Attività
Telecom Italia spa opera nell’ambito delle telecomunicazioni ed è organizzato in due settori d attività:
- Domestic
- Core Domestic
- International Wholesale
- Brasile
Sommario
Domestic
Core Domestic
in tale ambito vengono ricomprese tutte le attività di telecomunicazioni inerenti il mercato italiano. I ricavi sono articolati in base alla contribuzione netta di ciascun segmento di mercato ai risultati della CGU, al netto cioè dei rapporti infrasegmento. I segmenti di mercato commerciali definiti in base al modello organizzativo “customer – centric” sono indicati di seguito:
Consumer:
il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme dei servizi e prodotti di fonia e internet gestiti e sviluppati per le persone e le famiglie nel Fisso e nel Mobile e dalla telefonia pubblica; attività di caring, supporto credito operativo, loyalty e retention, attività di vendita di competenza e la gestione amministrativa dei clienti; sono incluse le società 4G e Persidera;
Business
Il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme dei servizi e prodotti di fonia, dati, internet e soluzioni ICT gestiti e sviluppati per la clientela delle PMI (Piccole e medie imprese), SOHO (Small Office Home Office), Top, Public Sector, Large Account ed Enterprise nel Fisso e nel Mobile; anche a seguito della fusione per incorporazione di Telecom Italia Digital Solutions in Olivetti, quest’ultima è confluita nel perimetro Business a far data dal 1° gennaio 2016;
Nazional Wholesale
Il perimetro di riferimento è costituito dalla gestione e sviluppo del portafoglio dei servizi wholesale, regolamentati e non, diretti agli operatori di telecomunicazioni del mercato domestico sia del Fisso sia del Mobile ed alle attività svolte dalla componente Open Access per i processi di delivery e assurance dei servizi alla clientela;
Other (INWIT S.p.A. e Strutture di supporto)
il perimetro di riferimento è costituito da:
- INWIT S.p.A.: dal mese di aprile 2015 opera in ambito Operations nel settore delle infrastrutture per le comunicazioni elettroniche, nello specifico in quelle dedicate all’ospitalità di apparati di trasmissione radio per le reti di telefonia mobile sia di Telecom Italia sia di altri operatori;
- Altre strutture Operations: presidio dell’innovazione tecnologica e dei processi di sviluppo, ingegneria, realizzazione ed esercizio delle infrastrutture di rete, impiantistiche ed immobiliari di competenza; definizione della strategia, delle linee guida e del piano di information technology;
- Staff & Other: servizi e prestazioni svolte dalle funzioni di Staff e altre attività di supporto effettuate da società minori del Gruppo anche verso il mercato e le altre Business Unit.
International Wholesale – gruppo Telecom Italia Sparkle:
in tale ambito sono ricomprese le attività del gruppo Telecom Italia Sparkle che opera nel mercato dei servizi internazionali voce, dati e Internet destinati agli operatori di telecomunicazioni fissi e mobili, agli ISP/ASP (mercato Wholesale) e alle aziende multinazionali attraverso reti proprietarie nei mercati Europei, nel Mediterraneo e in Sud America.
Brasile
il gruppo Tim Brasil offre servizi nelle tecnologie UMTS e GSM. Inoltre, con le acquisizioni di Intelig Telecomunicações e di Tim Fiber RJ e Tim Fiber SP, il portafoglio dei servizi si è ampliato con l’offerta di trasmissione dati su fibra ottica in tecnologia full IP come DWDM e MPLS e con l’offerta di servizi di banda larga residenziale.
| 6M 2017 | Ricavi | EBITDA | EBIT | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Domestic | 7,494.0 | 76.7% | 3,361.0 | 81.7% | 1,685.0 | 90.1% | |||
| Brasile | 2,293.0 | 23.5% | 762.0 | 18.5% | 368.0 | 19.7% | |||
| Altro / elisioni | -15.0 | -0.2% | -9.0 | -0.2% | -182.0 | -9.7% | |||
| Totale | 9,772.0 | 100.0% | v | 4,114.0 | 100.0% | 1,871.0 | 100.0% | ||
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Strategia
Il Piano Strategico triennale 2016 – 2018 approvato nel febbraio 2016 in continuità con quanto realizzato nell’ultimo anno, prevede un’accelerazione degli investimenti con l’obiettivo primario di garantire la crescita di lungo periodo del Gruppo.
