World Duty Free analisi dati bilancio semestrale
Attività
World Duty Free Group, è un gruppo leader nel comparto del travel retail, operante prevalentemente negli aeroporti e con una presenza geografica mondiale. in oltre 2 paesi e più di 130 sedi con oltre 500 punti vendita, dalla sua area di maggior presenza, l’Europa Occidentale, alle Americhe, il Medio Oriente e l’Asia.
Aeroporti
Il core business di World Duty Free Group è la vendita duty e tax free, e la sua offerta copre l’intero spettro dello shopping in aeroporto: dai prodotti per la bellezza, agli alcoolici; dai prodotti alimentari ai dolciumi; dai tabacchi, agli occhiali da sole, orologi e gioielleria, souvenir, edicole e librerie.
Travel retail generalisti
Trattasi dei punti vendita presentano prodotti tradizionali duty-free. e sono progettati per ottimizzare gli spazi assegnati e lo sfruttamento del flusso dei viaggiatori.
Il Gruppo è precursore dei «walk-through stores», ovvero punti vendita collocati sul percorso che conduce dall’area dei controlli di sicurezza alle zone di attesa che consentono di intercettare i passeggeri in transito verso le porte d’imbarco senza ostacolarne il flusso
Punti vendita specializzati o tematici
Si tratta di punti vendita tematici, specializzati in singole categorie di prodotto, progettati appositamente per il tipo di prodotti commercializzati e dotati di personale specializzato nei prodotti offerti.
Punti vendita di souvenir
I punti vendita di souvenir trattano prodotti tipici, tra cui libri, oggetti decorativi, alimentari, riproduzioni di opere d’arte, t-shirt, articoli da regalo, portachiavi, materiale e accessori per la scrittura
Boutiques e punti vendita di lusso
Sono punti vendita progettati per la vendita di gioielli, orologi, pelletteria e prodotti di abbigliamento
Convenience store
Si tratta di punti vendita nei quali e possibile acquistare libri, riviste, quotidiani, cibi pronti ed articoli da viaggio. Trattasi di una serie di nuovi punti vendita del Gruppo, rivolti ad un pubblico di lettori internazionale, nazionale e locale. Questi punti vendita sono attualmente localizzati negli aeroporti appartenenti alla Divisione US Retail.
Altri canali
Il Gruppo, inoltre, fornisce altre tipologie di servizio, in canali diversi da quello degli aeroporti, quali
- servizi commerciali e gestionali ad alcune istituzioni culturali (come cattedrali, musei o palazzi storici) in Spagna, Panama, Turchia (tramite contratti di gestione) e negli Stati Uniti. Tali servizi includono biglietterie, punti di informazione, guide turistiche, fornitura di audio guide e coordinamento editoriale (di guide, libri di arte, cataloghi di mostre, ecc.) e punti vendita principalmente di merchandising culturale.
- servizi logistici e di commercio all’ingrosso per diverse categorie di clienti tra cui operatori di spazi commerciali su traghetti e navi da crociera, negozi di terzi all’interno di aeroporti e porti, passaggi di frontiera, negozi al dettaglio, ambasciate, corpi diplomatici, e basi militari. Il Gruppo fornisce a tale tipologia di clienti prodotti simili a quelli offerti ai viaggiatori in qualsiasi punto vendita aeroportuale.
La ripartizione dei ricavi per canale e per area geografica è la seguente:
Ricavi | 6M 2015 | ||
meur | % | ||
UK | 528.9 | 40.8% | |
Aeroporti | 528.9 | 40.8% | |
Non aeroporti | 0.0 | 0.0% | |
Resto dell’Europa | 382.5 | 29.5% | |
Aeroporti | 350.4 | 27.1% | |
Non aeroporti | 32.1 | 2.5% | |
Americhe | 285.8 | 22.1% | |
Aeroporti | 277.9 | 21.5% | |
Non aeroporti | 7.9 | 0.6% | |
Asia e Medio oriente | 97.7 | 7.5% | |
Aeroporti | 97.5 | 7.5% | |
Non aeroporti | 0.2 | 0.0% | |
Totale | 1,294.9 | 100.0% | |
Aeroporti | 1,254.7 | 96.9% | |
Non aeroporti | 40.2 | 3.1% |
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Strategia
Gli obiettivi del Budget Triennale 2015-2017 presentato in data 15 gennaio 2015 puntano a
- massimizzare il valore del portafoglio di concessioni esistenti,
- completare il processo di integrazione,
- migliorare la profittabilità delle attività spagnole ed
- espandere il business US.
Si prevede in tre anni una generazione di cassa netta cumulata di meur 587 ed una significativa riduzione dell’indebitamento.
