Telecom italia spa analisi dati bilancio 2017
Attività
Telecom Italia spa opera nell’ambito delle telecomunicazioni ed è organizzato in due settori d attività:
- Domestic
- Core Domestic
- International Wholesale
- Brasile
Sommario
Domestic
Core Domestic
in tale ambito vengono ricomprese tutte le attività di telecomunicazioni inerenti il mercato italiano. I ricavi sono articolati in base alla contribuzione netta di ciascun segmento di mercato ai risultati della CGU, al netto cioè dei rapporti infrasegmento. I segmenti di mercato commerciali definiti in base al modello organizzativo “customer – centric” sono indicati di seguito:
Consumer:
il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme dei servizi e prodotti di fonia e internet gestiti e sviluppati per le persone e le famiglie nel Fisso e nel Mobile e dalla telefonia pubblica; attività di caring, supporto credito operativo, loyalty e retention, attività di vendita di competenza e la gestione amministrativa dei clienti; sono incluse le società 4G e Persidera;
Business
Il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme dei servizi e prodotti di fonia, dati, internet e soluzioni ICT gestiti e sviluppati per la clientela delle PMI (Piccole e medie imprese), SOHO (Small Office Home Office), Top, Public Sector, Large Account ed Enterprise nel Fisso e nel Mobile; anche a seguito della fusione per incorporazione di Telecom Italia Digital Solutions in Olivetti, quest’ultima è confluita nel perimetro Business a far data dal 1° gennaio 2016;
Nazional Wholesale
Il perimetro di riferimento è costituito dalla gestione e sviluppo del portafoglio dei servizi wholesale, regolamentati e non, diretti agli operatori di telecomunicazioni del mercato domestico sia del Fisso sia del Mobile ed alle attività svolte dalla componente Open Access per i processi di delivery e assurance dei servizi alla clientela;
Other (INWIT S.p.A. e Strutture di supporto)
il perimetro di riferimento è costituito da:
- INWIT S.p.A.: dal mese di aprile 2015 opera in ambito Operations nel settore delle infrastrutture per le comunicazioni elettroniche, nello specifico in quelle dedicate all’ospitalità di apparati di trasmissione radio per le reti di telefonia mobile sia di Telecom Italia sia di altri operatori;
- Altre strutture Operations: presidio dell’innovazione tecnologica e dei processi di sviluppo, ingegneria, realizzazione ed esercizio delle infrastrutture di rete, impiantistiche ed immobiliari di competenza; definizione della strategia, delle linee guida e del piano di information technology;
- Staff & Other: servizi e prestazioni svolte dalle funzioni di Staff e altre attività di supporto effettuate da società minori del Gruppo anche verso il mercato e le altre Business Unit.
International Wholesale – gruppo Telecom Italia Sparkle:
in tale ambito sono ricomprese le attività del gruppo Telecom Italia Sparkle che opera nel mercato dei servizi internazionali voce, dati e Internet destinati agli operatori di telecomunicazioni fissi e mobili, agli ISP/ASP (mercato Wholesale) e alle aziende multinazionali attraverso reti proprietarie nei mercati Europei, nel Mediterraneo e in Sud America.
Brasile
il gruppo Tim Brasil offre servizi nelle tecnologie UMTS e GSM. Inoltre, con le acquisizioni di Intelig Telecomunicações e di Tim Fiber RJ e Tim Fiber SP, il portafoglio dei servizi si è ampliato con l’offerta di trasmissione dati su fibra ottica in tecnologia full IP come DWDM e MPLS e con l’offerta di servizi di banda larga residenziale.