In particolare, gli investimenti in Italia sfioreranno gli eur 12 miliardi di cui circa eur 6,7 miliardi dedicati alla componente innovativa (NGN, LTE, Cloud e piattaforme, Sparkle e Trasformazione). A fine 2018, TIM prevede di aumentare la copertura del Paese con reti di nuova generazione e raggiungere l’84% della popolazione con fibra ottica e il 98% della popolazione con la rete mobile LTE (4G), confermandosi leader nello sviluppo infrastrutturale e nella digitalizzazione del Paese.
Le principali aree di sviluppo delle tecnologie innovative rimangono:
- l’accelerazione dello sviluppo della banda ultralarga fissa in fibra ottica, a cui saranno dedicati eur 3,6 miliardi;
- la banda ultralarga mobile LTE, per la quale sono previsti eur 1,2 miliardi;
- Telecom Italia Sparkle, per lo sviluppo delle cui attività saranno investiti circa meur 400.
Domestic
In particolare, nel segmento Mobile, in un contesto competitivo maggiormente attento alla qualità e caratterizzato dal consumo di dati in continua crescita, TIM punterà sull’accelerazione della penetrazione di dispositivi smart e sulla commercializzazione di offerte bundle in grado di generare un maggiore ARPU, supportate anche da accordi esclusivi con produttori di device. E’ previsto che nel 2018 i clienti LTE rappresentino il 70% circa dei clienti Mobile Broadband, grazie alla copertura pressoché totalitaria del Paese a 75 Mbps, con picchi di 300 Mbps nelle otto principali città grazie all’utilizzo di tecnologie di carrier aggregation.
Nel segmento Fisso il Gruppo prevede di ridurre la contrazione del numero di clienti già dal 2016, tendendo a una situazione di parità nel 2018. Questo grazie all’accelerazione nella diffusione e conseguente adozione della fibra, il cui numero di clienti complessivi – retail e wholesale – dovrebbero raggiungere quota 5 milioni nel 2018 (1 milione in più rispetto al precedente Piano per la componente retail), il 40% circa del totale clienti Broadband. In particolare, della copertura in banda ultralarga al 2018, una quota del 20% sarà raggiunta con tecnologia FTTH, a conferma dell’impegno di TIM a garantire sia la più ampia copertura che le migliori tecnologie.
Il Piano prevede un rafforzamento del posizionamento sul Multimedia Entertainment che comprende, tra le altre, le attività nel campo Video, Music, Gaming e Publishing. Grazie ai propri servizi ICT e Cloud, Telecom Italia continuerà altresì ad affiancare le imprese italiane nel loro percorso di trasformazione digitale, con un approccio differenziato a seconda delle caratteristiche della clientela, traguardando un posizionamento distintivo sui mercati verticali ritenuti di maggior interesse.
Brasile
Il Gruppo prevede investimenti complessivi entro i 14 miliardi di reais, destinati principalmente allo sviluppo di infrastrutture di rete. Importanti saranno inoltre le azioni di recupero di efficienza, attraverso cui TIM punta a recuperare oltre 1 miliardo di reais al 2017.
Il Piano è inoltre caratterizzato da una forte disciplina finanziaria, che consentirà al Gruppo di ridurre il rapporto fra indebitamento finanziario netto rettificato ed almeno al di sotto di 3x nel 2018, grazie anche alle azioni di recupero di efficienza previste e di quelle che il Consiglio andrà a identificare, alla già annunciata cessione di una quota di Inwit, al rafforzamento patrimoniale da 1,3 miliardi di euro derivante dal rimborso del prestito obbligazionario convertendo, nonché al completamento della cessione di Telecom Argentina..