Da un punto di vista quantitativo i target del Budget Triennale 2015-2017
(a partire dalle previsioni di chiusura dell’esercizio 2014)
- fatturato consolidato atteso: meur 2.403 nel 2014 e meur 3.004 nel 2017 (CAGR del 7,7%)
- Adjusted EBITDA atteso: meur 284 nel 2014 e meur 335 nel 2017 (CAGR del 5,7%)
- investimenti attesi nel periodo 2015-2017 pari a meur 190
- generazione di cassa netta cumulata nel triennio prevista: meur 587
- posizione finanziaria netta prevista: meur 950 nel 2014, meur 365 nel 2017
- guidance preliminare per il 2015: fatturato compreso tra meur 2.630 e meur2.670. Adjusted EBITDA compreso tra meur 279 e meur 294
il Budget si focalizza principalmente sullo snellimento delle attività operative e nell’implementazione di iniziative volte all’efficienza ed al miglioramento della performance del Gruppo e non prende in considerazione nuove prospettive di crescita per linee esterne che il Gruppo potrebbe perseguire nei prossimi anni, né potenziali vantaggi (upside) legati ad eventuali operazioni di aggregazione industriale;
Più in dettaglio le sovra citate linee di azione si articolano nel modo seguente:
Massimizzazione del valore dell’attuale portafoglio di concessioni ed estensione della durata dei contratti esistenti
Il primo vettore di crescita e creazione di valore di WDFG nei prossimi tre anni sarà il proseguimento dello sviluppo del portafoglio di concessioni esistenti, sia in Gran Bretagna che a livello internazionale. Il portafoglio di concessioni del Gruppo ha una vita residua media di 9 anni, tra le più elevate del settore, con un picco di 11 anni in Gran Bretagna, mercato che rappresenta circa il 44% dei ricavi 2014 del Gruppo.
Il portafoglio offre importanti opportunità di crescita profittevole, da perseguire tramite lo sviluppo di nuovi layout di negozio, con l’aggiunta di nuovi format e categorie di prodotto e di una più sofisticata offerta commerciale. Inoltre, la Società intende creare valore grazie all’estensione di alcuni di questi importanti contratti, come accaduto di recente con l’estensione sino al 2026 del contratto dell’aeroporto di Heathrow.
Completamento del processo di integrazione
World Duty Free Group nasce dalla fusione di tre diverse società, Alpha Group, WDF ed Aldeasa. In particolare il processo di integrazione tra Aldeasa e WDF ha subito negli ultimi anni un rallentamento. Uno degli obiettivi del Budget 2015-2017 è quello di completare l’integrazione delle piattaforme europee, con l’obiettivo di ottimizzare i processi e liberare sinergie. In particolare, sono previsti interventi nelle seguenti aree:
Organizzazione
Le azioni previste includono l’integrazione e la semplificazione delle strutture corporate e delle funzioni centrali in Spagna e Gran Bretagna, che diventerà il centro operativo del Gruppo, la riduzione delle spese operative ed il rimodellamento della struttura organizzativa su standard più efficienti.
Supply chain e Logistica
E’ prevista la ristrutturazione della catena logistica tramite il consolidamento dei depositi, la riduzione dei costi di trasporto e l’introduzione di best practices globali in tutti i depositi cui consegue, tra l’altro un aumento della disponibilità dei prodotti nei punti vendita.
Integrazione Sistemi IT¨
ll Budget prevede l’introduzione di una piattaforma Retail unica, l’eliminazione delle duplicazioni e l’omogeneizzazione dei processi IT. Tale integrazione è fondamentale per la realizzazione degli obiettivi sopra descritti nelle aree Organizzazione, Supply chain e Logistica.
L’obiettivo è quello di generare un contributo all’EBITDA, al 2017, di meur 26.
Miglioramento della profittabilità delle attività spagnole
Il Budget 2015-2017 introduce best practices, anche già esistenti all’interno del Gruppo, per migliorare la performance commerciale e l’ottimizzazione dei processi operativi e dei costi in Spagna.
Più in particolare, sul fronte commerciale le azioni riguardano
- la rifocalizzazione dell’offerta, il miglioramento dell’attrattività dei punti vendita,
- la revisione di alcune categorie merceologiche e degli spazi commerciali
- l’introduzione di sistemi di incentivazione alle vendite; sul fronte dei costi sono previsti la revisione dei processi di gestione e della tempistica di apertura dei negozi oltre ad interventi sul costo e sulla pianificazione del lavoro.
L’obiettivo è di generare un contributo all’EBITDA, al 2017, di meur 17.