| 12M 2017 | Ricavi | EBITDA | EBIT | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Domestic | 15.354,0 | 77,4% | 6.171,0 | 79,2% | 2.772,0 | 84,2% | |||
| Brasile | 4.502,0 | 22,7% | 1.635,0 | 21,0% | 535,0 | 16,3% | |||
| Altro / elisioni | -28,0 | -0,1% | -16,0 | -0,2% | -16,0 | -0,5% | |||
| Totale | 19.828,0 | 100,0% | v | 7.790,0 | 100,0% | 3.291,0 | 100,0% | ||
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Strategia
nel marzo 21018 il cda ha approvato il piano strategico “digitim” 2018-2020, che punta a:
- coinvolgere il cliente attraverso una rinnovata e piu’ agile esperienza digitale
- sostenere la leadership sul mercato
- con offerte dedicate alla clientela premium e
- cogliendo nuove opportunità di crescita anche fuori dal core business
- accelerare la generazione di cassa per
- rafforzare la struttura patrimoniale e
- aumentare il ritorno per gli azionisti
- rendere l’organizzazione agile, con una cultura aziendale digitale focalizzata sui risultati
A livello di business units gli obiettivi sono i seguenti.
Domestic
Consumer
Sono previstiti i seguenti target:
- aumento
- dei clienti ubb fissi da 1,8 a oltre 5 milioni e
- della penetrazione lte dal 76% a oltre il 95%
- supportato da maggiore convergenza e domanda di contenuti;
- clienti timvision triplicati e raddoppio della clientela convergente fisso/mobile
Business
Sono previstiti i seguenti target:
- aumento del 50% delle attività cloud e ict. Nel 2020 tali attività rappresenteranno il 25% dei ricavi del comparto;
- base clienti in fibra triplicata a oltre 1 milione
Wholesale
Sono previstiti i seguenti target:
- ritorno alla crescita
- linee UBB con altri operatori in aumento da 1 a circa 3 milioni
Inwit
E’ previsto il rafforzamento della leadership con
- più clienti
- nuove torri
- infrastruttura di nuova generazione (5g)
Sparkle
Sono previstiti i seguenti target:
- ulteriore espansione internazionale
- nuove opportunità sul mercato dati (+25 ip pop, +30% investimenti in innovazione)
Tim Brasil
Sono previstiti i seguenti target:
- crescita della clientela mobile post-paid dal 30% a circa il 50% del totale
- quadruplicati i clienti broadband residenziali e
- crescita del 20% dei ricavi da pmi
Target finanziari
Secondo il management i suddetti obiettivi dovrebbero tradursi nei seguenti target:
- crescita dell’equity free cash flow consolidato nel triennio, per un totale cumulato di circa eur 4,5 miliardi
- relativamente al rapporto debito netto/EBITDA:
- confermata per il 2018 una significativa riduzione del rapporto a circa 2,7x
- in costante diminuzione nel 2019 e nel 2020
- sul Domestic:
- prevista nell’arco di piano complessiva stabilita’ dei ricavi da servizi e
- crescita EBITDA cagr 2017-2020: low-single digit
- in Italia, linee UBB fisse (retail e wholesale) in crescita a circa 9 milioni al 2020
- crescita dei ricavi da servizi e dei margini per Tim Brasil e Inwit
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente:
| Ricavi | 12M 2017 | 12M 2016 | Differenza | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Domestic | 15.354,0 | 77,4% | 15.006,0 | 78,9% | 348,0 | 2,3% | |||
| Consumers | 7.737,0 | 39,0% | 7.389,0 | 38,8% | 348,0 | 4,7% | |||
| Business | 4.656,0 | 23,5% | 4.531,0 | 23,8% | 125,0 | 2,8% | |||
| National wholesale | 1.690,0 | 8,5% | 1.780,0 | 9,4% | -90,0 | -5,1% | |||
| International wholesale | 1.349,0 | 6,8% | 1.351,0 | 7,1% | -2,0 | -0,1% | |||
| Altro / elisioni | -78,0 | -0,4% | -45,0 | -0,2% | -33,0 | 73,3% | |||
| Brasile | 4.502,0 | 22,7% | 4.047,0 | 21,3% | 455,0 | 11,2% | |||
| Altro / elisioni | -28,0 | -0,1% | -28,0 | -0,1% | 0,0 | 0,0% | |||
| Totale | 19.828,0 | 100,0% | 19.025,0 | 100,0% | 803,0 | 4,2% | |||
Domestic
Consumer:
I ricavi da servizi sono pari a meur 6.947 (+meur 153 milioni di euro).