Gli obiettivi economici di Gruppo: sono pertanto:
- EBITDA domestico confermato in stabilizzazione anno su anno nel 2016 e in crescita nel 2017 e 2018
- crescita in Brasile della Revenue Share e dell’EBITDA Margin
- capex domestici nel triennio prossimi a eur 12 miliardi e capex Brasile nel triennio entro i 14 miliardi di reais
- rapporto indebitamento finanziario netto rettificato su EBITDA reported al di sotto di 3x nel 2018
Nell’arco di Piano saranno inoltre identificate ulteriori opportunità di crescita dei target economico-finanziari e di recupero di efficienza anche attraverso la ulteriore riduzione dei costi operativi.
Analisi dei ricavi
.
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente:
| Ricavi | 6M 2017 | 6M 2016 | Differenza | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Domestic | 7,494.0 | 76.7% | 7,247.0 | 79.7% | 247.0 | 3.4% | |||
| Customers | 3,767.0 | 38.5% | 3,572.0 | 39.3% | 195.0 | 5.5% | |||
| Business | 2,280.0 | 23.3% | 2,200.0 | 24.2% | 80.0 | 3.6% | |||
| National wholesale | 834.0 | 8.5% | 863.0 | 9.5% | -29.0 | -3.4% | |||
| International wholesale | 646.0 | 6.6% | 649.0 | 7.1% | -3.0 | -0.5% | |||
| Altro / elisioni | -33.0 | -0.3% | -37.0 | -0.4% | 4.0 | -10.8% | |||
| Brasile | 2,293.0 | 23.5% | 1,858.0 | 20.4% | 435.0 | 23.4% | |||
| Altro / elisioni | -15.0 | -0.2% | -9.0 | -0.1% | -6.0 | 66.7% | |||
| Totale | 9,772.0 | 100.0% | 9,096.0 | 100.0% | 676.0 | 7.4% | |||
Domestic
Il miglioramento è trainato
- dalla crescita della customer base
- sia nel Mobile
- sia Fisso Broadband
- dall’incremento dei livelli di ARP grazie alla maggiore adozione di
-
- servizi di connettività ultrabrodband Fibra e LTE
- servizi digitali
- ICT,
- dai maggior volumi di connected device venduti (Smartphone, SmartTV, SmartHome, Modem, ecc).
Più in dettaglio e dinamoche sosservate sono le seguenti:
Fisso
I ricavi da servizi sono pari a meur 4.932 (-meur 39, -0,8%)
La flessione è interamente correlata
- alla riduzione dei ricavi sui servizi tradizionali voce (-162 milioni di euro per effetto della riduzione degli accessi tradizionali)
- alla riduzione dei prezzi regolamentati su alcuni servizi wholesale (-44 milioni di euro).
compensati dallo
- sviluppo dei ricavi da servizi innovativi per connettività dati (+128 milioni di euro, +14,2%), trainato soprattutto dalla crescita dei clienti Ultra-Broadband (+723 mila unità), superando così
- 1,5 milioni di accessi retail
- 2 milioni di accessi totale
L’incremento dei ricavi da soluzioni ICT è di meur 28, +9,8%);
Mobile
I ricavi da servizi del mercato Mobile sono pari a meur 2.228 (+meur 51, +2,3%).
Tale andamento è sostenuto dalla buona performance competitiva, che ha comportato
- la crescita della customer base,
- l’incremento dei clienti LTE (che incidono per il 72% sul totale dei clienti Internet Mobile, 62% a fine 2016)
- l’incremento dei livelli di ARPU.
Consumer
Si riportano le principali dinamiche nei due segmenti
- Mobile
- Fisso
Mobile
I ricavi sono pari a meur 1.847 (+meur 70, +4,0%),
La crescita è stata sostenuta dalla componente iservizi che ha registrato un incremento di eur 51 (+3,3%).