Espansione del business US
Le azioni previste individuano selezionate opportunità di crescita e rilancio delle attività US, nonché di miglioramento della profittabilità dell’intero business, facendo leva sulle competenze Retail del Gruppo. Tali azioni sono perseguite mediante l’allargamento del perimetro delle attività Duty Free e Duty Paid, con l’individuazione di nuove opportunità di business nel segmento, con la rivisitazione dei format correnti e grazie a un processo di revisione dell’organizzazione regionale a supporto dello sviluppo delle attività americane. L’obiettivo è di generare un contributo all’EBITDA, al 2017, di EUR 13m.
I costi e gli investimenti straordinari ed una tantum connessi alle azioni di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale sopra descritte ammontano, nel triennio 2015-2017, rispettivamente a complessivi EUR 19m ed EUR 17m.
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente;
382.524.2% 89.48.5% 293.14.2%
Ricavi | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Regno Unito | 528.9 | 33.5% | 461 | 44.0% | 67.9 | 4.2% | |||
Spagna (aeroporti) | |||||||||
Resto Europa | 285.8 | 18.1% | 213.3 | 20.4% | 72.5 | 34.0% | |||
Americhe | 285.8 | 18.1% | 200.7 | 19.2% | 85.1 | 42.4% | |||
Asia e Medio oriente | 97.7 | 6.2% | 82.5 | 7.9% | 15.2 | 18.4% | |||
Totale | 1,580.7 | 100% | 1,046.9 | 100% | 533.8 | 51.0% |
Nel semestre si è registrato un impatto positivo dai tassi di cambio rispetto all’Euro di alcune delle altre valute in cui opera WDFG, nello specifico si sono rafforzate la sterlina britannica ed il dollaro statunitense rispetto all’Euro.
A tassi di cambio costanti, i ricavi sono aumentati di meur 135.4 (+12,9%) grazie anche alle nuove attività avviate nel semestre; tra i principali cambiamenti del perimetro di attività, si segnalano:
- il nuovo punto vendita principale a Tenerife Sur, inaugurato nell’aprile del 2014;
- i nuovi punti vendita di lusso aperti in Spagna nel secondo semestre del 2014, nonché i cambiamenti riguardanti i punti vendita spagnoli (indipendenti2 dai lotti principali);
- l’aeroporto di Helsinki, dove l’attività commerciale è iniziata nel marzo del 2014;
- il nuovo punto vendita presso il terminal francese dell’Eurotunnel, inaugurato nell’aprile del 2015;
- l’espansione in Giamaica a seguito dell’uscita di un concorrente;
- l’acquisizione dei tre locali del ramo US Retail (relativamente all’Empire State Building e agli aeroporti di Atlanta e Oakland) acquisite alla fine di febbraio del 2015 da HMS Host.
Analisi per area geografica
La variazione di perimetro ha determinato un incremento dei ricavi di meur 59,9 a tassi di cambio costanti, +5,7% rispetto al risultato del Gruppo del primo semestre del 2014.
Ricavi | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | a tassi costanti | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
meur | % | meur | % | meur | % | % | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
UK | 528.9 | 40.8% | 461 | 44.0% | 67.9 | 14.7% | 2.3% | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Aeroporti | 528.9 | 40.8% | 461.0 | 44.0% | 67.9 | 14.7% | 2.3% | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Non aeroporti | 0.0 | 0.0% | 0.0 | 0.0% | 0.0 | n.c. | n.c. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Resto dell’Europa | 382.5 | 29.5% | 302.7 | 28.9% | 79.8 | 26.4% | 26.4% | Aeroporti | 350.4 | 27.1% | 283.3 | 27.1% | 67.1 | 23.7% | 23.7% | Non aeroporti | 32.1 | 2.5% | 19.4 | 1.9% | 12.7 | 65.5% | 65.5% | Americhe | 285.8 | 22.1% | 200.7 | 19.2% | 85.1 | 42.4% | 22.9% | Aeroporti | 277.9 | 21.5% | 197.5 | 18.9% | 80.4 | 40.7% | 21.6% | Non aeroporti | 7.9 | 0.6% | 3.2 | 0.3% | 4.7 | 146.9% | 100.0% | Asia e Medio oriente | 97.7 | 7.5% | 82.5 | 7.9% | 15.2 | 18.4% | -1.1% | Aeroporti | 97.5 | 7.5% | 82.3 | 7.9% | 15.2 | 18.5% | -1.0% | Non aeroporti | 0.2 | 0.0% | 0.2 | 0.0% | 0.0 | 0.0% | -50.0% | Totale | 1,294.9 | 100.0% | 1,046.9 | 100.0% | 248 | 23.7% | 12.9% | Aeroporti | 1,254.7 | 96.9% | 1,024.1 | 97.8% | 230.6 | 22.5% | 11.7% | Non aeroporti | 40.2 | 3.1% | 22.8 | 2.2% | 17.4 | 76.3% | 69.3% |
L’incremento delle vendite non aeroportuali nel primo semestre dell’anno si deve allo sviluppo dell’attività all’ingrosso in Arabia Saudita e ai nuovi punti vendita al di fuori degli aeroporti (quali ad esempio, l’apertura presso il terminal dell’Eurotunnel in Francia e dei punti vendita presso l’Empire State Building
Regno Unito
I ricavi registrano un incremento del 14,7%, favorito dal rafforzamento della sterlina britannica rispetto all’Euro. A tassi di cambio costanti la crescita registrata è stata del 2,3%.