Mobile
i ricavi sono pari a meur 3.893 in crescita del 3,6% rispetto al 2016
I ricavi da servizi aumentano di meur 105 (+3,2% rispetto al 2016) grazie alla crescita:
- dell’Internet mobile
- dei servizi digitali
che hanno sostenuto i livelli di ARPU;
Fisso
I ricavi del Fisso sono pari a meur 3.809 (+6,3% rispetto al 2016). grazie
- al positivo andamento della
- Customer Base Broadband e
- Ultra Broadband e
- alla tenuta complessiva dei livelli di ARPU.
Business
I ricavi della divise risultano coì ripartiti
- componente servizi; meur 21 (+0,5%)
- componente apparati e prodotti: meur 104 (+22%).
Mobile
i ricavi del crescono del1,2% grazie alla componente servizi (+4,5% nel quarto trimestre). In In particolare
- la crescita dei nuovi servizi digitali (+13)
ha più che compensato
- la continua contrazione dei servizi tradizionali (-9%) principalmente relativa alla componente voce);
Fisso
I ricavi crescono del(+3,2%grazie principalmente alla componente apparati e prodotti.
I ricavi da servizi sono infatti sostanzialmente in linea rispetto al 2016.
La contrazione dei
- prezzi e
- ricavi relativi ai servizi tradizionali (derivante dalla sostituzione tecnologica verso sistemi e soluzioni VoIP)
è stata compensata dal
- costante incremento dei ricavi da servizi ICT (+9,3%).
Wholesale
L’andamento è riconducibile al venir meno di fenomeni non replicabili relativi alla vendita di infrastrutture
- canalizzazioni e
- dark fiber/Backbone
ad altri operatori che avevano positivamente inciso sui ricavi del 2016
Nel periodo
- la crescita dei ricavi per servizi di accesso e di banda UBB (+meur 88)
ha più che compensato
- l’effetto della riduzione dei prezzi regolamentati (-meur 72).
International Wholeasale
Nel periodo
- la crescita dei ricavi dei servizi voce e mobile (+meur 50,7 milioni di euro in termini organici,)
ha più che compensato
- la riduzione dei ricavi per i servizi IP/Data/Altri. Tali ricavi risentono del venir meno di contratti pluriennali scaduti a Maggio 2017 (-meur 33,7).
Performance operativa
i clienti UBB (UltraBroadBand) crescono di
- 1,2 milioni sul fisso
- 2,1 milioni su LTE;
La copertura in fibra sale dal 60% al 77% della popolazione,
Brasile
I ricavi dell’esercizio 2017 di TIM Brasil sono pari a 16.234 milioni di reais (+4,0%) rispetto a 2016.
I particolare i ricavi da
- servizi si attestano a 15.474 milioni di reais,(14.720 milioni di reais nel 2016, +5,1%).
- vendita prodotti si attestano a 760 milioni di reais (897 milioni di reais nel 2016; -15,3%). La riduzione riflette la politica commerciale, più focalizzata sul valore che sull’incremento dei volumi
L’ARPU mobile è pari a 20,2 reais, (18,0 reais dell’esercizio 2016, +12,2%).
Le linee complessive al 31 dicembre 2017 sono pari a 58.634 migliaia (63.418 migliaia al 31 dicembre 2016).
Tale riduzione
- è riconducibile interamente al segmento prepagato (-7.701 migliaia) ed
- è stata in parte compensata dalla crescita sul segmento post-pagato (+2.918 migliaia), anche per effetto del consolidamento in atto sul mercato delle seconde SIM.