Il miglioramento è dovuto
- alla progressiva stabilizzazione e miglioramento della market share e
- alla costante crescita dell’Internet mobile e dei servizi digitali, che hanno sostenuto i livelli di ARPU;
Fisso
I ricavi ono pari ameur 1.903 (+meur 130, +7,3%),
grazie al
- contenimento delle line losses
- al positivo andamento della customer base Broadband e Ultra Broadband
- alla crescita dei livelli di ARPU
- alle buone performance sulla vendita dei connected device.
che compensano
- la perdita di accessi solo voce
Business
Anche in questo caso si riportano i principali eventi dei due segmenti
- Mobile
- Fisso
Mobile
I ricavi sono in linea rispetto al primo semestre 2016 (+0,1%); in particolare
- la contrazione dei servizi mobili tradizionali (-9,0% sulla componente voce e messaging), determinata dal riposizionamento dei clienti (sia Privati che Pubbliche Amministrazioni) su offerte a minor livello di ARPU,
è interamente recuperata dalla
- performance positiva dei nuovi servizi digitali (+9,6%);
Fisso
I ricavi crescono di meur 77 (+4,6% ) grazie al
- costante incremento dei ricavi da servizi ICT (+9,8%)
che ha più che compensato
- la contrazione dei prezzi e ricavi su servizi tradizionali e
- gli effetti derivanti dalla sostituzione tecnologica verso sistemi VoIP.
Wholesale
La variazione sui ricavi è riconducibile a:
- riduzione dei prezzi regolamentati, che ha determinato un effetto negativo di meur 44
parzialmente compensato dalla
- crescita delle quantità sui comparti NGN, SULL e Colocazione
International Wholesale – gruppo Telecom Italia Sparkle
Il risultato è determinato dalla
- riduzione dei ricavi per i servizi IP/Data (-meur 11, -7,5%), ascrivibile principalmente alla contrazione di ricavi afferenti il bacino del Mediterraneo per effetto della scadenza di vecchi contratti pluriennali,
parzialmente compensata dalla
- crescita dei ricavi per servizi Fonia (+meur 8, +1,8%).
Domestic Dati operativi
Tali risultati sono sostenuti dalmiglioramento delle performance commerciali sia nel comparto
Fisso sia in quello Mobile:
Fisso
in particolare, l’Arpu (ricavi per singolo cliente) del fisso è in crescita di
- 2 euro/mese sul totale customer base
- 3 euro/mese su clienti Broadband.
Le line losses nel periodo si arrestano a -35mila (-45mila senza le linee voce VoIP)
Questo si sintetizza nella crescita dei ricavi da servizi nel fisso, per la prima volta da 10 anni.
Mobile
Si registrano
- oltre 500 mila i nuovi clienti nel secondo trimestre dell’anno
- Arpu in crescita a eur 12,5
Brasile
L’ARPU mobile del peiodo è stata pari a 19,2 reais, (17,2 reais dello stesso periodo dell’esercizio precedente,+11,6%).
Le linee complessive al 30 giugno 2017 sono pari a 60.831 migliaia e corrispondono a una market share del 25,1% a giugno 2017 (26% al 31 dicembre 2016).