Americhe
I ricavi, aumentano del 22,9% a tassi di cambio costanti: il ramo US Retail ha conseguito vendite per meur 107,6 nel 2015, +34,8% a tassi di cambio costanti. grazie anche all’acquisizione dei negozi ad Atlanta, presso l’Empire State Building e Oakland, che hanno contribuito per meur 19,5 nonché alla crescita organica pari a meur 88,1 in miglioramento del 12,1% rispetto al 2014.
Asia e il Medio Oriente
Hanno registrato ricavi in linea con il primo semestre dell’esercizio precedente a tassi di cambio costanti.
Analisi per categoria di prodotto
Da un punto di vista merceologico i prodotti commercializzati dal Gruppo sono i seguenti:
Ricavi aeroportuali | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Prodotti alimentari | 133.8 | 10.7% | 112.5 | 11.0% | 21.3 | 4.0% | |||
Prodotti alcolici | 214.6 | 17.1% | 178.1 | 17.4% | 36.5 | 2.7% | |||
Tabacchi | 156.0 | 12.4% | 126.2 | 12.3% | 29.8 | 8.8% | |||
Beauty | 512.9 | 40.9% | 431.2 | 42.1% | 81.7 | 4.2% | |||
Souvenirs | 28.5 | 2.3% | 24.9 | 2.4% | 3.6 | 4.2% | |||
US Retail | 99.7 | 7.9% | 62.5 | 6.1% | 37.2 | 4.2% | |||
Other | 109.2 | 8.7% | 88.7 | 8.7% | 20.5 | 4.2% | |||
Totale | 1,254.7 | 100% | 1,024.1 | 100% | 230.6 | 22.5% |
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
conto economico | 6M 2015 | 6M 2014 | Variazione | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Totale ricavi | 1,312.2 | 101.3% | 1,061.3 | 101.4% | 250.9 | 23.6% | |||
Ricavi | 1,294.9 | 100.0% | 1,046.9 | 100.0% | 248.0 | 23.7% | |||
Altri proventi operativi | 17.3 | 1.3% | 14.4 | 1.4% | 2.9 | 20.1% | |||
Totale costi operativi | -1,270.5 | -98.1% | -955.0 | -91.2% | -315.5 | 33.0% | |||
Costo del venduto | -530.2 | -40.9% | -426.1 | -40.7% | -104.1 | 24.4% | |||
Costo del personale | -171.6 | -13.3% | -126.3 | -12.1% | -45.3 | 35.9% | |||
Affitti, concessioni, royalties, utilizzo marchi | -456.4 | -35.2% | -326.5 | -31.2% | -129.9 | 39.8% | |||
Altri costi operativi | -112.3 | -8.7% | -76.1 | -7.3% | -36.2 | 47.6% | |||
EBITDA | 41.7 | 3.2% | 106.3 | 10.2% | -64.6 | -60.8% | |||
Ammortamenti e svalutazioni, accantonamenti | -61.1 | -4.7% | -47.6 | -4.5% | -13.5 | 28.4% | |||
Costi di ristrutturazione | -9.5 | -0.7% | 0.0 | 0.0% | |||||
EBIT | -28.9 | -2.2% | 58.7 | 5.6% | -87.6 | -149.2% | |||
Gestione finanziaria | -9.0 | -0.7% | -20.5 | -2.0% | 11.5 | -56.1% | |||
Imposte sul reddito | -15.0 | -1.2% | -10.2 | -1.0% | -4.8 | 47.1% | |||
Risultato netto | -52.9 | -4.1% | 28.0 | 2.7% | -80.9 | -288.9% |
Adjusted EBITDA
L’adjusted EBITDA cresce del 6,0% a meur 128,2 meur121,0 nello stesso periodo del 2014.