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
| Conto economico | 12M 2017 | 12M 2016 | Differenza | ||||||
| meur | % ricavi | meur | % | meur | % | ||||
| Valore della produzione | 20.977,0 | 105,8% | 19.975,0 | 105,0% | 1.002,0 | 5,0% | |||
| Ricavi | 19.828,0 | 100,0% | 19.025,0 | 100,0% | 803,0 | 4,2% | |||
| Altri proventi | 523,0 | 2,6% | 311,0 | 1,6% | 212,0 | 68,2% | |||
| Attività realizzate internamente | 626,0 | 3,2% | 639,0 | 3,4% | -13,0 | -2,0% | |||
| Totale costi operativi | -13.187,0 | -66,5% | -11.973,0 | -62,9% | -1.214,0 | 10,1% | |||
| Acquisti materie e servizi | -8.388,0 | -42,3% | -7.793,0 | -41,0% | -595,0 | 7,6% | |||
| Costi personale | -3.626,0 | -18,3% | -3.106,0 | -16,3% | -520,0 | 16,7% | |||
| Altri costi operativi | -1.208,0 | -6,1% | -1.083,0 | -5,7% | -125,0 | 11,5% | |||
| Variazione scorte | 35,0 | 0,2% | 9,0 | 0,0% | 26,0 | 288,9% | |||
| EBITDA | 7.790,0 | 39,3% | 8.002,0 | 42,1% | -212,0 | -2,6% | |||
| Ammortamenti | -4.473,0 | -22,6% | -4.291,0 | -22,6% | -182,0 | 4,2% | |||
| Svalutazioni e minusvalenze | -26,0 | -0,1% | 11,0 | 0,1% | -37,0 | -336,4% | |||
| EBIT | 3.291,0 | 16,6% | 3.722,0 | 19,6% | -431,0 | -11,6% | |||
| Gestione finanziaria | -1.514,0 | -7,6% | -923,0 | -4,9% | -591,0 | 64,0% | |||
| Risultato attività cessate | 0,0 | 0,0% | 47,0 | 0,2% | -47,0 | -100,0% | |||
| Imposte sul reddito | -490,0 | -2,5% | -880,0 | -4,6% | 390,0 | -44,3% | |||
| Utile netto | 1.287,0 | 6,5% | 1.966,0 | 10,3% | -679,0 | -34,5% | |||
Analisi dell’EBITDA
Più in dettaglio si riporta dell’EBITDA
| EBITDA | 12M 2017 | 12M 2016 | Differenza | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Domestic | 6.171,0 | 79,2% | 6.698,0 | 83,7% | -527,0 | -7,9% | |||
| % ricavi | 40,2% | 44,6% | |||||||
| Brasile | 1.635,0 | 21,0% | 1.325,0 | 16,6% | 310,0 | 23,4% | |||
| % ricavi | 36,3% | 32,7% | |||||||
| Altro / elisioni | -16,0 | -0,2% | -21,0 | -0,3% | 5,0 | 23,8% | |||
| Totale | 7.790,0 | 100,0% | 8.002,0 | 100,0% | -212,0 | -2,6% | |||
| % ricavi | 39,3% | 42,1% | |||||||
Dometic
Il 2017 sconta oneri non ricorrenti per complessivi meur 882 (meur 182 nel 2016) relativi a:
- oneri derivanti da processi di riorganizzazione/ristrutturazione aziendale
- contenziosi
- transazioni commerciali, concentrati in particolare nel quarto trimestre 2017.
In assenza di tali oneri la variazione organica dell’EBITDA
- ha registrato un incremento del 2,5%,
- con un’incidenza sui ricavi del 45,9%
L’andamento dell’EBITDA beneficia sia
- dei positivi risultati commerciali, e relativi riflessi sui ricavi, sia
- del programma di ottimizzazione dei costi, industriali e generali di funzionamento
Brasile
L’EBITDA è pari a 5.894 milioni di reais, in progresso del 15,3%)rispetto al 2016.
La crescita è attribuibile
- al positivo andamento dei ricavi,
- ai benefici derivanti dai progetti di efficienza sulla struttura dei costi operativi avviati nell’esercizio precedente.
- ai costi del personale che nel 2016 accoglievano oneri non ricorrenti per esodi pari a 56 milioni di reais.