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
| Conto economico | 6M 2017 | 6M 2016 | Differenza | ||||||
| meur | % ricavi | meur | % | meur | % | ||||
| Valore della produzione | 10,306.0 | 105.5% | 9,528.0 | 104.7% | 778.0 | 8.2% | |||
| Ricavi | 9,772.0 | 100.0% | 9,096.0 | 100.0% | 676.0 | 7.4% | |||
| Altri proventi | 217.0 | 2.2% | 107.0 | 1.2% | 110.0 | 102.8% | |||
| Attività realizzate internamente | 317.0 | 3.2% | 325.0 | 3.6% | -8.0 | -2.5% | |||
| Totale costi operativi | -6,192.0 | -63.4% | -5,802.0 | -63.8% | -390.0 | 6.7% | |||
| Acquisti materie e servizi | -4,136.0 | -42.3% | -3,783.0 | -41.6% | -353.0 | 9.3% | |||
| Costi personale | -1,530.0 | -15.7% | -1,551.0 | -17.1% | 21.0 | -1.4% | |||
| Altri costi operativi | -576.0 | -5.9% | -501.0 | -5.5% | -75.0 | 15.0% | |||
| Variazione scorte | 50.0 | 0.5% | 33.0 | 0.4% | 17.0 | 51.5% | |||
| EBITDA | 4,114.0 | 42.1% | 3,726.0 | 41.0% | 388.0 | 10.4% | |||
| Ammortamenti | -2,249.0 | -23.0% | -2,047.0 | -22.5% | -202.0 | 9.9% | |||
| Svalutazioni e minusvalenze | 6.0 | 0.1% | 8.0 | 0.1% | -2.0 | -25.0% | |||
| EBIT | 1,871.0 | 19.1% | 1,687.0 | 18.5% | 184.0 | 10.9% | |||
| Gestione finanziaria | -760.0 | -7.8% | -140.0 | -1.5% | -620.0 | 442.9% | |||
| Risultato attività cessate | 0.0 | 0.0% | 47.0 | 0.5% | -47.0 | -100.0% | |||
| Imposte sul reddito | -457.0 | -4.7% | -489.0 | -5.4% | 32.0 | -6.5% | |||
| Utile netto | 654.0 | 6.7% | 1,105.0 | 12.1% | -451.0 | -40.8% | |||
EBITDA
L’andamento riflette i benefici derivanti dalle azioni di “cost recovery plan” avviate
- nel secondo trimestre 2016 dalla Business Unit Domestic
- nel terzo trimestre 2016 dalla Business Unit Brasile.
| EBITDA | 6M 2017 | 6M 2016 | Differenza | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Domestic | 3,361.0 | 81.7% | 3,184.0 | 85.5% | 177.0 | 5.6% | |||
| % ricavi | 44.8% | 43.9% | |||||||
| Brasile | 762.0 | 18.5% | 556.0 | 14.9% | 206.0 | 37.1% | |||
| % ricavi | 33.2% | 29.9% | |||||||
| Altro / elisioni | -9.0 | -0.2% | -14.0 | -0.4% | 5.0 | 35.7% | |||
| Totale | 4,114.0 | 100.0% | 3,726.0 | 100.0% | 388.0 | 10.4% | |||
| % ricavi | 42.1% | 41.0% | |||||||
Domestic
La crescita è attribuibile
- al positivo andamento dei ricavi
- ai benefici derivanti dai progetti di efficienza sulla struttura dei costi operativi,
L’EBITDA sconta oneri non ricorrenti per meur 95 (meur 83 nel’primo semestre 2016)
Tali oneri sono relativi a
- transazioni su contenziosi,
- esodi di personale.
Brasile
La crescita dell’EBITDA è attribuibile
- al positivo andamento dei ricav
- ai benefici derivanti dai progetti di efficienza sulla struttura dei costi operativi
EBIT
Analogamente a quanto sopra si riporta l’andamento dell’EBIT:
| EBIT | 6M 2017 | 6M 2016 | Differenza | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Domestic | 1,685.0 | 90.1% | 1,581.0 | 93.7% | 104.0 | -6.6% | |||
| % ricavi | 22.5% | 21.8% | |||||||
| Brasile | 368.0 | 19.7% | 638.0 | 37.8% | -270.0 | -42.3% | |||
| % ricavi | 16.0% | 34.3% | |||||||
| Altro / elisioni | -182.0 | -9.7% | -532.0 | -31.5% | 350.0 | 65.8% | |||
| Totale | 1,871.0 | 100.0% | 1,687.0 | 100.0% | 184.0 | 10.9% | |||
| % ricavi | 19.1% | 18.5% | |||||||
EBIT
Domestic
L’andamento dell’EBIT riflette principalmente il
- miglioramento dell’EBITDA
ttenuato parzialmente
- dall’aumento degli ammortamenti (+78 milioni di euro).
Brasile
Tale risultato beneficia
- della maggiore contribuzione dell’EBITDA
a cui si contrappongono
- maggiori ammortamenti (+meur 119) in relazione allo sviluppo dell’infrastruttura industriale
- minore impatto delle plusvalenze nette su cessioni di immobilizzazioni (-meur 38), principalmente riconducibili alle torri di telecomunicazione.