L’adjusted EBITDA margin scende dall’11,6% al 9,9%, principalmente a causa degli incrementi nei canoni di affitto degli aeroporti: in particolare i contratti per le concessioni degli aeroporti spagnoli, ad esclusione delle Canarie, nel 2015 hanno comportato il riconoscimento del canone Minimo Garantito Annuo, mentre a Heathrow si è registrato un aumento dei canoni conseguente all’estensione della durata del contratto di concessione sottoscritta nell’ottobre 2014
Tali valori includono il recupero degli anticipi dei canoni di concessione corrisposti ad AENA, che ammontano a Euro 18,7 milioni nei primi sei mesi del 2015 rispetto a Euro 14,7 milioni nel medesimo periodo del 2014.
Il margine lordo in proporzione alle vendite è diminuito di 0,2 punti percentuali, principalmente a causa dei minori margini nel Resto d’Europa, derivanti da un aumento delle vendite all’ingrosso che presentano tradizionalmente una minore marginalità.
Costi del personale
L’incidenza sui ricavi è cresciuta dello 0,5%, in virtù dell’accantonamento di meur 6 relativo al Piano di Phantom Stock Option e dei bonus straordinari che si prevede saranno corrisposti ad alcuni dirigenti del Gruppo a seguito del prospettato cambio di controllo della Società.
Inoltre, un ulteriore incremento dell’incidenza dei costi del personale è legato all’apertura, dal giugno 2014, di un quinto terminal (Terminal 2) nell´aeroporto di Heathrow, a fronte di un numero di passeggeri invariato.
Affitti rettificati
In proporzione alle vendite sono aumentati dell’1% per effetto di due fattori principali:
- in primo luogo, i canoni in Spagna per i Lotti 1 e 2 (che comprendono, rispettivamente, gli aeroporti di Madrid e Barcellona) hanno comportato il riconoscimento del Canone Minimo Garantito
- i canoni di Heathrow sono aumentati a seguito del rinnovo del contratto, siglato nell’ottobre del 2014.
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2015 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 1,724.6 | 80.7% | Fondi permanenti | 1,584.5 | 74.2% | |
Mezzi propri | 462.1 | 21.6% | ||||
Passività non correnti | 1,122.4 | 52.5% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 411.4 | 19.3% | Passività a breve | 551.5 | 25.8% | |
Totale Attivo | 2,136.0 | 100.0% | Totale passività | 2,136.0 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2014 lo stato patrimoniale era così composto
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 1,652.8 | 81.9% | Fondi permanenti | 1,577.3 | 73.8% | |
Mezzi propri | 486.1 | 22.8% | ||||
Passività non correnti | 1,091.2 | 51.1% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 364.4 | 18.1% | Passività a breve | 439.9 | 20.6% | |
Totale Attivo | 2,017.2 | 100.0% | Totale passività | 2,017.2 | 100.0% |
La posizione finanziaria netta è diminuita da -meur 969,5 al 31 dicembre 2014 a meur -936,6 al 30 giugno 2015.
Fattori sensibili / di rischio
Gli elementi indicati nella relazione annuale in grado di influenzare i risultati aziendali sono i seguenti:
- concentrazione delle attività di World Duty Free nel regno unito e in spagna
- aggiudicazione, al rinnovo e al mantenimento delle concessioni del Gruppo
- eventi che possono influenzare il traffico passeggeri e la loro propensione alla spesa
- normativa relativa alla vendita di prodotti in regime duty-free ed al settore in cui il Gruppo opera
- reputazione del gruppo nei confronti di concedenti, clienti e autorità doganali e fiscali
- presenza del gruppo in mercati emergenti
- disposizioni contenute nei contratti di concessione sottoscritti dalle società del Gruppo (es. limitazioni alla gestione delle attività nei relativi aeroporti, quali, a titolo esemplificativo, limitazioni alla gamma dei prodotti da offrire in vendita e alla politica dei prezzi da applicare. )
- approvvigionamento dei prodotti (concentrazione ed efficienza/continuità della rete di approvvigionamento e logistica)
- andamento dei tassi di interesse
- andamento dei tassi di cambio
- rischio di credito
- disponibilità / fabbisogno /di mezzi finanziari
Outlook
La guidance aggiornata prevede:
- ricavi in un range compreso tra meur 2.800 – 2.850 (in precedenza meur 2.705 – 2.745,
- adjusted EBITDA stimato tra meur 300 – 315 (in precedenza meur 290 – 305)
- posizione finanziaria netta compresa tra meur 860 – 900 (in precedenza meur 820 – 870)
World Duty Free analisi dati bilancio semestrale