimenti di marketing sostenuti nel periodo per accelerare la crescita futura. Tali investimenti, in crescita di oltre il 50% rispetto al primo semestre del 2015, sono principalmente riconducibili ai costi sostenuti per la nuova campagna televisiva di Miracle Ear lanciata nel corso del mese di luglio.
Asia e Oceania
L’andamento dell’EBITDA è interamente dovuto all’effetto dei tassi di cambio che hanno comportato una variazione negativa di meur 1,7, al netto della quale si registra un incremento della redditività pari a meur 1,8 (+7,7%) principalmente relativo alla continua crescita del business in Australia.
Analogamente la ripartizione dell’EBIT consolidato è indicata nella tabella sottostante:
EBIT | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
EMEA | 41.6 | 69.7% | 30.0 | 64.8% | 11.6 | 38.7% | |||
% ricavi | 11.4% | 9.1% | |||||||
America | 16.8 | 28.1% | 16.5 | 35.6% | 0.3 | 1.8% | |||
% ricavi | 16.6% | 17.2% | |||||||
Asia e Oceania | 17.7 | 29.6% | 17.3 | 37.4% | 0.4 | 2.3% | |||
% ricavi | 23.3% | 23.5% | |||||||
Corporate | -16.4 | -27.5% | -17.5 | -37.8% | 1.1 | -6.3% | |||
Ricavi | 59.7 | 100.0% | 46.3 | 100.0% | 13.4 | 28.9% | |||
% ricavi | 11.0% | 9.3% |
Europa, Medio Oriente, Africa
Le oscillazioni dei tassi di cambio hanno comportato una variazione positiva pari a meur 0,1.
America
Al netto delle oscillazioni di tassi di cambio che hanno comportato una variazione positiva di meur 0,1, l’incremento della redditività è pari a meur 0,2 (+1,0%).
Asia e Oceania
L’EBIT risente dell’effetto dei tassi di cambio che hanno comportato una variazione negativa di meur 1.3, al netto della quale si registra un incremento del risultato operativo pari a meur 1.6 (+9,3%) e un incremento dell’1,3% in termini d’incidenza sui ricavi delle vendite e delle prestazioni.
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2016 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 919.0 | 70.8% | Fondi permanenti | 1,035.4 | 79.8% | |
Mezzi propri | 516.3 | 39.8% | ||||
Passività non correnti | 519.1 | 40.0% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 378.2 | 29.2% | Passività a breve | 261.8 | 20.2% | |
Totale Attivo | 1,297.2 | 100.0% | Totale passività | 1,297.2 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2015 lo stato patrimoniale era così composto:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 915.1 | 71.1% | Fondi permanenti | 1,022.1 | 79.4% | |
Mezzi propri | 500.2 | 38.9% | ||||
Passività non correnti | 521.9 | 40.6% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 371.9 | 28.9% | Passività a breve | 264.9 | 20.6% | |
Totale Attivo | 1,287.0 | 100.0% | Totale passività | 1,287.0 | 100.0% |
L’indebitamento finanziario netto ammonta al 30 giugno 2016 a meur 213.8 (meur 204.9 al 31 dicembre 2015 e meur 257.0 al 30 giugno 2015).
Outlook
Per il prosieguo dell’esercizio 2016 il Gruppo prevede di continuare a registrare una favorevole evoluzione dei ricavi e dei principali indicatori di redditività, grazie alla solida crescita organica e alla continua espansione del network.
Europa
Si prevede di proseguire nella solida crescita del fatturato e nel miglioramento della redditività, grazie ai piani di espansione del network sia per linee esterne (Francia, Germania) sia interne (Penisola Iberica) e ai benefici attesi dall’implementazione degli investimenti in marketing e comunicazione.
America
Positive le aspettative anche per l’America grazie alle nuove iniziative di marketing (fra cui il lancio della nuova campagna televisiva di Miracle Ear), supportate da maggiori investimenti.
Asia e Oceania
Si prevede una stabile crescita organica, superiore a quella attesa per il mercato e il mantenimento degli attuali livelli di redditività attraverso la focalizzazione sull’efficienza operativa. Il Gruppo rimane pertanto confidente nell’implementazione delle linee guida strategiche precedentemente annunciate e nel raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Fattori sensibili / di rischio
Il Gruppo nell’annual report 2015 identifica i seguenti elementi chiave che possono influenzare l’andamento del business
Fattori esterni
Contesto politico, economico e sociale, aspetti legali e normativa di riferimento
Concorrenza
Innovazione tecnologica
Rapporti con la classe medica: quale importante influenzatore delle scelte di acquisto della clientela
- nei Paesi con prescrizione obbligatoria (quali Italia, Francia, Germania, Belgio, Svizzera e Ungheria)
- nelle realtà prive dell’obbligatorietà della prescrizione
Rapporti con i clienti
Aspetti interni
Organizzazione e processi: capacità di implementare tempestivamente le azioni strategiche e tattiche nei diversi Paesi nei quali il gruppo opera
Risorse umane
- limitata disponibilità di audio protesisti, nei mercati di riferimento
- difficoltà di attrarne di nuovi
- passaggio di alcuni di essi ai concorrenti.
Rischi finanziari
Fluttuazioni dei tassi di cambio
Fluttuazioni dei tassi d’interesse
Situazione finanziaria delle controparti
Rischio di prezzo; possibilità che il valore di un’attività o di una passività finanziaria vari in seguito a variazioni dei prezzi di mercato
Disponibilità e gestione della liquidità e dei fabbisogni finanziari