A riguardo si segnala che nel periodo ha avuto luogo l’ultima cessione di torri di telecomunicazioni ad American Tower do Brasil;-
L’operazione ha comportato un incasso e un impatto economico non significativo.
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2017 può essere così rappresentato:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 57,246.0 | 82.9% | Fondi permanenti | 56,572.0 | 81.9% | |
| Mezzi propri | 23,619.0 | 34.2% | ||||
| Passività non correnti | 32,953.0 | 47.7% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 11,794.0 | 17.1% | Passività a breve | 12,468.0 | 18.1% | |
| Totale Attivo | 69,040.0 | 100.0% | Totale passività | 69,040.0 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2016 lo stato patrimoniale era così composto:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 58,784.0 | 83.4% | Fondi permanenti | 58,107.0 | 82.5% | |
| Mezzi propri | 23,553.0 | 33.4% | ||||
| Passività non correnti | 34,554.0 | 49.1% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 11,662.0 | 16.6% | Passività a breve | 12,339.0 | 17.5% | |
| Totale Attivo | 70,446.0 | 100.0% | Totale passività | 70,446.0 | 100.0% |
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017 era pari a meur 25.728 (meur 25.955 al 31 dicembre 2016).
Outlook
Fisso Domestico
Il Gruppo prevede di ridurre la contrazione del numero di clienti grazie alla diffusionedella fibra.
Il management conta infatti di azzerare la line losses entro il 2018.
Importante sarà anche la strategia commerciale per mantenere e sviluppare la clientela attraverso, ad esempio,
- la fornitura di dispositivi ed elettrodomestici per la Smart-Home
- connessi alla rete domestica e
- pagabili direttamente in bolletta.
Mobile Domestico
In un contesto competitivo, sempre più polarizzato e segmentato, il Gruppo farà leva sulla:
- capillarità della sua rete 4G (copertura della popolazione prevista nel 2019 superiore al 99%)
- diffusione di servizi convergenti e contenuti di qualità.
Ciò avverrai in particolare sul mercato high-end caratterizzato da sempre maggiore consumo di dati,
Il brand “nofrills” Kena (lanciato ad aprile) permetterà di competere sui segmenti maggiormente price sensitive
Brasile
il Piano prevede il proseguimento del rilancio di Tim Brasil basato sulla
- qualità della rete e
- qualità dell’offerta,
È inoltre confermato e rafforzato il Piano di contenimento dei costi lanciato nel 2016 che consentirà di
conseguire una
- solida redditività
- solida generazione di cassa
In particolare, sarà dato ulteriore impulso
- alla realizzazione dell’infrastruttura UBB mobile, A fine Piano
- la rete 4G raggiungerà il 95% della popolazione
- la copertura sarà di circa 3.600 città.
- allo sviluppo di offerte convergenti, grazie anche ad accordi con i principali produttori di contenuti premium.
Fattori sensibili / di rischio
Nella relazione annuale 2015vengono segnalati i seguenti aspetti in grado di influenzare i risultati del gruppo:
Aspetti strategici
- fattori macroeconomici (es.: fiducia dei consumatori)
- dinamiche competitive sia sui prodotti e servizi innovativi, sia sul prezzo dei servizi così detti tradizionali.
Aspetti operativi
- continuità di business (es. prevenzioni di sistema, guasti hardware e software, virus dei computer o attacchi hacker di rete, tempestività nel ripristino in casi d mancanza di elettricità ecc.)
- sviluppo delle reti fisse e mobili
- prevenzione delle frodi interne/esterne
- controversie e contenziosi con autorità fiscali, autorità di regolamentazione, autorità garanti della concorrenza, altri operatori di TLC ed altri soggetti.
Aspetti finanziari
- fluttuazioni dei tassi di interesse e
- andamento dei tassi di cambio, rischio di credito,
- disponibilità di mezzi finanziari
Aspetti di compliance e regolatori
- evoluzione del quadro regolatorio
- compliance: osservanza delle normativa interna (es. statuto) ed esterna (leggi e regolamenti)