Anche escludendo l’impatto degli oneri non ricorrenti, l’EBITDA 2017 registra una variazione positiva del +14,0%)
Analisi dell’EBIT
Analogamente si riporta la ripartizione dell’EBIT
| EBIT | 12M 2017 | 12M 2016 | Differenza | ||||||
| meur | % | meur | % | meur | % | ||||
| Domestic | 2.772,0 | 84,2% | 3.376,0 | 90,7% | -604,0 | 17,9% | |||
| % ricavi | 18,1% | 22,5% | |||||||
| Brasile | 535,0 | 16,3% | 368,0 | 9,9% | 167,0 | 45,4% | |||
| % ricavi | 11,9% | 9,1% | |||||||
| Altro / elisioni | -16,0 | -0,5% | -22,0 | -0,6% | 6,0 | 27,3% | |||
| Totale | 3.291,0 | 100,0% | 3.722,0 | 100,0% | -431,0 | -11,6% | |||
| % ricavi | 16,6% | 19,6% | |||||||
Domestic
Il 2017 sconta l’impatto negativo di oneri non ricorrenti per meur 912 (meur 182 nel 2016).
Al netto di tali oneri
- la variazione organica dell’EBIT è positiva e pari a 3,6%, con
- l’incidenza sui ricavi è del 24,0%.
Brasile
L’EBIT ammonta a 1.931 milioni di reais (+36,2%) rispetto all’esercizio 2016 (pari a 1.418 milioni di reais).
Tale risultato è dovuto ai seguenti fattori:
- maggiore contribuzione dell’EBITDA (+780 milionidi reais)
- maggiori ammortamenti (+228 milioni di reais) in relazione allo sviluppo dell’infrastruttura industriale
- minori plusvalenze da cessioni di immobilizzazioni (-39 milioni di reais), principalmente riconducibili all’operazione sulle torri di telecomunicazione. Nel periodo ha avuto luogo l’ultima cessione parziale di torri di telecomunicazioni ad American Tower do Brasil. L’operazione ha comportato un incasso e un impatto economico non significativi.
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2017 può essere così rappresentato:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 58.452,0 | 85,0% | Fondi permanenti | 56.395,0 | 82,0% | |
| Mezzi propri | 23.783,0 | 34,6% | ||||
| Passività non correnti | 32.612,0 | 47,4% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 10.331,0 | 15,0% | Passività a breve | 12.388,0 | 18,0% | |
| Totale Attivo | 68.783,0 | 100,0% | Totale passività | 68.783,0 | 100,0% |
Analogamente al 31 dicembre 2016 lo stato patrimoniale era così composto:
| ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
| Totale immobilizzazioni | 58.784,0 | 83,4% | Fondi permanenti | 58.107,0 | 82,5% | |
| Mezzi propri | 23.553,0 | 33,4% | ||||
| Passività non correnti | 34.554,0 | 49,1% | ||||
| Attivi correnti e finanziari | 11.662,0 | 16,6% | Passività a breve | 12.339,0 | 17,5% | |
| Totale Attivo | 70.446,0 | 100,0% | Totale passività | 70.446,0 | 100,0% |
L’indebitamento finanziario netto rettificato al 31 dicembre 2017 era pari a eur 25,3 miliardi.
Al 31 dicembre 2016 il medesimo era pari a eur 25,1 miliardi.
Fattori sensibili / di rischio
Nella relazione annuale 2015vengono segnalati i seguenti aspetti in grado di influenzare i risultati del gruppo:
Aspetti strategici
- fattori macroeconomici (es.: fiducia dei consumatori)
- dinamiche competitive sia sui prodotti e servizi innovativi, sia sul prezzo dei servizi così detti tradizionali.
Aspetti operativi
- continuità di business (es. prevenzioni di sistema, guasti hardware e software, virus dei computer o attacchi hacker di rete, tempestività nel ripristino in casi d mancanza di elettricità ecc.)
- sviluppo delle reti fisse e mobili
- prevenzione delle frodi interne/esterne
- controversie e contenziosi con autorità fiscali, autorità di regolamentazione, autorità garanti della concorrenza, altri operatori di TLC ed altri soggetti.
Aspetti finanziari
- fluttuazioni dei tassi di interesse e
- andamento dei tassi di cambio, rischio di credito,
- disponibilità di mezzi finanziari
Aspetti di compliance e regolatori
- evoluzione del quadro regolatorio
- compliance: osservanza delle normativa interna (es. statuto) ed esterna (leggi e regolamenti)


